domenica 19 dicembre 2010
CAMPIONATO UNDER 15 D'ECCELLENZA COMARK BERGAMO-PALL. CANTU' 71-65 dts
Campionato Under 15 d'eccellenza - 11° giornata di andata
Comark Bergamo - Pall. Cantù 71-65 dts (30-24)(65-65)
Comark: Ferri 4, Silva 3, Ubiali 2, Savoldelli 13, Lussana 2, Franzosi 9, Bassi 4, Rabaglio 5, Flaccadori 28, Norbis. All. Schiavi
Cantù: Cipolletta, Del Vescovo, Molteni 15, Galletti 2, Kicerik 1, Azzola, Maiocchi 4, Fontana 10, Meroni 2, Ndurou 10, Castelli 17. All. Gerosa
Arbitri: Noviello di Milano e Martellosio di Buccinasco
Parziale dei quarti: 16-11; 14-13; 18-23; 11-12; 12-6
Note: usciti per cinque falli Lussana e Norbis (Comark); Tiri Liberi Comark 14/25 (56%) Cantù 9/30 (30%) Triple Comark 4 (Flaccadori 1, Savoldelli 1, Franzosi 1, Silva) Cantù 2 (Molteni 1, Fontana 1); Falli commessi Comark 22 Cantù 26.
MVP: Matteo Rabaglio (Comark Bergamo) 5 punti, 2/4 dal campo, 1/2 ai liberi, 8 rimbalzi, 2 recuperi 1 stoppata data, 5 falli subiti in 30'
Prossimo turno: sabato 15.01 alle ore 17.00 si gioca in Via San Pietro a Desio contro l'Aurora
Ci vuole un tempo supplementare per il gruppo Under 15 della Comark per avere la meglio sui pari età della Pallacanestro Cantù. Bluorobica, dopo aver rischiato grosso alla fine dei tempi regolamentari, sfoggia il miglior pezzo di partita, proprio nell'over time, sorprendendo Cantù nel rush finale.
I primi due periodi sono di marca Bluorobica. Flaccadori parte con due recuperi e fa 4 a 0. Castelli (sponda Cantù) si fa sentire nel gioco in avvicinamento al ferro, ma la Comark grazie a due conclusioni di Bassi (2/4 dal campo 2 rimbalzi in 15') e alla prima tripla di giornata di Flaccadori (alla fine 9/21 da due, 1/6 da tre, 7/13 ai liberi, 7 rimbalzi, 4 recuperi, 2 stoppate date, 2 assist, 7 falli subiti in 36') inizia a guadagnare qualche incollatura di vantaggio (16-11 al 10').
Nel secondo periodo dopo aver effettuato il solito manipolo di cambi (bene Savoldelli 3/5, 1/3, 4/6, 5 recuperi, 4 assist, 6 falli subiti) regna sovrano l'equilibrio quasi perfetto (parziale di 14-13). Ma i Blu finiscono alla seconda sirena sopra ancora benino di sei lunghezze (30-24).
E' dopo la pausa lunga per il the caldo in spogliatoio a far degenerare pericolosamente la performance dei padroni di casa. Zero a nove di parziale ospite (30-33) che fa sbandare decisamente quelli della Comark, trasformando il tutto in un concreto meno 6 a metà terzo periodo con Cantù in pieno "magic moments". Ci pensa il solito Diego Flaccadori a dare ossigeno all'attacco di casa, realizzando in pochi istanti tre "magie" in penetrazione, prima di uscire per un piccolo infortunio. La gara torna in equilibrio e si capisce che l'arrivo in volata è la soluzione più probabile.
Il terzo periodo lo vince Cantù (18-23) ma è ancora la Comark avanti di uno nel punteggio totale (48-47). La tripla di Savoldelli da l'illusione ai padroni di casa di poter scappare. Cantù non ci sta assolutamente e con giocate positive dei suoi big (Molteni, Castelli e Ndurou) e con la determinazione del caso, a metà ultimo quarto è avanti di uno con fiducia (56-57).
Gli ultimi minuti, con giocatori del Borgobasket di Serie C Regionale già pronti per la partita successiva, assume toni accessi e molto convulsi. Cantù sbaglia il colpo del K.O. per un paio di volte ed è una azione combinata bene, Flaccadori-Franzosi a regalare il pareggio a 40 secondi dalla fine. Cantù sbaglia anche l'ultimo tiro e Flaccadori da poco oltre l'arco, tutto storto, si ritrova il lancio che può valere la vittoria sulla sirena. E' solo ferro. Over time.
Il canestro di Lorenzo Ubiali in slalom è il più bel segnale all'inizio del supplementare. Cantù sbanda e la tripla di Franzosi (anche marcata) apre il break decisivo di 9 a 0 con una altro canestro di Franzosi e uno da sotto importantissimo di Rabaglio riccogliendo dalla spazzatura un rimbalzo non controllato dalla difesa. Nove a zero in tre minuti. Cantù prova a ritrovarsi e pur dominando sotto i tabelloni a piacimento non riesce nell'impresa di rimettere in gioco il risultato.
Vincono i Blu rimanendo in scia di Milano nella corsa solitaria verso il titolo di campione d'inverno. Per Cantù una bella partita di sostanza, anche se senza il guizzo decisivo per poter sbancare Bergamo city.
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