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domenica 3 giugno 2012

FINALI REGIONALI UNDER 13 ELITE (1999-2000)
COMARK BERGAMO - BENNET CANTU' 67-69


Finali Regionali Under 13 Elite – Gara di Semifinale
Comark Bergamo – Pallacanestro Cantù 67-69 (36-35)


Comark: Tonsi, Foresti 12, Carrara, Rota 9, Sena 2, Paleari, Belotti 7, Rigamonti, Steiner 5, Pinotti 11, Celeri 21, Chamba. All. Maltecca
Cantù: Ronchetti 7, Ottoboni 12, Tucci, Rovelli 4, Ruzzon 4, Balossi, Cappelletti, Borsani 5, Molteni 10, Tessaro 9, Bellabio 12, Caruso 6. All. Del Vecchio

Parziali dei quarti: 25-20; 11-15; 15-18; 16-16

Note: Tiri Liberi Comark 20/34, Cantù 8/19; Triple Comark: 4 (2 Belotti, 1 Foresti, 1 Steiner), Cantù: 2 (Tessaro e Ottoboni); Falli Commessi Comark: 21, Cantù 26; Usciti per 5 falli: Tessaro, Caruso e Ottoboni (Cantù), Pinotti (Comark).

Prossimo turno: domenica 3 giugno ore 17.00 si gioca contro Desio la finale 3°- 4° posto.

Si spegne in semifinale contro Cantù il sogno del gruppo Under 13 Bluorobica di arrivare fino in fondo e provare a vincere il Titolo Regionale della propria categoria. Cantù con una gara giudiziosa e attenta sfrutta a dovere le disattenzioni Comark e vola in Finale, raggiungendo l'Armani Milano, vincente nell'altra semifinale contro Desio.

Parte bene Bergamo con un canestro di Foresti in penetrazione. Cantù non si fa attendere e risponde immediatamente con Tessaro che fa valere a dovere la sua taglia. I ritmi sono indiavolati e lo spettacolo di certo non manca. Rota cerca di produrre punti attaccando il ferro, Foresti e Belotti vanno a bersaglio dall’arco dei 6,75 e Celeri detta il ritmo della squadra spingendo il contropiede e recuperando vari rimbalzi.

Cantù è in difficoltà sotto di 8 lunghezze fino a pochi secondi dalla fine del primo periodo, ma Tessaro con una tripla accorcia le distanze (25-20).

Nel secondo periodo Cantù fa valere la superiorità fisica a rimbalzo e piazza un parziale di 15-11 a suo favore. I Blu non segnano con la stessa continuità dei primi 10 minuti e chiude il primo tempo sopra di una sola lunghezza 36-35.

Nella ripresa Bergamo commette alcuni errori sotto canestro, subisce molti falli al tiro, ma le percentuali in lunetta non sono formidabili. Cantù riesce a chiudere il terzo periodo in vantaggio di due lunghezze (51-53).

Nell’ultimo periodo è battaglia pura. L’intensità è altissima. Celeri trascina i suoi attaccando spesso il ferro. Pur raccogliendo molti liberi i Blu non riescono a concretizzare dalla linea della carità. Nessuna delle due squadre sembra capace di dare lo stoccata definitiva.

Si viaggia sul filo del rasoio anche se l'impressione che Cantù abbia qualcosa in più in termini di energia. Negli ultimi minuti Bergamo mischia le carte raddoppiando spesso anche metà campo. Sul +4 per Bergamo, Cantù, riesce a stringere i denti e prima accorcia le distanze con un canestro da sotto e subito dopo con una tripla siderale devastante di Ottoboni che regala inerzia, sorpasso e tanta fiducia ai suoi.

Bergamo non riesce a segnare dalla lunga distanza ne tantomeno da sotto e, a pochi secondi dal termine, in un disperato tentativo da tre punti, Bergamo subisce il fallo che manda in lunetta i Blu per tre liberi sotto di tre.

Purtroppo solo il secondo tiro libero va a bersaglio e Cantù festeggia a metà campo guadagnandosi la vittoria e la finalissima del proprio Campionato.

Dopo una stagione dai contenuti agonistici altissimi, per Bergamo è davvero un peccato, uscire sconfitti in una semifinale da valore assoluto. Lo spirito, l'abnegazione, la daterminazione messa in campo però oggi e non solo oggi, sono comuque valori da Campioni che non possono essere messi in discussione da una partita vinta o persa.

Complimenti a Cantù per la vittoria e onore al gruppo Under 13 di Bergamo per aver lottato dall'inizio alla fine, per non aver mai mollato e per quanto fatto vedere in campo e fuori.

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