Stagione 2008-2009 alle porte della fase conclusiva. Quali gli aspetti più positivi della tua squadra in questi ultimi mesi di attività?
Questa squadra, pur avendo avuto la sua gestazione ufficiale lo scorso anno nell’ambito di alcuni tornei, è al suo primo gradino nell’iter del settore giovanile.
Di conseguenza la sua storia è ancora breve, ma di grande significato. Partiti senza troppi crediti dagli addetti ai lavori questo gruppo ha avuto il forte merito di seguire con grande convinzione un progetto di crescita impegnativo.
Negli ultimi mesi la convinzione nei propri mezzi e questo miglioramento ha avuto un ruolo importante verso la conquista meritata del primo posto nel girone Open e il raggiungimento delle finali provinciali under 14. Due risultati non facili che ripagano dei grandi sforzi profusi.
In ultima analisi direi che l’aspetto fondamentale di questa squadra e che mi ha colpito fortemente è la grande capacità di giocare di squadra, cercandosi molto in attacco, capacità non così convenzionale in questa fascia d’età.
Cosa può significare per i tuoi ragazzi giocare per la Bluorobica?
Beh il senso di appartenenza nei confronti della grande famiglia Bluorobica è già molto forte. Nonostante il gruppo si alleni sempre a Treviglio rispetto alle altre squadre non è raro vedere alcuni giocatori del ’96 fermarsi anche a vedere le partite dei più grandi.
C’è un forte senso di coesione anche con la prima squadra che si allena prima o dopo di noi e con cui abbiamo realizzato addirittura un bellissimo calendario assieme. Per alcuni la risposta a cosa voglia dire indossare e giocare per questa maglia potrebbero essere: tutto.
Sembrerà retorico ma quando vedi che già a questa età durante i tornei cosiddetti “festivi” l’adesione è quasi del 100%, si capiscono tante cose.
Aspettative imminenti per questo "torrrido" finale di stagione?
Aspettative purtroppo non è un termine che va daccordo con scaramanzia. Che il finale sarà torrido non c’è dubbio alcuno. Comunque, prendendo un po’ di coraggio nel rispondere a questa sciagurata domanda, direi che Tonini e compagni si meritano decisamente di entrare nel parco delle 4 finaliste regionali, ma per arrivarci serviranno due prove di grande cuore contro la Robur Varese.
Per il momento abbiamo già conquistato il diritto a partecipare il prossimo anno al campionato Under 14 Open senza dover fare l’intertoto, ed è già un'ottima cosa rispetto ai programmi di inizio stagione.
Il gruppo è cresciuto molto da agosto e ha dimostrato di avere molto carattere, per cui credo che ogni sogno sia lecito...
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