Stagione 2008-2009 alle porte della fase conclusiva. Quali gli aspetti più positivi della tua squadra in questi ultimi mesi di attività?
La squadra U17 ha sicuramente ottenuto fin qui risultati molto al di sopra delle aspettative di inizio stagione. Questo è di certo un aspetto molto positivo che ha contribuito in modo determinante a creare un gruppo coeso e sereno.
L'inserimento di diversi nuovi ed importanti elementi ad inizio stagione, l'attitudine al gioco più individualistico che corale degli elementi di spicco, non erano sicuramente fattori che pensavamo avrebbero favorito la formazione di un così bel gruppo.Ciò nonostante, grazie alle qualità morali dimostrate dai ragazzi, nella squadra si è instaurato un clima molto positivo e di reciproco rispetto, oltre al consolidarsi di rapporti di vera amicizia.
Cosa può significare per i tuoi ragazzi giocare per la Bluorobica?
Noto sempre di più nei ragazzi che, il senso di appartenenza alla Bluorobica, li rende orgogliosi e consapevoli di far parte di una società di primo livello, non soltanto per i risultati degli ultimi anni che hanno fatto salire alla ribalta la Bluorobica, ma anche per lo stile e il modello che Bluorobica vuole rappresentare.
Aspettative imminenti per questo "torrrido" finale di stagione?
L'obiettivo per la fine stagione per questo gruppo è riuscire a partecipare alle finali nazionali di Barletta. Per raggiungerlo rimane da superare l'ultimo scoglio: un'interzona a Fano, più difficile di quanto ci si potesse aspettare per Lombardia 2, ma di sicuro alla nostra portata. Sono convinto che la squadra abbia tutte le possibilità di qualificarsi per le finali e soprattutto di poter poi ben figurare. Necessario però, a tale scopo, che l'identità che la squadra ha raggiunto a livello di gruppo emerga anche a livello di gioco, un passo complicato, ma che se fatto con la dovuta convinzione, potrà veramente portare a grosse soddisfazioni.
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