lunedì 18 giugno 2012
FINALE NAZIONALE 3°-4° POSTO UNDER 17 COMARK BERGAMO-STELLA AZZURRA ROMA 83-58
Finale Nazionale Under 17 d'eccellenza - Finale 3°-4° posto
Comark Bergamo - Stella Azzurra Roma 83-58 (41-22)
Comark: Silva 2 (1/5, 0/1), Savoldelli 6 (0/2, 1/3), Sirtori (0/1), Flaccadori 18 (5/10, 2/6), Donadoni 9 (3/5, 1/3), Lussana 3 (1/1 da tre), Bassi, Franzosi 17 (1/3, 5/6), Spatti 12 (4/9, 1/3), Lorenzetti 10 (5/7, 0/1), Farella 6 (2/2 da tre), Tonini (0/1). Coach: Schiavi
Stella Azzurra: Bouah 9 (2/6, 1/5), Cultrera 3 (1/2 da tre), Bonino 3 (0/1, 1/4), Pelliccia (0/1), Forte (0/4, 0/2), Faccenda (0/1), Di Mambro 7 (2/3, 1/1), Sanguinetti (0/6), Cucci 15 (5/16), La Torre 17 (8/16, 0/4), Minnetti (0/2), Pace 4 (2/6). Coach: Perini
Parziale dei quarti: 23-9; 18-13; 17-15; 25-21
Note: Tiri da due: Bergamo 19/43, Stella 19/62; Tiri da tre: Bergamo 13/26, Stella 4/18; Tiri liberi: Bergamo 6/10, Stella 8/14. Rimbalzi: Bergamo 54, Stella 53. Assist: Bergamo 13, Stella 13.
Arbitri: Gallo, Cappati
Articolo tratto da sito www.fip.it
Bergamo chiude al terzo posto. La formazione di coach Andrea Schiavi, seconda due anni fa proprio a Vasto nella stessa categoria, ha la meglio su una Stella che quasi non oppone resistenza. I romani, mai così in alto negli ultimi 45 anni, hanno comunque di che festeggiare per una settimana strepitosa che rimarrà negli annali. Coach Giulio Perini si danna l’anima per spronare i suoi ma le motivazioni sono difficili da trovare dopo la semifinale persa di un soffio contro Montepaschi.
Senza storia il match, che vede immediatamente primeggiare gli orobici, già in vantaggio 23-9 dopo i primi 10 minuti. La Stella si aggrappa a La Torre e Cucci (nel miglior quintetto della manifestazione) ma rimane sotto 41-22 alla sirena lunga. In pieno controllo la Blu Orobica porta a termine la gara dimostrando di meritare il gradino più basso del podio. Nel finale c’è spazio per tutti i componenti della panchina.
I commenti
Andrea Schiavi (Comark Bergamo): “Questo terzo posto rappresenta la stagione e la qualità di un gruppo che ha saputo ritrovarsi e compattarsi nonostante tragedie e infortuni gravi. Nel corso dell’anno abbiamo fatto tante esperienze e pur fallendo in parte la semifinale contro Bologna siamo soddisfattissimi del lavoro fatto e del risultato raggiunto. I complimenti vanno ai giocatori e a tutto lo staff. In questi ultimi anni abbiamo disputato due finali scudetto e conquistato due terzi posti: segno che la direzione è giusta. Il nostro obiettivo, al di là dei risultati è quello di creare giocatori per la prima squadra di Treviglio e non solo, e non sono pochi attualmente i ragazzi che sono partiti da qui per giocare in squadre di livello. Dedichiamo questo terzo posto a due persone: Raffa Martini, che ha allenato questi ragazzi e che ormai non c’è più e Alberto Mattioli, che non è più consigliere della nostra società ma che tantissimo ha fatto per Treviglio e Blu Orobica”.
Giulio Perini (Stella Azzurra Roma): “Siamo arrivati troppo scarichi dopo la sconfitta in semifinale contro Siena. Improvvisamente le energie sono sparite e per noi non c’è stato nulla da fare. Bergamo per noi è la squadra peggiore per accoppiamenti e in più noi non possiamo permetterci di non giocare al massimo delle nostre potenzialità. Il bilancio rimane più che positivo: siamo stati bravi a vincere il nostro campionato e a sopperire all’assenza del nostro pivot titolare che ci ha costretto agli straordinari. Sono davvero orgoglioso di questi ragazzi!”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento