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domenica 9 novembre 2008

CAMPIONATO UNDER 14 OPEN (1995-96)
BLUCELESTE LECCO-COMARK BERGAMO 64-72


Campionato Under 14 Open - 1° giornata di andata
BluCeleste Lecco - Comark Bergamo 64-72 (30-45)


Lecco: Balestracci 8, Pozzoni, Tagliaferro 2, Gnecchi L. 13, Alajmo 7, Ba Cheick 1, Galli 5, Rigamonti 16, Corti 3, Gnecchi D. 2, Caitani 3, Santoro 4. All. Corti
Comark: Flaccadori, Casappa 1, Scaini 2, Finulli 7, Silva, Esposito 6, Ripamonti 17, Arnoldi, Donadoni 17, Gerosa 6, Briguglio 2, Spatti 14. All. Zambelli

Arbitro: Mura di Bosisio (Voto 9 - Perfetto nel primo tempo, accusa un po' di stanchezza nel finale)

Parziale dei quarti: 12-28, 18-17, 17-14, 15-13

Note: Uscito per cinque falli Esposito (Comark). Timeout Lecco 1, Comark 2. Triple Lecco 0, Comark 2. Falli commessi Lecco 20, Comark 25. Tiri liberi Comark 10/25.

Prossimo turno: Domenica 16-11 ore 11.00, Palestra Pesenti (Via Ozanam), si gioca contro Pall. Pavia

Esordio vincente per i ragazzi del 1995. Donadoni e compagni fanno proprio senza grossi patemi il derby del Blu.

Parte fortissimo il quintetto orobico: l'ottimo pressing a tutto campo e la grande presenza sulle penetrazioni dei locali producono un buon numero di palle recuperate, che i bergamaschi trasformano in punti tramite rapidi contropiede.
Anche contro difesa schierata l'attacco viaggia a pieni giri: la circolazione veloce rifornisce i tagli di Spatti (oggi col piglio giusto) e crea situazioni di uno contro uno per un solidissimo Ripamonti.
Solo qualche disattenzione a rimbalzo difensivo e sulle palle vaganti permette a Lecco di restare in partita, anche se alla prima sirena il tabellone recita +16 Bergamo.

Reggono tutto sommato bene i bluarancio nella frazione successiva: le idee offensive inziano ad essere un filo confuse, ma Donadoni si carica sulle spalle la squadra che, grazie anche all'apporto sotto il punto di vista atletico di Gerosa e Scaini, al ventesimo ha bruciato solo un punto del grosso bottino accumulato nei primi dieci minuti di gioco.

Dopo la pausa lunga, Bluorobica dà l'impressione di voler chiudere i giochi: anche Esposito inizia a trovare la via del canestro, Ripamonti e Finulli continuano a far "sentire i muscoli" sotto i cristalli, le braccia di Spatti (7 stoppate e 12 rimbalzi a fine gara per lui) spengono la luce a chi si addentra nell'area orobica. Bergamo vola a +21 (56-35). E' però solo un abbozzo di fuga: le rotazioni non generano i frutti sperati e con un parziale di 12-3 la BluCeleste ritorna in gara dimostrando di volere lottare fino alla fine.

Galvanizzati dall'inizio di rimonta i ragazzi di Corti producono altre ghiotte occasioni (fortunatamente non sempre sfruttate) per ridurre lo svantaggio: è solo meno 10 per Lecco. Tocca ancora a Donadoni e Spatti togliere le castagne dal fuoco e restituire fiducia ai propri compagni. Bergamo torna a +17.
Si spegne però di nuovo la luce: la gestione del vantaggio non è delle più sagge e Lecco rosicchia pian piano il divario chiudendo con grande tenacia con solo 8 punti di passivo.

Sprazzi veramente buoni alternati a gravi disattenzioni: i primi due punti sono stati intascati, ma servirà ancora tanto allenamento e un pizzico di cuore in più per poter ben figurare in un campionato che si preannuncia decisamente livellato verso l'alto.

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