Campionato Under 15 d'eccellenza - 5° giornata di andata
Comark Bergamo - Guerino Vanoli Cremona 90-55 (44-36)
Comark: Nani 7 (2/3, 1/2 in 14'), Battaioni 4 (2/4 in 14'), Ubiali 5 (1/2, 1/1 in 22'), Savoldelli 16 (7/8, 0/2, 4/5 in 22'), Sirtori 6 (3/6, 0/1 in 15'), Boccafurni 4 (2/5, 0/2 in 16'), Veronesi 4 (2/2, 0/2 in 16'), Fumagalli 4 (2/4, 0/1 in 14'), Bassi 14 (5/11, 1/2, 1/2 in 22'), Turelli 6 (3/4 in 22'), Norbis 18 (9/16 in 22'). All. Schiavi
Cremona: Bercelvi, Bertoncelli, Ampleati, Beltrami 2, Pisacane 9, Bozzetti 6, Sbernardoni, Villa, Fiorentini 7, Kovadio 3, Stanga 9, Ariazzi 19. All. Brotto
Arbitri: Spozio di Bergamo e Belloni di Cremona
Parziale dei quarti: 27-22; 17-14; 27-12; 19-7
Statistiche Comark: Tiri da due 38/68 (55%); Tiri da tre 3/15 (20%); Tiri liberi 5/7 (71%); Rimbalzi difensivi 27 (Turelli 5) offensivi 15 (Turelli 3, Norbis 3, Fumagalli 3); Palle perse 20 (Nani 5); Palle recuperate 16 (Boccafurni 3) Assist 19 (Savoldelli 8); Falli commessi 18, Falli subiti 9.
Prossimo turno: venerdì 18 novembre alle ore 21.00 presso il PalaIgnis di Masnago, si gioca contro Pallacanestro Varese
Solo alla fine tutto facile per i Blu nella gara casalinga contro una bella e concreta Vanoli Cremona. I ragazzi di coach Brotto tengono in scacco per diversi minuti i più quotati colleghi orobici e dopo il primo parziale di 27 a 22 per Bergamo, anche nel secondo quarto si fanno valere rimanendo comunque in scia della Comark anche alla seconda sirena (44-36 al 20'). Ariazzi e Stanga dimostrano buone qualità per Cremona ma è la coralità e l'impostazioni del gioco a rendere efficaci gli Atleti della città delle tre T.
Dopo l'intervallo per Bergamo finalmente salgono intensità e qualità. Il parziale è importante per i Blu (27-12) che con Savoldelli in regia, Bassi nelle giocate in avvicinamento, Norbis e Turelli nella lotta a rimbalzo, si fanno largo dalla mediocrità della mezz'ora precedente.
Anche gli ultimi dieci minuti danno lustro a cose belle per i padroni di casa anche con "gli altri cinque (sei in realtà)" per dimostrare in maniera concreta qualità e competenze.
Finisce con l'onore delle armi con l'ultimo parziale 19 a 7. Cremona ha giocato bene e ha speso tanto e nel finale comprensibilmente cala. Bergamo, partita malino, ha energie in quantità industriale da mettere in campo e come in diesel arriva alla massima potenza un po' dopo.
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