Campionato Under 14 Open – 10° giornata di ritorno
Comark Bergamo – Verve Varese 88-68 (39-40)
Comark: Deligios 3 (1/1 da tre), Ubiali 12 (4/6, 1/2, 1/2), Savoldelli 15 (3/10, 1/4, 6/9), Boccafurni 5 (1/3, 1/2), Veronesi (0/1), Fumagalli 12 (4/10, 4/8), Bassi ne., Nani 4 (1/2, 0/1, 2/4), Rabaglio 4 (2/3), Norbis 33. All. Braga
Varese: Santaerica 2, Mentasti 2, Rossi 11, Zhao, Maruka 5, Testa 21, Mai 2, Restelli 7, Mandelli, Lo Biondo 10, De Vita 6, De Sarti 2. All. Sterzi
Arbitro: Rossetti di Almè
Parziale dei quarti: 26-19; 13-21; 29-15; 20-13
Statistiche Comark: tiri da due 27/54 (50%); tiri da tre 5/12 (41%); tiri liberi 19/32 (59%); Rimbalzi difensivi 25 (Norbis 9), offensivi 5 (Norbis 5); Palle perse 22 (Savoldelli 6, Norbis 6) recuperate 12 (Fumagalli 4); Assist 11 (Savoldelli 6); Falli subiti 26 (Savoldelli 6, Norbis 6); Stoppate date 6 (Norbis 5).
MVP: Alberto Norbis (Comark Bergamo) 12/19 (2), 1/2 (3), 6/9 (1), 14 rimbalzi, 6 perse, 1 recupero, 1 assist, 5 stoppate, 6 falli subiti.
Prossimo turno: mercoledì 8 maggio alle ore 11.15 presso il PalaNorda di Bergamo, si gioca contro Aurora Desio
E’ una Comark paziente e cinica al punto giusto, quella che batte tra le mura amiche del PalaNorda di Bergamo, una delle prime della classe: Verve Varese. I ragazzi di Raffa Braga, dopo un primo tempo in sordina, sciorinano, nella ripresa, una prova tutta sostanza che fa conquistare ai Blu oltre che il ventunesimo referto rosa nel corso della stagione sportiva, anche la certezze di rimanere in testa alla classifica nel campionato Under 14 Open in coabitazione con Desio in questo finale di stagione.
Primo periodo di marca orobica con le qualità fisiche e atletiche "dell'affidabile" Norbis a fare la differenza oltre che "bottino" già nei primi 10 minuti (15 punti) per l'esterno di Chiari. I Blu limitando bene il talento “destro” di Filippo Testa (con il valente stopper Fumagalli alle calcagna) staccano i varesini alla prima sirena di qualche punticino (26-19).
Varese non ci sta a subire passivamente e nonostante l’importante assenza di Sandrinelli (fermato dall’influenza) macina comunque interessanti giocate, sia dal talento puro dall’esterno Manuel Rossi sia dalla concretezza e scaltrezza del lungo Matteo Lo Biondo. Le rotazioni di Blu non portano tanti benefici ai padroni di casa che con Savoldelli non in serata di grazia, faticano a dare continuità alla propria manovra (39-40 al 20’).
Dopo l’intervallo il cambio di atteggiamento degli orobici non si fa attendere. Norbis diventa padrone incontrastato dei rimbalzi. Daniele Fumagalli si fa trovare pronto anche in fase realizzativa in un paio di lay-up. Savoldelli e Boccafurni da oltre l’arco buttano benzina sul fuoco per il break dei padroni di casa che alla terza sirena comandano di tredici: 68 a 55.
Ancora di colore Blu gli ultimi dieci minuti. Anche Ubiali risveglia tutto il proprio potenziale con qualche giocate degna di nota. Alla Varese sponda Pallacanestro mancano le energie per controbattere il predominio di casa, nonostante gli sforzi meritevoli di Testa, Restelli e dello stesso Lo Biondo. Anche Deligios (Comark) s’iscrive al festival delle triple mandando in visibilio la panchina orobica che festeggia a dovere il canestro "preghiera" di Joe.
Finisce, come si dovrebbe, con l’onore delle armi. Bergamo si vendica della sconfitta in volata subita sotto la volta del Pala Whirlpool nel girone di andata e si candida, come una delle capoliste (insieme a Desio) per questo finale di stagione.
Varese subisce la quinta sconfitta stagionale, interrompendo la serie di partite vinte in questa parte centrale di stagione. Qualificazione alle Finali Regionali permettendo, il meglio deve ancora venire per tutti.
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