Campionato Under 19 d'eccellenza - 3° giornata di ritorno
Virtus Siena - Comark Bergamo 62-66 (33-28)
Siena: Franci, Imbrò G. 9, Gori, Olleia, Imbrò M. 10, Altieri 16, Vannini, Tripoli 7, Argento 2, Rovere, Tessitori 17, Mirone 1. All. Vezzosi
Comark: Marulli 8 (2/3, 1/3, 1/2), Planezio 9 (2/3, 1/4, 2/2), Gotti 7 (3/8, 0/2, 1/3), Gibellini, Bianchi 14 (5/11, 0/4, 4/6), Carnovali 16 (0/2, 5/11, 1/2 ai liberi), Tomasini, Orlandi 2 (1/2), Giacchetta, Franzoni, Gritti 10 (2/2, 2/4 da tre). All. Schiavi
Arbitri: Baldini e Guidi di Firenze
Parziale dei quarti: 17-15; 16-13; 15-18; 14-20
Note: nessuno uscito per cinque falli; Tiri liberi Siena 11/20 Comark 9/16; Triple Siena 3 (Tripoli 1, Imbrò M. 1, Imbrò G. 1) Comark 9 (Gritti 2, Marulli 1, Carnovali 5, Planezio 1); Falli commessi Siena 20 Comark 19.
Prossimo turno: lunedì 22.03 alle ore 19.30 si gioca a Tortona contro Derthona
La Comark Under 19 vince con cuore e dedizione una battaglia nel bunker della Virtus Siena, dopo una gara, anche se non bellissima sotto l'aspetto tecnico, comunque equilibrata e molto intensa per tutti i quaranta minuti di gioco.
Siena è carica prima del match perchè vincere significherebbe guadagnare spazi importanti nella lotta per la quinta piazza, che permette il passaggio agli spareggi interzona con le quarte e le quinte degli altri gironi, soprattutto nella lotta in classifica con Varese. Bergamo non può perdere per cercare di arrivare allo scontro al vertice con Treviso, fra quindici giorni, con la remota possibilità di giocarsi la leadearship del girone A, ribaltando eventualmente il meno tre dell'andata con l'imbattuta Benetton.
La partita è dura (e corretta) fin dall'inizio. Le giocate del lungo titolare della Nazionale Under 16, Amedeo Tessitori (annata 94) con mani molo educate, aprono gli highlights della gara. Mattia Gritti dall'altra parte gli risponde a tono con la specialità della casa. Due triple per l'ex Almè per il pareggio a quota 10. Marulli lo imita sempre dall'arco per il primo vnataggio ospite, ma Siena con l'esterno Altieri e il concreto Tripoli ribaltano la situazione facendo finire avanti la Virtus dopo il primo gong (17-15).
Il volume dell'intensità difensiva è certamente alto su entrambi i lati del campo e il punteggio basso lo dimostra ampiamente. La zona molto adattata preparata dall'esperto coach Vezzosi di Siena mette più di un granello di sabbia nell'ingranaggio orobico, che spesso non riesce a costruire le proprie trame di gioco per mancanza di circolazione. L'ingresso di una altro nazionale Under 16, Matteo Imbrò, produce effetti positivi per i padroni di casa che cercano di arrivare al ferro a tutti i costi per attirare gli aiuti di Gotti.
A metà quarto, Simone Tomasini (appena entrato) deve abbondonare il terreno di gioco per un brutto taglio al labbro, con il dente centrale spezzato in due, dopo uno scontro fortuito a metà campo con un toscano. Per Simone (all'ennesima tegola sulla testa, dopo i 25 giorni di stop per l'infortunio alla caviglia) devitalizzazione del dente e 10 punti di sutura a chiudere il bel quadretto di una stagione che non ne vuole sapere di svoltare.
Si continua a giocare e la tripla da metà campo di Imbrò sulla sirena dell'intervallo non è un bel segnale per gli ospiti che finiscono sotto di cinque con il morale a terra per la prodezza dell'ex Trapani (33-28).
E' comunque dopo l'intervallo che si vedono le migliori cose per i Blu. Carnovali mette la prima tripla e apre la strada. Bianchi, Planezio e Marulli imitano il compagno più giovane con giocate offensive vincenti. La seconda tripla di Carnovali e due invenzioni di Bianchi chiudono il miglior momento Comark che porta gli ospiti anche a un più 10 insperato.
Siena non ne vuole sapere proprio di mollare e con il giusto raziocinio torna a fattuare penetrazioni pungenti nel pitturato, guadagnado tiri liberi oltre che fiducia e morale per il progressivo cambio d'inerzia. Tutto da rifare per i Blu prima della terza sirena. Parziale di 10 a 2 e vantaggio interno al 30' per 48-46.
Siena pare decisa e convinta di potercela fare e gioca da squadra concreta e preparata. I ragazzi di casa, sospinti anche da un bel tifo sulle vicine tribune del Palazzetto di Via Vivaldi, costruiscono un più otto che a due minuti dalla fine sembra proprio chiudere il match.
Ai presenti però manca di conoscere il fattore C, e non si tratta di "fortuna". Carnovali chiamato a colpire dall'arco fa subito due su due nel giro di pochi secondi. Siena riesce a rispondere solo in parte alle ritrovate percentuali di tiro della Comark e gli ospiti arrivano vicini. Tessitori realizza un canestro impossibile sulla sirena dei 24', ma la terza tripla (fuori schema) di Carnovali riporta i Blu in vantaggio i Blu che chiudono i conti con un altra tripla, quella da libero di Planezio che sceglie il miglior momento per realizzare il suo unico canestro dall'arco su quattro tentativi.
L'ultimo assalto senese non produce effetti con Gibellini eroico in due occasini ad andare in contesa su rimbalzo dopo errori ai liberi. I tiri liberi Blu sul fallo sistematico tengono a più di un tiro i padroni di casa che pur uscendo a testa alta dall'incontro, possono certamente recriminare sui tanti errori dalla lunetta, soprattutto nel finale (alla fine 11 su 20) e anche con percentuali dall'arco comunque rivedibili vista la situazione 3/16.
Menzione d'obbligo e ringraziamenti ufficiali oltre che per la perfetta ospitalità, garantita ai Blu durante il soggiorno a Siena dalla Società di casa (in 6 giocatori già presenti nella città del Palio fin dalla domenica sera, dopo la gara giocata in C/2 a Mantova) anche a soprattutto al Dott. Gianluigi Gori Savellini (papà di Lorenzo giocatore Virtus) e Dirigente addetto agli Arbitri senese, che a fine partita si è portato nel suo studio dentistico di Via Vittorio Emanuele 41 a Siena, il nostro Simone Tomasini per applicarli i punti di sutura necessari per rimarginare la ferita e anche per la devitalizzazione del dente che essendo spaccato a metà ha scoperto il nervo.
E' difficile trovare persone che gratuitamente e con il giusto spirito del buon padre di famiglia si preoccupino di salvaguardare tutto quanto possibile, per avversari visti e conosciuti solo saltuariamente. Grazie di cuore Dott. Gianluigi.
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