CAMPIONATO UNDER 14 OPEN (1995-96)EDIMES PAVIA-COMARK BERGAMO 55-77

Campionato Under 14 Open - 2° giornata di ritorno
Edimes Pavia - Comark Bergamo 55-77 (27-45)

Pavia: Calvi 22, Boneschi, Allocchio 11, Pino 1, Muzio 4, Carpignano, Pinelli, Fedeli, Nieswandt 6. Soardi 4, Famurewa 2, Martino 5. All. Bianchi
Comark: Stucchi 3, Flaccadori 10, Casappa 5, Finulli 12, Marcolongo, Ripamonti 4, Donadoni 16, Gerosa 8, Pezzotta 3, Spatti 16. All. Zambelli

Arbitro: Rognoni di Pavia

Parziale dei quarti: 17-19, 10-26, 13-15, 15-17

Note: Nessuno uscito per 5 falli. Tiri liberi Pavia 15/30, Comark 9/14. Triple Pavia 0, Comark 4 (Flaccadori 2, Pezzotta 1, Stucchi 1). Falli commessi Pavia 12 (Antisportivi a Muzio e Martino), Comark 20. Timeout Pavia 5, Comark 1. Durata della partita 1h e 20min.

Prossimo turno: domenica 08.03 alle ore 15.00, Palestra Italcementi di Bergamo, si gioca contro Virtus Isola Terno

Un'altra bella vittoria sul campo della rognosa Pavia per il gruppo 1995, ora al primo posto solitario in virtù della sconfitta di Cantù in quel di Varese.

Partenza lanciatissima per i padroni di casa: ritmo folle e tifo delle grandi occasioni. Dopo avere fatto soffrire Cantù, la Edimes prova a impensierire anche Bergamo e ci riesce benissimo nelle battute iniziali. Il play coloured Allocchio è imprendibile per la difesa Blu: la forza fisica del numero 7 pavese è dirompente e produce i primi 8 punti per la squadra di Bianchi che balza subito al comando.
La Comark mantiene il controllo emotivo malgrado l'entusiasmo del pubblico di casa: Flaccadori risponde benissimo alla chiamata nel quintetto iniziale e infila prima una usuale tripla e poi un bel canestro in corsa dopo una finta "spezza caviglia".
I Blu trovano fiducia e, malgrado anche Calvi cominci a scaldare i motori, riescono a chiudere il quarto con un piccolo vantaggio grazie alla classe di Donadoni e Spatti.

Nel secondo quarto partenza di nuovo difficile per i bergamaschi che schierano un quintetto piccolo e inedito a causa delle numerose assenze (indisponibili Esposito, Scaini, Arnoldi, Della Volta e Silva). Allocchio ne infila altri due, Muzio ne aggiunge quattro, ma i Blu dopo qualche minuto invertono il trend segnando decisamente il corso del match. Casappa e Marcolongo sono da antidoping e si prodigano in difesa, mantenendo alta l'intensità e recuperando diversi palloni, due dei quali trasformati in canestro dall'ottimo Mirko.

Le seconde linee di Pavia non riescono a tenere il passo e soffrono decisamente raddoppi e corsa del secondo quintetto Blu. Più sedici il parziale del secondo quarto e partita in discesa per i bergamaschi.

Nel secondo tempo la maggiore qualità degli orobici spegne subito l'istanza di rimonta da parte della Edimes. Supportato dalla solidità di tutti e dieci i giocatori chiamati in causa, è Finulli (opaco nel primo tempo) a trovare spesso la via del canestro. Veramente pregevoli un paio di conclusioni volanti di Federico ispirate dal playmaker Spatti, memore degli assist di Ilievski per Hawkins in maglia Lottomatica. Una pioggia di triple (tentate) manda i titoli di coda con il divario sempre vicino alle venti lunghezze.