domenica 21 marzo 2010
CAMPIONATO UNDER 14 OPEN (1996-97) COMARK BERGAMO-VIRTUS GORLE 88-69
Campionato Under 14 Open – 8° giornata di ritorno
Comark Bergamo – Virtus Gorle 88-69 (39-36)
Comark: Biffi 7, Franzosi 12, Flaccadori 9, Verri 5, Savoldelli 7, Silva 4, Baldi 2, Lussana 8, Ornaghi 10, Tonini 17, Ferri 7, Rabaglio. All. Martini
Gorle: Castelli 6, Ubiali, Garbitta, Faranna 10, Boccafurni 6, Bresciani 3, Coletti, Putelli 8, Giuffrida 6, Santinelli 3, Andreoletti 4, Pandini 22. All. Allanda
Arbitro: Marra di Bergamo
Parziali dei quarti: 22-21, 17-15, 28-13, 21-20
Note: usciti per falli: nessuno. Triple: Comark 3, Gorle 2
Prossimo turno: sabato 27 marzo alle ore 17.00 si gioca a Calolziocorte contro Lecco
Non c’è che dire. Gorle tiene alle corde per tutto il primo tempo i Blu, nonostante finisca sotto di tre lunghezze all’intervallo lungo. E’ soprattutto nella prima frazione che Pandini e compagni impensieriscono i padroni di casa, conducendo fino a pochi secondi dalla fine del quarto, quando Tonini realizza preticamente il canestro del primo sorpasso.
Bluorobica non appare sulle marce giuste, troppo seduta sulle gambe e senza il piglio giusto per giocare una partita basata su intensità e ritmo, in particolare subendo oltremodo in difesa.
Il secondo quarto non è certamente molto migliore del precedente, con un attacco troppo succube del tiro da fuori, con percentuali per altro tutt’altro da rivedere e senza il giusto equilibrio di movimenti di taglio e penetrazione per attaccare il canestro, ma perlomeno si incomincia a vedere qualche barlume difensivo più consono ad un derby a livello lombardo.
Dopo la ripresa entra in campo un‘altra squadra, con idee decisamente più legate al sacrificio ed allo spirito di squadra e grazie soprattutto al minibreak firmato da un tonico Lussana i Blu operano un miniallungo che deciderà la partita. C’è sicuramente più energia in campo e ciò consente a Tonini e compagni di alzare l’intensità difensiva traendone vantaggio anche per il proprio attacco.
Gorle è apparsa squadra decisamente solida e migliorata negli equilibri di gestione della partita con un Pandini sempre trascinatore del proprio gruppo, ben supportato soprattutto dall’ex Bluorobica Faranna, autore di una buona prova.
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