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martedì 23 marzo 2010

CAMPIONATO UNDER 19 D'ECCELLENZA
DERTHONA BASKET-COMARK BERGAMO 60-72


Campionato Under 19 d'eccellenza - 4° giornata di andata
Derthona Basket - Comark Bergamo 60-72 (29-34)


Derthona: Dallera 4, Bonelli 4, De Luca, Bertazzi 10, Gatti 17, Barbagallo, Cassani 10, Taverna 15, Cornaglia, Zuccarelli. All. Gatti
Comark: Orlandi 1, Planezio 23 (7/8, 3/8, 10 Rimb.), Gotti 4 (2/9, 6 Stoppate), Gritti 10 (2/3, 2/3), Bianchi 15 (6/11, 3/3 ai liberi), Marulli 6 (1/5, 0/4, 4/4 ai liberi, 12 Assist), Cancelli, Gibellini 4 (1/2, 2/2 ai liberi), Carnovali 9 (0/3, 3/6 da tre), Leone. All. Schiavi

Arbitri: Pilati di Torino e Prati di Castellazzo

Parziale dei quarti: 17-15; 12-19; 19-19; 12-19

Note: nessuno uscito per cinque falli; Tiri liberi Derthona 13/18 Comark 10/12 Triple Derthona 7 (Taverna 3, Bertazzi 2, Gatti 1, Dallera 1) Comark 8 (Gritti 2, Canovali 3, Planezio 3); Falli commessi Derthona 15 Comark 16.

Prossimo turno: lunedì 29 aprile si gioca conro Benetton Treviso (ancora da stabilire se Treviglio ore 19.30 oppure Palanorda ore 19.00).

Vittoria sofferta in quel di Tortona per il gruppo Under 19 d'eccellenza targato Comark. Planezio & c. sudano le proverbiali sette camicie per avere le meglio sulla formazione piemontese di Derthona. La squadra di casa gioca la solita bella partita tutta sostanza e come all'andata fa soffrire fino all'ultimo i colleghi orobici che dal canto loro hanno il merito di aspettare il momento più opportuno per piazzare l'affondo che vale un gran pezzo di qualificazione verso le finali di Bologna.

Era la partita delle conferme per la Comark. La prima riguarda la solidità di un gruppo ormai esperto e navigato che spesso sa affrontare e superare in situazioni diverse, problemi e difficoltà delle più variegate. La seconda conferma riguarda le grandi potenzialità offensive della squadra. All'interno del gruppo Blu non esiste una prima punta, ma le grandi qualità tecniche e fisiche di molti dei ragazzi inseriti nelle ampie rotazioni arancio-blu, possono incidere a turno in maniera efficace. E così dopo le triple imporanti di Carnovali contro Siena, i trenta punti di Bianchi con Varese, la tripla della vittoria di Orlandi a Pordenone, le giocate di classe di Marulli a Venezia, il peso nel pitturato di Gotti con Trieste, il ventello di Gritti nella gara di andata con Derthona... propro oggi la ritrovata leadearship di Planezio nella trasferta odierna in Piemonte, sono segnali incoraggianti per il finale di stagione che sta per arrivare.

La terza conferma riguarda una ritrovata "mission" difensiva che nel corso della stagione (grazie anche alle esperienze in serie C Regionale) sta portando sempre più sostanza alla causa Blu. Avere un grande potenziale offensivo nelle mani, ma senza preoccuparsi troppo di difendere, alla lunga non porterebbe ai risultati fino ad ora conseguiti e soprattutto (toccando ferro) a quelli ancora da conseguire.

L'ultima conferma riguarda la possibilità di giocarsi (con ogni probabilità tra le mura amiche del Palanorda) la sfida impossibile con Treviso nella gara di ritorno di lunedì prossimo, dopo il rocambolesco meno tre dell'andata. Una volta si era detto: "I sogni sono la misura del nostro carattere..." ecco allora l'occasione buona (o cattiva chissà) per poter scrivere di proprio pugno una importante pagina della storia di Bluorobica.

Provare a giocare al massimo per battere i Campioni d'Italia in carica, è una prova generale imporante per vedere a che punto siamo messi nelle grandi occasioni.

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