mercoledì 16 aprile 2008
UNDER 19: LA COMARK COMPIE L'IMPRESABELLA VITTORIA A REGGIO EMILIA 77-84
BELLA VITTORIA A REGGIO EMILIA 77-84
Campionato Under 19 d’eccellenza – 1° di ritorno (2° fase)
Pallacanestro Reggiana – Comark Bergamo 77-84 (39-47)
Reggio Emilia: De Fante 19, Melli 16, Codeluppi, Altimani 4, Campisano, Bytyqi 5, Barnabà 2, Derraà 15, Cacciavillani, Cervi 19, Siani 3, Neri 3. All. Menozzi
Comark: Meneghel 20, Marulli, Planezio 11, Gritti 4, Ubezio, Zambelli 2, Lorenzi 21, Darwish 1, Gotti 16, Vacchelli, Deligios 9. All. Martini
Arbitri: Cappati e Bonetti di Ferrara
Parziale dei quarti: 20-24; 19-23; 25-14; 12-23
Note: Uscito per cinque falli Derraà (Reggio Emilia). Time-out Reggio Emilia 3 Comark 3 Triple Reggio Emilia 5 Comark 7 Tiri Liberi Reggio Emilia 12/21 Comark 21/28
Prossimo turno: lunedì 21.04 ore 19.15 al Palablu si gioca con Basket Pool Loano
(Dal nostro inviato) Compie una vera impresa il gruppo Under 19 targato Comark nella trasferta “impossibile” di Reggio Emilia. I ragazzi di Raffa Martini con una gara al limite della perfezione comandano i giochi per diversi minuti in casa reggiana e riescono a “tenere” duro nei momenti di difficoltà, spianandosi di fatto la strada all’ultimo con azioni chirurgiche e con una precisione ai liberi davvero notevole (10/10 di Gotti nell’ultimo quarto).
Ma andiamo con ordine. Reggio Emilia parte forte e ha voglia di vendicare la sconfitta dell’andata (11 a 5 dopo 4 minuti). Per l’occasione la squadra di casa oltre ad avere seduto in prima fila il coach della prima squadra Marcelletti, schiera il pezzo da novanta Niccolò Melli reduce dai soli tre minuti di gioco nell’ultima gara di legadue. Il miglior prospetto dell’annata 91 in Italia cerca spesso di tirare in avvicinamento. In realtà incontra una bella resistenza dai vari Gotti, Planezio e Lorenzi. I Blu soffrono in avvio ma si sbloccano con due triple in rapida sequenza di Lorenzi e Planezio.
Due liberi di Deligios fissano il più 4 al primo gong. De Fante, sponda Reggio, non ci sta e cerca con fatica di far risalire la china ai suoi. Quelli della Comark si fanno in quattro in difesa dove i reggiani faticano a trovare tiri da liberi. In attacco le penetrazioni dei “piccoli” di Raffa spesso trovano varchi insperati e punti facili. Il più 8 prima dell’intervallo fissato da un bel canestro di Gritti è una bella iniezione di fiducia per gli orobici, ma è anche la dimostrazione che non sempre quelli alti e grossi sono anche i migliori.
Dopo la pausa lunga Reggio Emilia alza l’intensità difensiva. Coach Menozzi chiede a più riprese di difendere maggiormente e spesso ai Blu viene effettivamente oscurata la vallata. L’attacco orobico perde in lucidità e il parziale è positivo per i padroni di casa che con due o tre prodezze del gioiellino Melli si ritrovano sopra di nove con tutta l’inerzia dell’incontro in mano.
A questo punto i Blu ripartono da una difesa pungente per tornare sotto nel punteggio. L’alto basso più volte cercato da Reggio Emilia con Melli a fare da sponda per la guglia Cervi (210 centimetri) trova solo a tratti l’efficacia necessaria. Martini torna ad alternare le sue difese. Al play reggiano riesce difficile mettere a posto la sua squadra. I Blu si rifanno sotto (meno 4 a 6 minuti dalla fine). Si capisce che si può pretendere qualcosa in più.
L’attacco di casa fatica a trovare canestri facili. Dal perimetro le triple del terzo periodo non hanno seguito. I soli 12 punti segnati nell’ultimo quarto sono la condanna per la squadra di casa e la nota lieta della panchina orobica. Le due triple, una di Lorenzi (meno 1) e quella mortifera di Meneghel (più 2) sull’azione successiva sono il segnale più bello per una squadra che si diverte ormai da diverso tempo a giocare insieme con entusiasmo e spirito comune.
I tiri liberi del più 4 del solito Meneghel mandano i titoli di coda. La Comark espugna il campo di Reggio Emilia. E’ la notizia bomba delle ore 22.00 che fa il giro di Bergamo in un amen. Partono mille messaggi seguite dalle tante telefonate di complimenti. Bergamo c’è e Reggio Emilia se nè accorta sulla sua pelle. Due a zero! Il cammino per la qualificazione alle Finali Nazionali di Venezia prosegue con carattere e decisione. Forza ragazzi!
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