Campionato Under 17 d'eccellenza - 7° giornata di ritorno
Cimberio Varese - Comark Bergamo 71-75 (37-35)
Cimberio: Assui 4, Bellotto, Cattalani 6, Corsaro, Ermolli, Galante 4, Innocenti 10, Lanzani 6, Lo Biondo 3, Rotta 20, Testa 6, Vescovi 12. All. Natola - Grati
Comark: Ferri 5 (2/3, 0/4, 1/2 in 24'), Ubiali (in 7'), Savoldelli 15 (3/7, 2/4, 3/4 in 29'), Sirtori 2 (1/1, 0/1 in 7'), Flaccadori 22 (4/11, 2/7, 8/8 in 33'), Lussana 2 (1/5, 0/2 in 21'), Bassi 12 (0/1, 4/6 in 18'), Franzosi 2 (1/2 in 8'), Silva 9 (3/9, 0/1, 3/4 in 32'), Norbis 2 (2/2 in 8'), Beretta 4 (1/5, 2/2 in 12'), Tonini (in 7'). All. Schiavi - Braga
Arbitri: Ce' e Langella
Parziale dei quarti: 15-15; 22-24; 17-22; 17-14
Statistiche Comark: Tiri da due 16/44 (36%); Tiri da tre 8/25 (32%); Tiri liberi 19/22 (86%); Rimbalzi difensivi 27 (Flaccadori 7) offensivi 12 (Beretta 5); Palle perse 19 (Silva 4) recuperate 14 (Ferri 4); Assist 13 (Savoldelli 4); Falli subiti 18 (Flaccadori 6); Stoppate date 4 (Silva 3).
Prossimo turno: sabato 16 marzo alle ore 19.15 presso il Palazzetto dello Sport di Bergamo, si gioca contro ABC Robur et Fides Varese
Neppure la "solita" trasferta odissea durata oltre le due ore con un paio di incidenti sulla A8, fermano la corsa di una lanciata Comark Bergamo Under 17, che nella battaglia sportiva, contro una determinatissima Cimberio Varese, espugna lodevolmente il mitico PalaWhirlpool di Masnago.
I Blu arrivano alla spicciolata a cinque minuti dall'inizio della partita e la partenza dopo il salto a due è comunque difficoltosa. Varese carica a manetta per uno dei primi spareggi per accedere alla seconda fase, parte forte con le belle iniziative di Galante e Innocenti (9-7 al 4'). Bergamo risponde con la precisione assoluta di un concreto Bassi, che pulito dall'arco insacca tre dardi che mantegono in linea di galleggiamento la formazione ospite (13-13 all'8).
Il secondo parziale è il più bello. La Cimberio continua a macinare il suo gioco facendo vedere grandi miglioramenti sui due lati del campo. La precisione di Rotta (Varese) esalta le qualità balistiche dei ragazzi di Natola che giustamente ci credono e si dannano l'anima. Bergamo dopo il cuore in gola dei primi minuti senza il solito riscaldamento, trova qualche giocata difensiva di ottima fattura con transizioni vincenti per il break ospite (24-31 al 15'). Dopo il time-out obbligato sponda Varese, i biancorossi tornano concreti a colpire con le iniziative di Vescovi e Rotta. La tripla di Lo Biondo sul finire del quarto premia l'energia dei ragazzi di Varese che alla pausa comandano di una incollatura (39-37 al 20').
Anche dopo l'intervallo le due squadre giocano a viso aperto ed è facile vedere talento e tecnica negli attori in campo. Bergamo conquista un certo predominio territoriale (41-44 al 24'), grazie anche ad un paio di rimbalzi offensivi di Beretta. Ancora piccoli vantaggi per gli ospiti durante tutto il terzo periodo e la quarta tripla di serata del solito Leo Bassi (49-52 al 27') è un altro segnale di inerzia per i Blu che chiudono in crescendo con il classico opportunismo di Lussana (54-61 al 30').
Nell'ultimo quarto la gara sale di tono anche da un punto di vista di contatti e nessuno ovviamente si tira indietro. La Comark mantiene un minimo vantaggio sull'inerzia dell'incontro (58-63 al 33'), grazie al positivo moto perpetuo di Savoldelli. Varese sa però che il tempo sta per scadere e le energie vanno tirate fuori al momento giusto. E così è perchè dopo il 64-69 del 36', la Cimberio piazza un 4 a 0 che fa salire ancora di più la temperatura in campo e sugli spalti (68-69 al 38').
Silva racimola un rimbalzo importante firmando un sostanzioso 2/2 dalla lunetta (68-71 al 39'). La carica agonistica di Galante si concretizza con Varese ancora in scia (70-71). Un errore per parte fanno diventare la gara una lotta di nervi ai tiri liberi. Bergamo firma con un 8/8 negli ultimi due minuti (alla fine 19/22) una vittoria che le fa mantenre la scia delle big. Varese spreca tanto dalla lunetta (alla fine 4/13) di cui 0/4 nell'ultimo minuto e deve rimandare l'impresa stagionale che serviva per cambiare l'inerzia alla corsa al sesto posto utile per l'interzona. In bocca al lupo.
foto by Mario Bianchi
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