Campionato Under 15 d'eccellenza - 11° giornata di ritorno
Bennet Cantù - Comark Bergamo 78-92 (45-38)
Cantù: Cesana, Del Vescovo, Antongini 9, Galletti 2, Racerik 4, Beretta 2, Maiocchi 3, Fontana 23, Meroni, Nourou 2, Castelli 33. All. Gerosa
Comark: Ferri 7 (2/3, 1/2 in 24'), Silva 5 (1/2, 1/1 in 21'), Ubiali, Savoldelli 22 (4/8, 1/3, 11/12 in 29'), Lussana 2 (1/2 in 15'), Franzosi 16 (5/7, 2/2 in 22'), Fumagalli (in 4'), Rabaglio 4 (2/3 in 14'), Flaccadori (5/15, 2/6, 6/7 in 36'), Norbis 14 (4/6, 2/4 in 36'). All. Schiavi
Arbitri: Radaelli di Vanzago e Lonati di Parabiago
Parziale dei quarti: 24-20; 21-18; 19-28; 14-26
Statistiche Comark: tiri da due 22/46 (47%); tiri da tre 9/18 (50%); tiri liberi 17/19 (89%); Rimbalzi difensivi 28 (Norbis 8), Offensivi 4 (Rabaglio 2), Palle perse 17 (Savoldelli 5) recuperate 13 (Flacca 3, Ferri 3), Assist 8 (Savoldelli 4), Stoppate date 2 (Flaccadori 2), Falli subiti 22 (Flacca 9, Savoldelli 8).
MVP: Alberto Norbis (del 97, Comark Bergamo) 4/6 da due, 2/4 da tre, 8 rimbalzi, 3 perse, 2 recuperi, 1 assist, 1 fallo subito in 36'
Prossimo turno: domenica 17 aprile alle ore 11.15 si gioca a Desio in Via San Pietro contro l'Aurora Desio.
E' una Comark Bergamo spietata e cinica al punto giusto, quella che con autorità e istinto killer batte tra le "mura" amiche del Pianella di Cucciago la quotata Bennet Cantù. I Blu dopo i primi due quarti a profilo basso, cercando di "tenere botta" alla maggiore carica agonistica dei padroni di casa, dopo l'intervallo, sciorinano la migliore prestazione stagionale e incassano il secondo ticket importante (dopo la vittoria con Vismara dello scorso fine settimana) per uscire dalla Lombardia come seconda classificata.
Cantù inizia con il piglio giusto (4-0). Castelli e Fontana arrivano al ferro un paio di volte con tanta facilità e Molteni in cambina di regia si fa notare subito per intraprendenza e cose utili. I Blu nei primi minuti rispondono con due triple di Norbis e Franzosi, sfruttando a dovere la ricettività del ferro del Pianella (alla fine 9/18 per la Comark) e grazie anche alle ottime giocate di un positivo Matteo Rabaglio. Alla prima sirena Cantù comanda per 24 a 20 e i Blu pur frastornati dall'assalto, riescono a dare l'impressione di resistere.
Ancora predominio territoriale brianzolo nei secondi dieci minuti (21-18 il parziale). La marcatura di Castelli (pur limitato bene dal giovanissimo Norbis) diventa un rebus quasi irrisolvibile per gli ospiti. Molteni si prende iniziative importanti anche in chiave realizzattiva e il 7/8 ai liberi negli ultimi due minuti del quarto regalano un importante vanataggio ai ragazzi di coach Gerosa (45-38 al 20').
E' dopo l'intervallo che la Comark indossa il vestito della festa e complice anche il risveglio dal grigio torpore dei primi 20 minuti di Pietro Franzosi, regala alla ricca platea presente a Cucciago un quarto da incorniciare (19-28). A turno tutti i Blu diventano protagonisti di dieci minuti perfetti in cui fase difensiva e efficacia in attacco regalano il primo vantaggio di serata (62-64).
L'impresa sta per compiersi e i Blu lo sentono. Savoldelli s'invola al ferro, Norbis dalla media in arresto e tiro, Flaccadori da tre piazza il primo allungo (7-0). Cantù chiama time-out e riesce con il solito immenso Castelli a recuperare il gap, continuando ad abusare in area della leggerezza ospite. Il contro time-out (72-79) ha un effetto devastante per Cantù che nelle prime azioni fatica a trovare attacchi efficaci contro la 2-3 ospite. Franzosi vola in contropiede realizzando 6 punti in un amen. Kevin Flaccadori di forza realizza, subisce fallo, e va in lunetta con il tiro libero (s)supplementare. Ferri dall'angolo firma la nona tripla di serata e manda di fatto i titoli di coda (insieme al 5/6 dalla lunetta di Nick Savoldelli sui falli di frustrazione canturina - alla fine 11/12 ai liberi per il play della Lombardia) per una delle imprese più belle del gruppo Under 15 targato Comark.
"Siamo molto contenti per aver giocato bene e con la giusta intensità - commenta coach Schiavi a fine partita - al Pianella contro una squadra ricca di talento e di fisicità. Ai ragazzi Bluorobica non mancano certo gli attributi e la grande consapevolezza nei propri mezzi, unita ad una lucida follia, ci stanno regalando le sensazioni giuste per proseguire con fiducia la nostra stagione sportiva. Il plauso è ovvio e scontato per tutti, ma partire da qui per ambire a mete più importanti è il passo che automaticamente dobbiamo compiere per cercare di vivere realmente i nostri sogni."
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