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venerdì 14 giugno 2013

RASSEGNA STAMPA BLU OROBICA
DAL CORRIERE DELLA SERA DEL 14/06/2013


Rivoluzione Bluorobica - Schiavi saluta

Bluorobica, il settore giovanile che irradia la pallacanestro bergamasca, compirà dieci anni il prossimo 9 luglio e sta vivendo in questi giorni una metamorfosi importante. Settimana scorsa il Presidente Paolo Andreini e il responsabile tecnico Andrea Schiavi si sono incontrati e hanno sancito la fine di un rapporto che sembrava inscindibile. Una separazione improvvisa ma non dilaniante: il rapporto umano tra i due architravi del progetto rimane ottimo ma le interpretazioni differenti dei possibili sviluppi futuri hanno determinato il divorzio. 
«Non è una rivoluzione, la chiamerei evoluzione — precisa il Presidente —. Si è chiuso un ciclo dove abbiamo ottenuto il massimo dei ri- sultati. Andrea voleva che Bluorobica creasse una propria squadra dove far giocare i talenti del vivaio ma in questo momento non è nelle nostre possibilità. Il legame con Treviglio è solido e fondamentale. Andrea ha bisogno di sentire che tutto gira intorno a lui e ora non è più così perché la società è cresciuta. Mi ha detto:"Posso essere il fulcro di tutto?" e io, che con il cuore avrei potuto dirgli di sì, con l'intelletto non ho potuto farlo". Il restyling non mette a repentaglio le ambizioni della società: «Non c'è nessun ridimensionamento. Bluorobica è solida, dopo Schiavi non finisce il mondo. In questi giorni ci hanno chiamato molti allenatori importanti per prendere il suo posto ma non ci sarà un nuovo responsabile. L'anno prossimo ogni squadra avrà un suo allenatore e verranno valorizzati i tecnici già presenti». 

Andrea Schiavi è sulla stessa lunghezza d'onda: «Dopo 9 anni non vado via sbattendo la porta: abbiamo semplicemente visioni diverse. Non vedo perché i migliori ragazzi che escono da Bluorobica non possano giocare con continuità a Treviglio. Secondo me manca un'idea rispetto a come poter migliorare la Società, un piano per riuscire a far giocare i ragazzi che abbiamo cresciuto». 

Che il legame con Andreini sia ancora forte lo si capisce anche dal fatto che il presidente di Bluorobica ha suggerito Schiavi a Costa Volpino come successore di Cesare Ciocca. Ipotesi confermata da Achille Baroni:
I dirigenti lacustri sono impegnati a delineare le strategie per il nuovo anno: nei giorni scorsi è tramontata definitivamente l'ipotesi di una fusione con Pisogne mentre nelle ultime ore Monticelli Brusati ha chiesto un incontro.
Michele Gazzetti 

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