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sabato 21 aprile 2012

CAMPIONATO UNDER 14 D'ECCELLENZA
COMARK BERGAMO - AURORA DESIO 60-49

Campionato Under 14 Eccellenza - 10° Giornata di Ritorno
Comark Bergamo - Aurora Desio 60-49 (26-22)

Comark: Rumi, Dessì 14, Galimberti 27, Oliva 2, Bonalumi, Bassani 6, Cacace 2, Celeri, Manzoni, Soldani 4, Delli Paoli, Macario 5. All. Braga
Desio: Ballocchi 11, Maspero 11, Villa, Sala, Mariani 6, Vitelli 4, Colombo 2, Ravasi, Menorelio 4, Mazzoleni 3, D'Apolito, Corti 8. All. Ghirelli

Parziali: 13-9, 13-13, 18-11, 16-16
Arbitri: Cortesi e Nossa di Bergamo

Note: infortunio a Bonalumi (ginocchio destro) al 31'. Nessuno uscito per falli. Falli Fatti: Comark 20, Desio 20. Triple: Comark 4 (3 Galimberti, Dessì), Desio 0. Tiri Liberi: Comark 7/16, Desio 13/22

Prossimo turno: domenica 6 maggio alle ore 17.00 presso la Palestra di via Petrarca, si gioca contro Bernareggio.

Appuntamento importante al PalaNorda in un inusuale anticipo della 10^ Giornata di venerdì sera. In palio la certezza quasi matematica della conquista della quarta posizione nel Campionato Eccellenza Under 14. La Comark si presenta con le assenze di Mezzanotte e degli infortunati Gerardi e Rota e la coppia Oliva-Macario non al meglio dopo una scontro in allenamento. Da segnalare il positivo esordio di Celeri.

Partenza abbastanza soft per entrambi i team, che nei primi minuti faticano a trovare la via del canestro. Ai canestri di apertura del lungo ospite Corti, gli risponde Galimberti coi primi 8 punti consecutivi (2 bombe). Desio gioca molto cercando i propri interni, con Bassani sulle orme da subito del giocatore più pericoloso (Mazzoleni). Ampie rotazioni fin da subito per i padroni di casa, che grazie alla giocata da 3 punti in contropiede del prodotto di Ghisalba, chiude il quarto sul 13-9.

Entra nell'incontro il debilitato Oliva, che dalla media mette a referto gli unici suoi punti del match. Dall'altro lato, l'Aurora si affida alle scorribande di Ballocchi, che dalla lunetta è una sentenza. La partita è in equilibrio, e solamente un furto con canestro di Soldani consegna un minimo di inerzia ai bergamaschi. Due giocate di Menorelio riportano l'incontro in parità, ma Macario riporta avanti i suoi con una pregevole penetrazione mancina. Le difese hanno la meglio sugli attacchi, e solamente un 5-2 nell'ultimo minuto firmato ancora una volta Galimberti, permette alla Comark di andare al riposo sul 26-22.

L'inizio terzo periodo sarà decisivo. Dessì prende le responsabilità che non si era preso precedentemente mentre Bassani domina sotto le plance a suon di rimbalzi e stoppate. L'ala di Stezzano mette la bomba che costringe il coach ospite a chiamare timeout, una volta sprofondato a -11 (38-27). Entrando dalla panchina, il playmaker Vitello costruisce un minibreak che riporta a contatto Desio. Nel possesso di fine parziale, Macario si procura il fallo e dalla lunetta manda tutti al miniriposo sul 44-33.

Partita finita? Macchè.. Dopo il canestro dalla media di Cacace, un paio di non difese dei padroni di casa permettono a capitan Mariani di trovar la giusta fiducia per far male dalla lunga distanza. Desio ruba alcuni palloni sulla pressione, riportandosi al 38' sul 50-46. Da li in poi sale in cattedra l'MVP di giornata Galimberti in attacco e Bassani difensivamente. Canestro dalla media, penetrazione sul lato destro, bomba dall'angolo dopo un ottima azione corale, ed il canestro con fallo da rimbalzo in attacco che chiude l'incontro. 10 punti consecutivi per il trevigliese che consegna così vittoria e quarto posto.

Alla fine, la Comark vince l'ultimo incontro stagionale casalingo contro una diretta avversaria. Nelle ultime cinque giornate, la compagine orobica cercherà di prendersi altre soddisfazioni (magari nelle sfide con Cernusco e Varese), proseguendo il percorso di crescita che ha contraddistinto l'intero anno di questo gruppo.

Infine, un gradissimo in bocca al lupo a Bonalumi, uscito ad inizio quarto quarto per infortunio. In penetrazione nel traffico si è girato il ginocchio. Procurandosi un versamento interno e lo stiramento del collaterale. Per lui si profila almeno un paio di settimane di stop.

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