Pubblichiamo gli articoli web riguardanti la vittoria nella semifinale scudetto giocata dal gruppo Under 17 della Comark.
da fip.it
I miracoli sono inspiegabili. Le imprese si plasmano invece attraverso i volti, le gesta, le emozioni dei protagonisti. E la finale conquistata dalla Comark Bergamo a spese della favorita Casale Monferrato è una piccola, grande impresa sportiva. Agli orobici il ruolo di outsyder piace molto e anzi, dopo l'inaspettato terzo posto nell'Under 19 di Bologna, gli calza sempre più a pennello. E così, dopo la vittoria all'ultimo secondo di ieri contro Biella, oggi i ragazzi di coach Schiavi hanno messo in scena l'ennesimo exploit di un 2010 tutto da incorniciare. Contro la Junior Casale i bergamaschi hanno sofferto da matti, con un primo periodo da incubo. Ma nel prosieguo del match sono risorti e, canestro dopo canestro, si sono presi la Finale di Vasto, perché nel loro vocabolario il verbo“mollare” non trova spazio. Non si può non richiamare la statistica che forse più di tutte è la chiave d'interpretazione di una partita chiusa da Bergamo negli ultimi secondi di gioco, e cioè quel devastante 48% (12 su 25) dalla lunga distanza, che trova in Francesco Nava (16, con 5 su 5 da 3), e Marco Tedoldi (12, 2 su 2) su tutti gli infallibili cecchini che hanno demolito le certezze di Casale Monferrato. E citiamo anche i 16 punti di Simone Tomasini e soprattutto i 21 di Tommaso Carnovali, che diventa con la maiuscola prestazione odierna il miglior realizzatore dell'intera manifestazione con 125p (con 9 rimbalzi difensivi scala invece al secondo posto della speciale classifica generale, superato di 1 da Marco Negro, che finisce a quota 52). Nell'altra metà campo Casale ha dominato fino agli ultimi 5' del secondo periodo, grazie ad un gran gioco in difesa e alle penetrazioni di Amedeo Della Valle (16) e dello stesso Negro (6), che portavano sul +13 (31-18) i biancorossi. Proprio in quell'ultima porzione di quarto, e con il ritorno in campo di Carnovali e Tomasini, Bergamo ha cominciato la sua lenta e inesorabile rimonta, con un break griffato dalle 6 triple che li ha portati al riposo sul -3 (39-36). Al ritorno dall'intervallo lungo il leit motiv del match non è cambiato di una virgola, con la Blu Orobica che pittava parabole siderali finite quasi sempre in “ciuff” e Casale che, seppur rintronata dalla bombe avversarie, si manteneva a galla con Giovara (19) e Della Valle (finendo a -4 alla penultima sirena). L'ultimo periodo è stata tensione allo stato puro. Tanto per cambiare, la Comark ha cominciato con la tripla di Orlandi, e si è portata al massimo vantaggio con Franzoni e Tomasini (tripla). Casale si è trovata sull'orlo del baratro, con il bonus dei falli raggiunti e una forbice di 10 da recuperare in 3 minuti. Ma oltre ad essere ottima orchestra, la Junior è anche provvista di solisti, e con Giovara e Della Valle prima (per il -3) e con la doppia tripla di Rossi, ha rivisto la luce (77-77 a 42''dal termine). Dopo la doppia dalla lunetta di Tomasini, Rossi ha avuto in mano il possesso del nuovo pareggio, ma la sua terza bomba questa volta non è esplosa. Sotto di 2 Casale ha avuto però ancora un'opportunità, ma Giovara riceveva dagli arbitri una “palla medica”, troppo pesante per finire nel canestro avversario. A 5'' Comark ha poi mandato alla lunetta Nava, che con un 1 su 2 ha fermato il segnapunti orobico a quota 80. Un secondo più tardi, Casale ha provato ad innescare Bernardi (8), ma lo specialista ha trovato solo un fallo che gli è valso un doppio tentativo, troppo poco per appaiare i rivali, che all'ultima sirena hanno festeggiato l'ennesima impresa della stagione.
da lombardia.fip.it
Fantastica Comark nel penultimo atto delle finali nazionali Under 17 in pieno svolgimento a Vasto. I ragazzi di Andrea Schiavi battono anche la quotata Casale Monferrato ed accedono alla finalissima per il titolo italiano, traguardo storico per la società Blu Orobica ed il movimento cestistico bergamasco (unico risultato analogo conquistato dal gruppo 1981 di Treviglio che nell’ormai lontano 1998 si giocò lo “scudettino” Cadetti perdendo però la finale contro la Scavolini Pesaro di Stefano Cioppi). Grande risultato per il settore giovanile bluarancio a sole due settimane di distanza dal terzo posto conquistato dagli Under 19 a Bologna; esulta anche la Lombardia, che spedisce nuovamente una sua rappresentante a giocarsi uno scudettino giovanile dopo i due secondi posti consecutivi conquistati da Desio (Under 15 a Bormio nel 2008 e 2009). L’auspicio è quello che stasera a Vasto la Comark possa inaugurare la sua bacheca pur sfidando un’avversaria del valore assoluto della Montepaschi Siena (già campione Under 15 due anni fa in Valtellina con l’annata 1993), che nell’altra semifinale ha prevalso per 74-64 contro i “cugini” della Virtus. Ma dopo due elettrizzanti battaglie i ragazzi di Schiavi ci credono: il successo contro Casale è arrivato a culmine di una brillante rimonta dopo un avvio assai sofferto (9-23 al 12’ e 18-31 al 14’), ricucendo lo strappo già a metà gara con le triple di Carnovali e Nava (36-39 al 20’) e mettendo la freccia nella ripresa sull’asse Tomasini-Carnovali fino al 66-59 del 33’. Sembrava fatta sul più 10 Comark a 3’43” dal termine, ma le folate di Rossi hanno riaperto completamente il match (77-77 al 39’ con due triple consecutive dell’esterno di Casale). Nel palpitante finale determinante la freddezza ai liberi di Carnovali (79-77 a meno 39”) e il successivo 0/2 ai liberi di Giovara con 6” da giocare che ha permesso a Nava di mettere il punto esclamativo in lunetta. Così stasera la Comark offrirà la possibilità ad Andrea Schiavi di giocare la quarta finale tricolore della sua carriera: al momento il record è di tre vittorie (1999 Bam a Bormio con gli 1986 di Varese, 2000 Allievi a Porto San Giorgio con gli 1986 di Varese e 2003 Allievi a Salsomaggiore con gli 1988 del Campus) su altrettante sfide per lo scudetto…
“Vittoria incredibile dopo un avvio difficilissimo: siamo stati bravi a non mollare dopo il meno 14 iniziale, trovando fiducia e serenità per rientrare subito in partita, e poi a non disunirci sulle due triple che hanno riaperto il match nel minuto finale – commenta il coach di origine varesina – Finale meritatissima per quello che abbiamo espresso nelle cinque partite di Vasto, ma adesso non ci accontentiamo: dopo i quarti di finale avevo detto “o primi o terzi”, ora che siamo giunti all’atto conclusivo puntiamo al massimo anche se Siena è un’avversaria temibile…”.
dal sito di casale monferrato: asjunior.com
Un finale palpitante decide la semifinale scudetto Under 17: dopo quattro splendide vittorie la Junior non riesce a superare l'ostacolo Bergamo, già vincitrice in volata ieri con Biella.
Ottimo approcio rossoblu che partono benissimo: 20-9 nel primo quarto, grazie a un parziale di 13-2 chiuso proprio a fil di sirena dai bergamaschi. La squadra allenata da coach Pansa non si scompone sul pressing avversario e trova punti un pò da tutti: 31-18, ma Bergamo aggiusta la mira dalla distanza e si fa di nuovo minacciosa: 39-36 all'intervallo. Inizia bene il terzo quarto per i rossoblu con sette punti consecutivi di Della Valle ma Bergamo è viva, pareggia a quota 52 e poi prova la fuga, rintuzzata da Casale grazie ai liberi di Bernardi e Rossi: 56-60 per i lombardi al 30'. Il tentativo di rientro rossoblu è vanificato dalla precisione dei lombardi che non sbagliano più un colpo nei minuti decisivi. Giovara suona la carica per l'ultimo disperato forcing: -3 a 2'30''. Rossi segna due triple d'oro e pareggia i conti (77-77 a 1'), ma Bergamo è più cinica dalla lunetta: finisce 78-80.
La Junior di Pansa di ferma dunque a un passo dalla finale per lo Scudetto, ma domani potrà comunque onorare questa settimana nella finale per il terzo posto (palla a due alle 18.30).
dal sito histonium.net
Saranno Comark Bergamo e Montepaschi Siena a contendersi, questa sera al PalaBCC di Vasto, lo Scudetto 2009/2010 della categoria Under 17 della pallacanestro nazionale.
Bergamo ha avuto ragione, ieri in semifinale, della formazione Junior Libertas Casle Monferrato, sconfitta con il punteggio di 80-78. Un match intenso, cotraddistinto - ancora una volta - da una capacità di reazione e di 'recupero' straordinaria da parte degli orobici. Un'altra vittoria al fotofinish per la Comark dopo quella dei quarti di finale ottenuta di appena un punto contro Biella. Una vera e propria impresa che ha esaltato il gruppo lombardo. Nell'altra semifinale, tutta senese, prevale la Montepaschi sulla Virtus. Due roster 'zeppi' di ragazzi di sicuro talento che si affrontano a viso aperto sul parquet vastese dando conferma di una qualità indiscutibile. Vince la Montepaschi, 74-64, e quindi stacca il biglietto per la finalissima.
Giunge al termine, dunque, l'appuntamento delle finali nazionali ospitate in questi giorni a Vasto, tra l'impianto sportivo di via Conti Ricci e la Palestra 'Luigi D'Adamo' dell'Oratorio Salesiano. Questo il programma odierno: alle ore 18.30 la disputa della finale 3°/4° posto tra Virtus Siena e Casale Monferrato, alle ore 20.30 palla a due tra Bergamo e Montepaschi per l'assegnazione del titolo tricolore.
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