Campionato Under 19 d'eccellenza - recupero 7° giornata
Comark Bergamo - Pallacanestro Cantù 74-62 (38-37)
Comark: Orlandi 9, Carnovali 27, Tomasini 17, Comerio, Cancelli, Tedoldi 5, Giacchetta, Franzoni 6, Finazzi, Spatti. All. Martini
Cantù: Abbas 7, Broggi 8, Petrosino, Moscatelli, Lanzi 7, Bianchi 16, Maspero 7, Cesana, Corno 7, Meroni 3, Bukulis 6. All. Lambruschi
Arbitri: Barone di Brescia e Somenzini di Manerba del Garda
Parziale dei quarti: 21-22; 17-15; 19-16; 17-9
Note: nessuno uscito per cinque falli; Tiri liberi Comark 15/20 Cantù 8/10; Triple Comark 9 (Carnovali 5, Orlandi 1, Tomasini 1, Cancelli 1, Tedoldi 1) Cantù 4 (Maspero 1, Lanzi 1, Corno 1, Bianchi 1). Falli commessi Comark 13 Cantù 17.
MVP: Matteo Cancelli (Comark Bergamo) 3/4 da due, 1/1 da tre, 1/4 ai liberi, 12 rimbalzi (4+8) 2 recuperi, 3 assit, 3 stoppate in 38'.
Prossimo turno: mercoledì 17.11 alle ore 20.30 al Palablu di Treviglio si gioca contro Cimberio Varese
Statistiche Comark
E' la migliore Comark della stagione quella che batte tra le mure amiche del Palanorda di Bergamo l'imbattuta capolista Sipam Cantù. Gara perfetta per dedizione, giudiziosa nei contenuti e lungimirante nelle giocate quella dei ragazzi di Raffa Martini, che nel recupero dell'ultima giornata di andata, contro la corazzata Cantù, oltre a mentenersi in perfetta media inglese, riconquistano con merito le prime pagine delle notizie del giorno.
Pur essendo a metà novembre le partite nella prima fase Under 19 d'eccellenza inziano già a contare parecchio e le gerarchie scaturite dalle prime giornate (Cantù prima, Milano seconda, Campus terza) sembrano essere solo vecchi ricordi (Cimberio 6°vincente su Milano 2°). Al Palanorda per l'occasione di una partita importante e per il rientro (anche se solo da avversario) del figliol prodigo Seba Bianchi, si presentano i soliti "pochi ma buoni". E così dalla serie A dilettanti arrivano Gotti e Marulli, dalla C dilettanti arriva Gibellini, dal Lussana arriva Ale Padova... insomma al Palanorda sembra una serata normale di qualche mese fa.
Cantù parte a razzo (0-6) con Broggi che impallina due volte il collega di reparto sponda Comark. Carnovali apre il tabellino Bluorobica con la specialità della casa (passo e tiro), seguito a ruota da un motivato Tedoldi (schiacciata in tap-in) e da un preciso e concreto Cancelli (MVP). Il contro parziale motiva alla grande i padroni di casa che sembrano trovare a memoria trame offensive efficaci come non mai. Un gioco d'insieme quello della Comark che frutta tre piazzati con ciuf incorporato da oltre l'arco (Carnovali, Orlandi e Cancelli) per una minifuga casa Bluorobica.
Cantù dopo essere finita sotto, si riprende bene e con i suoi uomini di punta cresce nelle giocate. Bianchi dalla media con due belle penetrazioni chiuse in arresto e tiro ridà inerzia a Cantù. Maspero trova con la tripla dall'angolo i punti del contro sorpasso e la gara oltre che importante diventa anche bella ed avvincente (21-22 al 10').
I secondi dieci minuti fanno rimanere la gara godibile ed equilibrata. Per i padroni di casa le giocate di qualità arrivano dal Tomasini nazionale che in rapida successione realizza due liberi, due arresti e tiro dalla media e una tripla di valore assoluto che fa nove punti su 17 di squadra nel tempo (38-37 al 20').
Dopo l'intervallo le scelte tattiche diventano fondamentali per decidere l'inerzia della partita e la zona "chiamata" da Cantù è nettare per le api per i Blu che fanno il record stagionale di triple in un quarto (5) riuscendo nell'altra metà campo a mandare spesso in tilt l'attacco brainzolo con la studiata difesa a "rombo".
Il meglio per la Comark deve però ancora venire. Si parte già con il famoso detto "Chi ben comincia è già a metà dell'opera" e il gratificante 57-53 del trentesimo è più significativo di quello che sembri.
"Air" Franzoni dalla media importante, l'highlander Orlandi in terzo tempo altissimo contro l'aiuto difensivo di Maspero, i soliti due liberi di Tomasini, portano tanto fieno in cascina in casa Comark. A sei minuti dalla fine il più 11 (64-53) è tanta roba per i Blu che rimangono comunque concentrati e "sul pezzo".
Cantù non segna mai ed è solo l'ingresso dell'ex Seba Bianchi a ridare punti sul tabellone agli ospiti (64-55). I tanti falli nel periodo di Cantù sono manna dal cielo per i Blu che sfruttano a dovere i liberi del bonus. Lanzi e Bianchi si dannano l'anima per il recupero finale, ma i liberi di Carnovali prima e Tomasini poi inchiodano alla prima sconfitta stagionale la Pallacanestro Cantù. E' fatta 74-62.
Bluorobica festeggia a metà campo una vittoria tanto importante quanto voluta e cercata. La qualificazione alla fase interregionale è ancora meta lontana, ma dopo aver visto la partita di questa sera certamente un po' meno lontana. Il prossimo incontro a domicilio contro la rinvigorita Cimberio Varese (vittoria a Brescia e in casa con Milano nelle ultime uscite) darà un altro verdetto importante per la classifica.
Foto by Beppe Frigeni
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