Campionato Under 14 Eccellenza - 6^ giornata di ritorno
Armani Junior Milano - Comark Bergamo 82-73 (37-37)
Armani: Azoti, Narcandelli, Cavagnera 2, Castrignano 27, Galli, Galletti, Abante 2, Canino, Sovera 4, Toffali 44, Carrara 3, Ferrari. All. Leoni
Comark: Dessì 2, Galimberti 5, Rota, Oliva 7, Bonalumi 15, Bassani 3, Mezzanotte, Gerardi 23, Manzoni, Soldani 5, Delli Paoli 8, Macario 5. All. Braga
Parziali: 20-20, 17-17, 21-18, 24-18
Arbitri: Castellano di Legnano e Saitta di Desio
Note: usciti per falli Dessì al 32', Gaimberti al 34', Gerari al 37'. Falli Fatti: Comark 30, Milano 35. Triple: Comark 1 (Galimberti), Milano 0. Tiri liberi: Comark 22/38, Milano 14/31.
Statistiche Comark: Tiri da due 24/46; Tiri da tre 1/8; Rimbalzi difensivi 26, offensivi 9. Palle perse 34, recuperate 18; Assist 11.
Prossimo turno: giovedì 22 marzo alle 19.00 al PalaFacchetti, si gioca contro Virtus Terno.
E dopo cinque vittorie in altrettante gare del girone di ritorno cade la Comark Under 14 sul difficile campo dela Secondaria del PalaLido di Milano. Si sapeva che per tornare a casa con i due punti, contro una compagine in gas e in grande crescita, come l'Armani di coach Leoni, si poteva sbagliare davvero poco.
Il primo quarto vede i padroni di casa partire forte 4-0. Dal'altro lato del campo è l'unico acuto di giornata di Dessì. La partita è godibile, a ritmi alti da una parte e dall'altra. Sul 10-10 la tripla di Galimberti consegna l'inerza agli ospiti. Delli Paoli è in partita, e Gerardi, subentrato dalla panchina, arriva spesso al ferro. Solmente le giocate di Castrignano permetto a Milano di chiudere in parità (21-21).
Nel secondo parziale l'equilibrio regna. Toffali comincia a caricare di falli i pari ruolo bergamaschi alternando pregievoli penetrazioni al ferro e conclusioni in arresto e tiro sulla testa dell'impotente difesa. Ottime risposte da Macario e Oliva, quest'ultimo a tratti spina nel fianco della difesa locale.
Il canestro di Castrignano e la solita negativa percentuale dei Blu dalla lunetta costringe la Comark a ripartire dalla parità ad inizio terzo quarto.
I primi minuti sono decisivi. La partenza dei locali è a tutto fuoco. Trascinati dalla solita coppia Castrignano-Toffali, le scarpette rosse scappano via con un mortifero 8-0 che costringe la panchiana orobica a chiamare immediatamente timeout. Un paio di elementi solitamente importanti nelle rotazioni dei bergamaschi ci sono poco, ma la grinta di Gerardi e Bonalumi ricuciono lo strappo.
Il furto con l'appoggio in solitario allo scadere dell'ex Lussana chiude il parziale alla fine del terzo periodo sul meno 4 (58-55).
I falli personali sono un problema da gestire per la Comark. A lasciare il match sono, in rapida successione, Dessì e Galimberti, quest'ultimo unico elemento in grado di contenere un minimo l'indiscuso MVP di giornata Toffali. Milano scappa ancora fino al massimo vantggio del +9 al 35' (71-62.
Con Toffali a riposo, Oliva, Soldani e il solito Gerardi costruiscono un parziale che riporta a un solo possesso di distanza la Comark (69-67 al 37'). Toffali rientra e sbaglia, ma sul contropiede della possibile parità si trasforma in un rovinosa palla persa di Oliva che sul cambio di fronte causa il canestro con fallo di Castrignano che mette una pietra importante per la vittoria del locali. A nulla servono gli ultimi liberi di Bonalumi.
Milano vince meritatamente l'incontro, che salvo sorprese non dovrebbe compromettere alla Comark di entrare nelle prime quattro posizioni, anche alla luce del +19 dell'andata. Ora per i bergamaschi saranno indispensabili cogliere due punti fra le mura amiche con la Virtus Terno e fra tre settimane con Desio per non esser risucchiati nel gruppone delle inseguitrici.
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