Dalla Prealpina di lunedì 7 giugno 2010
C'è una fetta di Lombardia che sorride al termine delle finali nazionali Under 19 organizzate mirabilmente dalla Virtus Bologna con la vittoria annunciata dei padroni di casa di Giordano Consolini (68-59 nell'atto conclusivo contro Siena nonostante il grave infortunio della stellina Moraschini - frattura dell'ulna sinistra - nella semifinale di sabato). Se quello delle "Vu Nere" era per certi versi un successo annunciato (il gruppo 91 bianconero aveva già vinto il titolo Under 17 nel 2008), il terzo posto finale della Comark Bergamo di Andrea Schiavi riporta le giovanili "nostrane" tra le grandi in Italia dopo troppi anni di "latitanza".
I bluarancio hanno legittimato nella fase eliminatoria lo "status" da testa di serie meritato nella fase interzona, battendo in rapida successione Eurobasket Roma (70-65), Fortitudo Bologna (83-70) e Desio (84-56). Conquistato l'accesso alla semifinale grazie ad una sudatissima quanto orgogliosa rimonta vincente contro Teramo (66-64 partendo dal meno 14 del 25'), i ragazzi di Schiavi hanno tenuto testa con grande intensità alla corazzata Virtus in semifinale (69-82 ma ancora 61-63 al 37') pagando un gap fisico insormontabile (26-55 a rimbalzo...) contro i lunghi di casa.
Ed alla fine la Comark ha avuto ancora energia per superare la Benetton Treviso (sconfitta da Siena in semifinale pagando l'assenza di De Nicolao per 88-71 e regalarsi un terzo gradino del podio che davanti al futuro coach della prima squadra Stefano Salieri chiude al meglio il ciclo giovanile dello storico gruppo del 1991 che Andrea Schiavi ha plasmato "da par suo" in sei anni di successi continui.
Altri commenti:
Da Basketforum
L'underdog Bergamo è stata forse sapientemente sorteggiata contro i padroni di casa, lasciando scannarsi tra loro le altre due cosiddette favorite. Poco importa poi che la migliore impressione, tra le sconfitte, l'abbia fatta proprio Bergamo come atteggiamento, disinvoltura e capacità di supplire alle proprie carenze (tutti ricordano l'infortunio di Moraschini nel primo tempo Bergamo - Virtus, ma nessuno, sottolineo nessuno, ha purtroppo reso noto che Gotti, l'unico lungo Bluorobica capace quantomeno di dare fastidio a Baldi Rossi e Fontecchio, si sia scavigliato poco dopo, per essere della partita solo per due-tre minuti nel terzo quarto, evidentemente debilitato e claudicante).
Ad ogni modo, vista dal vivo la Virtus faceva davvero impressione per profondità dell'organico e altezza-pesantezza (con Bg un significativo 58-29 o qualcosa del genere a rimbalzo, con l'area orobica utilizzata come prato da picnic).
Dissento poi sull'assunto che la finale terzo-quarto posto valga poco: a livello giovanile, secondo me, fa (o dovrebbe fare) tutta la differenza del mondo portare a casa una vittoria in una delle partite di final four. Chi poi si stupisce della vittoria di BG su Treviso dimostra di non sapere che quest'anno il bilancio delle sfide dirette dice: 3 Bergamo, 0 Treviso. Onore comunque al merito dei ragazzi di Schiavi (e un plauso a quest'ultimo). Nella finale terzo quarto posto si è visto quanto plusvalore a questi livelli possa offrire la chimica di squadra, la capacità di darle una netta identità, e di prospettare soluzioni offensive (Princeton offense con tagli ripetuti, transizione ogni volta che si può), che vadano al di là dell'abusato sfruttamento dell'iniziativa individuale (vedi Gentile, per tutti, ma in altre sedi Amici o chi per essi), della ricerca del mismatch o dell'abuso di pic' n roll.
Da ultimo: chi volesse stilare una nuova classifica dei prospetti '91 secondo me non può fare a meno di notare la crescita di Planezio (poco spazio a Treviglio quest'anno, speriamo maggiore il prossimo) nel torneo: a parte le notevoli medie punti e rimbalzi, buona faccia tosta e tante soluzioni per mettere punti.
Messaggi ricevuti:
Simone Morandi: Complimenti alla squadra. Un risultato straordinario;
Edoardo Casalone (Assistent Coach Derthona): Ho avuto modo di vedere la partita di finale con Treviso. Davvero complimenti;
Derik Depolo (Basket Trieste): Davvero tanti complimenti per il bronzo ottenuto alle Finali a Bologna;
Enrico Ragnolini (Presidente CRL): Meritatamente sul podio d'Italia per una squadra che ha dimostrato di saper giocare a pallacanestro. Complimenti a tutti.
Massimiliano Lussana: I miei complimenti agli atleti Under 19
Enrico Rocco (Aurora Desio): Complimenti davvero per il terzo posto alle Finali di Bologna. Bravi;
Gianbattista Valotti (Ombriano): Complimenti per una stagione da incorniciare;
Giovanni Todisco (Robur Varese): Il giusto coronamento di una carriera giovanile sempre vincente per il gruppo 91 di Bergamo. Complimenti;
Rossella Prandina (Blubasket): Camplimenti da tutta Treviglio- Bravissimi.
Euclide Insogna (Blubasket): Davvero tanti complimenti per un risultato straordinario;
Laura Mazzucchelli (mamma): Una grande emozione e mille complimenti a tutti per il bellissimo risultato ottenuto;
Federico Leone (papà): Una grande vittoria, molto più significativa e importante del terzo posto a Montecatini. Davvero tutti mitici.
Adriano Vertemati (Benetton Treviso): Complimenti davvero per tutto quello che avete fatto;
Max Briscese (Eurobasket Roma): Bravissimo tutti. Complimenti alla squadra perchè avete dimostrato grandi cose;
Leo Canino (Crl): Grandissimi comunque. I più sinceri complimenti per delle Finali splendide;
Stefano Rivoletella (Il Giornale di Treviglio): Complimenti per il terzo posto alle finali. Siete stati grandi!;
Marcello Boeri (Coach Sanremo): Complimenti per il terzo posto dell'Under 19. Un risultato straordinario, dal valore enorme, che conferma il terzo posto dell'Under 16 nel 2007;
Antonio De Robertis: Prestazione GRANDIOSA. Un grazie a tutti per le emozioni che ci avete regolato. Stare sul podio assieme alle corazzate è un onore meritato.
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