Campionato Under 15 Eccellenza - 8° giornata di andata
Pallacanestro Cantù - Comark Bergamo 44-55 (18-29)
Cantù: Brambilla 11, Ruzzon, Arosio 8, Bogino, Gazzola, Schiaiti, Clerici 7, Brienza 6, Castelletti, Orsenigo 8, Minoiti 2, Erba 2. All. Casali
Comark: Franzosi P. 2, Flaccadori, Scaini, Finulli 7, Farella, Zucchetti, Ripamonti 21, Donadoni 11, Viviani 2, Spatti 12. All. Zambelli
Arbitri: Basile e Bettini di Milano
Parziale dei quarti: 9-14, 9-15, 14-8, 12-18
Note: Usciti per 5 falli Brienza ed Erba (Cantù). Tiri liberi Cantù 6/10, Comark 14/32. Falli commessi Cantù 24, Comark 11. Triple Cantù 4 (Brambilla 2, Orsenigo 1, Clerici 1), Comark 5 (Ripamonti 3, Donadoni 2). Timeout Cantù 4, Comark 2. Durata della partita 1h e 32min.
Prossimo turno: Martedì 8 Dicembre, ore 14.30, PalaFacchetti di Treviglio – Via del bosco, si gioca contro AJ Milano
Statistiche Comark Bergamo
Nell'ottava giornata, per gli amanti della pallacanestro giovanile partita orribile a causa dell'opaca prestazione delle tre squadre in campo, ma un'importante vittoria in ottica quarto posto per il gruppo 1995 Bluorobica.
Tre ore di viaggio a causa di un incidente a Cinisello e il conseguente riscaldamento approssimativo, non sono certo il miglior viatico alla temperatura rigida del Pianella e alla tempra dei ragazzi di coach Casali, desiderosi di dare una sterzata allo stentato inizio di campionato.
Comark tutto sommato buona finchè riesce a giocare in contropiede: primo quarto con i Blu in pole grazie ai 9 punti a fila di un tenace Ripamonti.
I motori hanno però già esaurito il carburante quando si gira la freccia.
Cantù comincia ad essere troppo pimpante e decisamente troppo aggressiva per Donadoni e compagni: i bergmaschi facilitano il lavoro difensivo ai canturini rinunciando totalmente al gioco di squadra ma mostrando una masochistica volontà di eroismo individuale.
L'attacco stenta e le forzature, invece che alimentare i bottini individuali, non fanno altro che ammaccare i ferri del Pianella. Dalla lunetta non va certo meglio e il punteggio non decolla.
Fortunatamente, eccezion fatta per qualche bella iniziativa di Brambilla e Clerici, anche i locali ci beccano poco, spesso spaventati dalle braccia lunghe della retroguardia orobica.
Dopo 6 minuti di digiuno, sono un paio di belle giocate corali coronate di forza da Spatti e da una tripla di Donadoni a smuovere le acque in casa Comark e a permettere un rigenerante allungo al +11 di fine primo tempo.
Giusto il tempo di crederci e si ricomincia a giocare. L'ossigeno e il calore confermano di essere in piena riserva quando i Blu si fanno infilare ingenuamente da qualche giocata in campo aperto della coriacea squadra di casa.
Le idee in attacco latitano e i Blu vogliono continuare a sperimentare l'impossibilità di cavare qualcosa con le penetrazioni immediate di fronte al metro arbitrale eufemisticamente poco formativo per dei futuri giocatori.
L'esperimento va a buon fine e servirà per le occasioni future, ma nel frattempo Cantù tocca il -3 ad undici minuti dal termine.
Giusto il tempo di preoccuparsi e i Blu invece ripartono col piglio giusto. L'area viene finalmente difesa a dovere, l'attacco pesca ancora due triple in fila dall'MVP Ripamonti e da capitan Donadoni e le facce dei ragazzi tornano ad essere quelle consone ad una divertente partita di pallacanestro.
Finale tranquillo se non per la conta dei feriti, con Zucchetti scavigliato e Donadoni in preda ai crampi.
Martedì tutti a Treviglio per la sfida di cartello con Armani Junior Milano: serviranno tutt'altra intelligenza e tutt'altra gioia per sopperire alle assenze ed opporsi ad un avversario forte ed in forma.
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