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lunedì 29 settembre 2008

DALLA PREALPINA DI LUNEDI' 29 SETTEMBRE 2008
BUONE QUOTAZIONI PER LA CANDIDATURA DI ENRICO RAGNOLINI

Salgono le quotazioni della candidatura Ragnolini
Domani sarà designato il commissario Fip, attesa nel weekend la consulta dei presidenti regionali


(G.S.) - E’ ancora guerra aperta sotto i canestri d’Italia dopo la raffica di dimissioni che hanno "azzerato" il Consiglio Federale, rendendo ancora più "virulenta" la crisi di identità del nostro basket dopo la mancata qualificazione agli Europei della Nazionale, la nuova "fiammata" giudiziaria sul fronte Napoli e Capo d’Orlando e la "querelle" ancora aperta tra Fip e Lega Basket sull’eleggibilità dei giocatori italiani.

Domani il presidente del CONI Gianni Petrucci dovrebbe nominare il commissario che gestirà il periodo di transizione fino alla nuova tornata elettorale: gli ultimi "exit poll" puntano su Riccardo Agabio, membro della giunta Coni e presidente della Federginnastica, che potrebbe essere affiancato da due "tecnici" conoscitori di basket (uno potrebbe essere l’avvocato Guido Valori, l’uomo cui la Fip affida tutte le sue controversie giudiziarie).

Le elezioni del nuovo Consiglio resteranno comunque fissate per il 6 e 7 marzo 2009 nonostante le dimissioni di Fausto Maifredi, anche perchè i comitati regionali hanno chiesto tempo per organizzare le "tornate" precedenti necessarie per scegliere i delegati cui sarà affidato poi il compito di decidere sul sostituto dell’ormai ex presidente milanese. La sensazione è che si possa passare il testimone da un lombardo all’altro: il candidato "politico" alla massima carica della Fip sarà deciso nel weekend a Cattolica in occasione della Consulta dei presidenti regionali, ma è probabile che sarà il "nostro" Enrico Ragnolini - personaggio ben noto in Lombardia, pur non così famoso nelle "stanze del potere" delle altre Leghe - l’uomo espresso dall’apparato per prendere il posto di Maifredi. Sicuramente un personaggio giovane ma allo stesso tempo capace, che potrebbe dare una svolta positiva al movimento; da verificare ovviamente altre candidature provenienti dai comitati (il laziale La Guardia su tutti), al di là del nome di Enrico Prandi che già da tempo ha dichiarato la sua volontà di correre per la presidenza. Ma la situazione è critica anche su altri fronti: ieri la presentazione del campionato numero 87 da parte di Lega Basket ha "glissato" totalmente sull’affaire Napoli-Capo d’Orlando, mentre tutti i "consessi" di società - da quello di A1 alla LNP - cercano di sfruttare la debolezza della Fip per guadagnare spazi di manovra nei confronti dell’organismo centrale.

Intanto però la riunione di Lega Basket di venerdì potrebbe riservare qualche sorpresa: di sicuro c’è malcontento - soprattutto da parte di Claudio Sabatini - sia per la gestione dei voti in Consiglio Federale in merito alla questione-eleggibilità, che per una presentazione del campionato in un momento di massima incertezza sulla sua composizione e sulla sua partenza da molti giudicata inopportuna.

Mentre c’è un "partito delle piccole" che punta all’azzeramento assoluto delle retrocessioni in LegAdue per il 2008/2009, pur mantenendo inalterate le due promozioni per riportare il campionato allo "status quo" delle 18 squadre. Momento difficilissimo, non c’è che dire; la speranza è che il movimento scelga la strada giusta per uscire dall’impasse, ma al di là dell’indubbia qualità della candidatura-Ragnolini il compito sarà durissimo per chiunque...

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