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domenica 8 febbraio 2009

CAMPIONATO UNDER 14 OPEN (1995-96)
COMARK BERGAMO-PEZZINI MORBEGNO 79-63

Campionato Under 14 Open - 12° giornata di andata
Comark Bergamo - Pezzini Morbegno 79-63 (47-27)


Comark: Stucchi, Flaccadori 4, Scaini 6, Finulli 8, Silva 4, Esposito 19, Della Volta 3, Ripamonti 20, Arnoldi 1, Donadoni 10, Gerosa 4, Pezzotta. All. Zambelli
Morbegno: Molteni 13, Corti, Manni 21, Fognini 8, Della Cagnoletta, Antonini 7, Bulunti, Barluscini 4, Rapella 10, Colla.

Arbitro: Marchesi di Ranica (Voto 10)

Parziale dei quarti: 29-12, 18-15, 15-16, 17-20

Note: Nessuno uscito per cinque falli. Tiri liberi Comark 9/14, Morbegno 5/16. Falli commessi Comark 16, Morbegno 13. Triple Comark 2 (Della Volta ed Esposito), Morbegno 0. Timeout Comark 0, Morbegno 3. Durata della partita 1h e 17min

Prossimo turno: domenica 15.02 ore 11.00, Palestra Pesenti, si gioca contro Progetto Giovani Cantù

Un'altra vittoria per Donadoni e compagni: con questo successo il gruppo 1995 acquisisce la possibilità di giocarsi il primo posto dopo il girone d'andata nel big match di domenica prossima contro l'imbattuta Cantù.

Partenza a razzo per la Comark, che impone subito la propria superiorità atletica pungendo spesso in contropiede.
Da manuale alcune transizioni senza palleggio che portano a facili conclusioni in corsa. Manca Spatti, ma Esposito fa reparto da solo collezionando rimbalzi e realizzando spesso da sotto grazie all'amico tabellone. Nel primo quarto altre note liete da Silva, incurante della piccola taglia nel trovare 4 punti e un paio di rimbalzi di prepotenza.

Continua il trend positivo nel secondo quarto: con la difesa un po' ballerina, è Flaccadori a prendere le chiavi dell'attacco orobico aiutando i compagni ad aumentare comunque il vantaggio. L'impatto tonico di Scaini dà nuova linfa sotto i cristalli; Ripamonti ritrova lo smalto di inizio anno ed è letale con i tagli: 8 punti in fila del numero 23 Blu mandano le squadre negli spogliatoi con Bergamo a più venti.

Ordinaria amministrazione nelle battute iniziali di secondo tempo e tutto fa pensare alla resa di Morbegno.
Il consueto canestro di Gerosa con i piedi sull'arco dei 6,25 è l'ennesima tabellata (tutt'altro che "voluta") della partita: la forbice si allarga oltre i demeriti degli ospiti.
Lungamente alla ribalta quindi il secondo quintetto Comark che parte bene sospinto ancora da Scaini e Della Volta, ma che cala alla lunga a causa di un ingiustificabile atteggiamento soft.
Morbegno butta in campo il cuore e crede nella rimonta. Le scorribande del panzer Manni portano i lecchesi a meno 10 a 4 minuti dal termine, costringendo la panchina Comark a terminare anzitempo gli esperimenti.
Finale gestito in tranquillità con Donadoni a trasformare ripetutamente dalla lunetta portando i Blu al comodo più 16 finale.

Quota ventidue in classifica raggiunta. Domenica servirà una Bluorobica d'assalto per cercare di costringere la capolista Cantù alla prima sconfitta e conquistare il titolo di campioni d'inverno.

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