XVII Torneo Nazionale Innocentin – Gara di Finale
Comark Bergamo – Armani Junior Milano 71-68 (33-42)
Comark: Tonsi, Foresti 12, Belotti 3, Rigamonti, Steiner, Sena 7, Patroni 8, Pinotti 8, Celeri 10, Zanotti 13, Rota 10, Carrara. All. Maltecca
Armani: Urso, Berta 2, Rajola 8, Casanova 2, Bernardelli, Borsani 3, Ferraro 12, Spinelli 2, Belli 27, Virtuani 4, Gentile, De Conto 8. All. Monguzzi
Parziali dei quarti: 16-16; 17-26; 15-17; 23-7
Arbitro : Pernumian
Note: Falli commessi Comark: 24, Armani 19; Tiri Liberi Comark: 8/18, Armani 10/29; Tiri da tre punti Comark 1 (Sena), Armani: 4 (2 Belli, 2 Ferraro)
Perfetto equilibrio nella prima frazione di gara con i Blu che ritrovano subito lo smalto nella metà campo offensiva attaccando il ferro dopo una discreta circolazione di palla. Milano è trascinata da un Belli decisamente in forma che mette in difficoltà la Comark con una serie di canestri in penetrazione e dalla media.
Nel secondo periodo Milano prende il largo grazie ancora al solito Belli che realizza 14 punti in pochi minuti e a Ferraro che segna dall’arco dei 6,75 e poi subito dalla media distanza.
Il gioco in attacco diventa un po’ macchinoso e Bergamo, in difficoltà anche a causa di brutte percentuali ai liberi, non sembra trovare la soluzione al ‘’rebus Belli’’.
Si va all’intervallo con Milano avanti di nove lunghezze 33-42.
Nella ripresa è Ferraro che apre le danze con una tripla, speicialità della casa. La Comark stringe i denti e cerca subito di arginare i danni alzando l’intensità difensiva. Lo sforzo non basta a recuperare tutto lo svantaggio e si va sotto di 12 al termine del terzo periodo.
La situazione è davvero difficile. Come con Cantù, il miracolo si ripete. Celeri suona la carica e i compagni ancora una volta danno prova di avere qualcosa dentro. La fame di vincere unita ad una carica agonistica speciale ribalta l'inerzia e con ragione e cuore i Blu iniziano la rimonta.
Un paio di palloni rubati sulla pressione. Qualche contropiede di ottima levatura. Difesa sempre più impenetrabile e arcigna. Insomma un altra Comark. La svolta decisiva arriva a tre minuti dal termine con il canestro di tabella da tre punti di Teo “sangue freddo” Sena. E' lui che regala nuova linfa agli orobici e spezza le gambe ai milanesi.
Sarà poi Zanotti che con due canestri importantissimi realizzerà il sorpasso e metterà in cassaforte l’ennesimo trofeo. La ciliegina sulla torta arriva subito con Gabriele Celeri premiato come miglior giocatore del Torneo e applaudito con grande calore dal pubblico presente.
Complimenti davvero a tutti per lo splendido spettacolo regalato e per aver dimostrato ancora una volta, al meglio, il marchio di fabbrica Bluorobica. Coach Raffa Martini da lassù è certamente orgoglioso di voi. #sipuòfare
Classifica finale del torneo: 1) Bergamo; 2) Milano; 3) Rimini; 4) Pesaro
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