Interzona Under 17 d'eccellenza - 3° giornata
Pall. Palestrina - Comark Bergamo 74-88 (44-40)
Palestrina: Capotorto 3, Tagliacozzo 4, Ierna, Coluzzi 24, Giulini, Cianfarelli 9, Fassiotti 21, Tabbi 9, Boccia, Compagnoni, Soscia. All. Cecconi
Comark: Gerosa 16 (in 26'), Tedoldi 2 (in 19'), Azzola 8 (in 17'), Farella 3 (in 7'), Zucchetti 1 (in 3'), Motta 23 (in 30'), Mazzucchelli 5 (in 7'), Donadoni 2 (in 20'), Zappa (in 4'), Franzosi 2 (in 4'), Leone 22 (in 31'), Spatti 4 (in 27'). All. Schiavi
Arbitri: Bianchi Lorenzo e Zavatta Michele
Parziale dei quarti: 24-19; 20-21; 14-22; 16-26
Statistiche Comark: Tiri da due 27/55 (49%); tiri da tre 6/18 33%); tiri liberi 16/25 (64%); Rimbalzi difensivi 26 (Leone 6) offensivi 13 (Motta 5, Gerosa 5); Palle perse 22 (Azzola 4) recuperate 14 (Leone 6); Assist 14 (Leone 7); Stoppate date 5 (Spatti 3); Falli subiti 19 (Gerosa 6).
Classifica finale Interzona:
1) Falconstar Monfalcone punti 6
2) Comark Bergamo punti 4
3) Pepsi Caserta punti 2
4) Pall. Palestrina punti 0
Con l'ultima vittoria contro Palestrina nell'interzona di Morciano, si traforma in realtà il sogno della qualificazione alle Finali Nazionali di Bologna per il gruppo Under 17 della Comark. Vittoria sofferta nella mattinata di domenica per Leone e compagni contro i terzi classificati del Lazio. Dopo un avvio tutto di marca laziale (24-19 al 10'), i Blu stimolati a dovere sull'importante posta in palio, rispondono presente nella ripresa andando a condurre sul finire del terzo periodo (58-62 al 30') e finendo ancora meglio nell'ultimo parziale.
Bluorobica arriva così a quota dodici nelle qualificazioni a Finali Nazionali nelle varie categorie (Under 19, 17, 15) negli ultimi 5 anni. Per Bluorobica e per il suo Presidente, Paolo Andreini, davvero un altro risultato storico che nei prossimi giorni (spareggio e interzona permettendo) potrà essere ulteriormente migliorato grazie al secondo posto in Lombardia del gruppo Under 15 di Flaccadori e compagni.
Cronaca: L'ultima partita a Morciano non è bella. Stanchezza e tensione si sommano all'orario insolito del mezzogiorno di Sky. Palestrina si presenta alla partita senza l'esterno Nozzolillo, ma con un ritrovato spirito battagliero, dopo la sconfitta "debacle" contro Caserta della sera prima. Bergamo, fatica a trovare le energie giuste per tenere il passo di avversari più motivati.
Il predominio territoriale di Palestrina nel primo periodo (bene Fassiotti-Coluzzi), prosegue anche nei secondi dieci minuti. Alex Motta, MVP di giornata, (10/14 da due, 3/3 ai liberi, 10 rimbalzi) insieme ad un Ottavio Gerosa particolarmente intraprendente (5/7 da due 6/9 ai liberi, 8 rimbalzi, 3 recuperi, 6 falli subiti) tengono in linea di galleggiamento la Comark che all'intervallo insegue ancora di quattro punti (40-44).
Dopo la pausa lunga, insieme ai due Blu già citati, sale di tono anche il talento di Andrea Leone (5/11 da due, 3/5 da tre, 3/5 ai liberi, 6 rimbalzi, 6 recuperi, 7 assist) che fa finalmente pendere l'ago della bilancia dalla parte di Bergamo, grazie anche ad un paio di rubate a metà campo.
L'inerzia passa di mano e Palestrina pur onorando fino all'ultimo la propria interzona spegne progressivamente le proprie energia. Negli ultimi minuti spazio per tutti i Blu con punti a referto quasi per tutti.
"Siamo molto soddisfatti di questa importante vittoria e della relativa qualificazione alle Finali di categoria a Bologna - commenta Schiavi. Abbiamo dimostrato di essere una squadra di valore e le tre partite giocate a Morciano ne sono la più bella espressione. Peccato per la sconfitta con Monfalcone, ma chi era presente ha potuto assistere ad una vera e propria battaglia di bel basket giovanile. Complimenti a tutti i ragazzi per aver intepretato nel modo giusto il ruolo assegnato. Grazie anche a Raffa Braga per la condivisione quotidiana fatta giorno per giorno con questi ragazzi e a Carlo Ballini per presenza e assistenza tecnica. Come gruppo ci sono ancora diversi margini di miglioramento. Penso ad un inserimento più concreto di Marco Tedoldi, dopo sei mesi di stop dal basket per l'infortunio al ginocchio, ma anche ad una maggiore freschezza fisico-atletica da costruire ad hoc per le finali e una capacità di lettura delle situazioni tecnico-tattiche ancora da affinare. Abbiamo un mesetto di tempo per prepararci al meglio e visto che dietro Virtus Siena e Virtus Bologna (le due favorite per la finalissima) penso ci sia grande equilibrio, sarebbe stupido non provare ad arrivare più avanti possibile, mettendo in campo il massimo della nostra voglia e determinazione."
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