DALLA PREALPINA DI LUNEDI' 7 APRILE 2008NOTIZIE SULLE SQUADRE COMARK BERGAMO

Under 19 d'eccellenza

Nel girone B invece pima sconfitta nella fase Interzona per la Whirlpool, che scivola sul campo della Blu Orobica – già battuta due volte nel corso della stagione regolare – e lascia il primato del girone B alla formazione bergamasca. Partita dai due volti per la squadra di Bruno Bianchi, che pur senza la spinta in regia garantita dall’infortunato Garutti e con Spadaccini a mezzo servizio visto il lungo stop per la pubalgia ricuce il primo strappo della Comark (12-6 al 5’ ma 21-21 al 10’) e prende il sopravvento nel secondo periodo.

I rimbalzi d’attacco convertiti da Ferrario e Canavesi e le fiondate di un ispirato Padova firmano il vantaggio biancorosso al riposo lungo: una tripla allo scadere della guardia dell’ABC stampa il parziale di metà gara sul 39-47 del 20’. Ma dopo l’intervallo l’attacco varesino va in panne, con la zona mista “triangolo e due” che ferma la coppia Marusic-Padova costringendo la Whirlpool a rallentare decisamente la sua corsa (51-57 al 30’). Percentuali di tiro molto basse (22/51 da 2 e 2/17 da 3) con la squadra di Bianchi che vanifica così i suoi sforzi difensivi (ben 28 recuperi) e non riesce a tenere a bada il forcing orobico, sospinto dagli esterni Meneghel e Planezio: al 35’ la Whirlpool fa ancora l’andatura (62-63 l’ultimo vantaggio biancorosso), ma i troppi palloni persi contro la zona costano carissimi agli ospiti che regalano punti facili in contropiede alla Blu Orobica. Nel finale una tripla di Planezio firma il decisivo 72-66 con 60 secondi da giocare; troppo pochi i 21 punti realizzati nella ripresa dai ragazzi di Bianchi per sperare di “bissare” il raid esterno della fase regionale lombarda.

Biella rischia a Moncalieri
Moncalieri-Biella 68-70
MONCALIERI: Valle 1, Giusto 13, Quagliolo 6, Maffeo ne , Bacchini 5, Gatta 16, Johnson ne, Selmi 14, Paschetta, Buriasso 7, Gaetani 6, Guzzo ne. BIELLA: Danna 9, Taffetani 6, Murta 10, Raspino 5, D. Favario, Rotondo 15, Margheri 4, Penna ne, Tardito 17, Raucci 4.
Martellago-Assigeco Casalpusterlengo 61-80
ASSIGECO: Boccalini, Eccher, Drigo 19, Dragoni, Roppo 6, Furi 14, Mink 6, Amadi 10, Gialdini 4, Delle Donne 17, Bellin, Scramoncin 4.
Armani Jeans Milano-Benetton Treviso 82-60
MILANO: Zanchetta 2 (1-4), Alaimo 4 (2-2, 0-1), Gentile 25 (6-9, 3-6), Mercante 6 (3-5, 0-4), Antelli ne, Arioli 19 (2-2, 5-10), Micevic 22 (6-9, 2-7), Villa 2 (1-1, 0-1), Enzo ne, Bellotti ne, Orsanigo 2 (1-3). TREVISO: Chinellato 9 (3-5, 0-1), Cazzolato 4 (2-2, 0-3), Monzardo 2 (1-1, 0-3), Gaspardo 3 (0-1, 1-2), Loschi 5 (1-1, 1-4), Sandri 7 (1-1, 1-2), Martinoni 9 (3-4, 1-7), Deguara 2 (1-3), Barzan 4 (2-3), Quarisa 2 (1-1), Benetti 2 (1-3), Gentile 11 (1-2, 2-5).
Comark Bergamo-Whirlpool Varese 77-68
COMARK: Vacchelli 2, Gotti 6, Lorenzi 12, Zambelli, Deligios 18, Planezio 15, Monzio Compagnoni, Marulli, Darwish, Meneghel 17, Corno 7, Gibellini. WHIRLPOOL: Ferioli, Padova 18, Cortellari, Montalbetti 2, Spadaccini 2, Fedrigo, Palladini 10, Ghiringhelli 9, Ferrario 9, Innocenti,Canavesi 8, Marusic 10.
Trenkwalder Reggio E.-Rimini 88-83
REGGIO E.: Derraa’ 5, Barnaba’9, Codeluppi 2, Bytyqy 3, DeFant 30, Melli 14, Altimani 5, Cacciavillani 13, Iori 1, Campisano 6, Cervi, Pinotti. RIMINI: Amadori 10, Campidelli 3, Briganti 2, Panzini 11, Crow 36, Damiani 3, Callegari 2, Hassan 16, Strivieri, Miniutti, Gasparin, Zanotti.
CLASSIFICA GIRONE A: Milano, Biella 8; Treviso*, Assigeco*2, Moncalieri 2; Martellago 0.
CLASSIFICA GIRONE B: Comark*6; Whirlpool, Reggiana 4; Rimini, Loano 2; Verona* 0.

UNDER 17 OPEN Risultato a sorpresa nell’ultimo turno di stagione regolare

(G.S.) – Inciampa sull’ultimo ostacolo la Rimadesio vice-campione d’Italia, fermata nella corsa al secondo titolo regionale Under 17 consecutivo da un’Armani Jeans che si esalta davanti al “pienone” del PalaLido e riscatta il pesante meno 30 dell’andata regalando così il primato lombardo alla Comark. Vittoria indiscutibile per un’Olimpia capace di bloccare per oltre 25’ l’attacco brianzolo grazie ad una difesa “graffiante” ed aggressiva sulle penetrazioni degli esterni ospiti (poco impatto per Tavernelli in regia, 3/18 da 3 per l’Aurora che paga le condizioni precarie dell’acciaccato Casati). Sulla scorta di una maggior “fame di palloni” tramutata in un costante predominio a rimbalzo (22-9 a metà gara, 36-25 a fine gara), Milano spinge sull’acceleratore sin dall’avvio (17-9 al 6’, 28-17 al 10’) e vola fino al 36-21 con lo scatenato Maffezzoli (14 punti in 14’ per l’ex Settimo Milanese) che colpisce a raffica dal perimetro mentre Arrigoni (9 rimbalzi e 4 recuperi) è un fondamentale baluardo difensivo.

Desio non trova spazi da distanza ravvicinata ed i gemelli Marelli incidono ripetutamente in campo aperto sino al 49-30 del 19’, col punteggio di metà gara fissato da una tripla allo scadere di Casati. L’AJ sembra in controllo anche in avvio di ripresa (61-41 al 24’), ma con un atteggiamento difensivo più energico Desio inizia ad esaltare la funzionalità della zona 2-3 già impiegata nel secondo quarto, e una fiammata di assoluto rilievo di Fiorito (7 punti consecutivi) “scalda” i tifosi brianzoli al seguito (61-51 al 30’). Nella fase iniziale del quarto periodo l’inerzia è tutta nelle mani degli ospiti, con il possente Torgano (8 rimbalzi) che guida di forza la rimonta di un’Aurora con piglio ben diverso rispetto a quello dei primi 25’. Una tripla di Fiorito firma il 67-64 del 35’, quattro punti in fila di Brown riportano il team di Rocco sul 69-68, ma l’uscita per crampi del nazionale 1991 “tarpa le ali” alla formazione brianzola che spreca per due volte il sorpasso da sotto e dopo il guizzo in campo aperto di Scomparin (71-68 al 37’) fallisce poi il pari dall’arco con Casati, mentre Maffezzoli chiude con la tripla del 74-68 a meno 1’56” e il tentativo finale di riproporre un Fiorito a tre cilindri non ha esito con Davide Marelli ed una schiacciata di Arrigoni: come lo scorso anno PalaLido “fatale” dunque ai bluarancio desiani, mentre l’Olimpia conquista due punti ininfluenti ai fini del piazzamento finale ma senza dubbio ghiottissimi alla luce della rivalità storica con l’Aurora e la possibilità di “caricare le pile” in vista dell’interzona di Bolzano.

RISULTATI (26° turno): Pavia-Bernareggio 49-71; Amici Pall.Varese-ABC Varese 50-85; Comark Bergamo-BCC Sesto San Giovanni 86-48; Le Bocce Erba-Whirlpool Varese 86-63; Cus Brescia-Edilcentro Cantù 79-76; Armani Jeans Milano-Rimadesio 78-68; Juvi Cremona-Assigeco Casalpusterlengo. Recupero: BCC-Armani Jeans 72-89.
CLASSIFICA: Comark 50; Rimadesio 48; Armani Jeans 46; Whirlpool 32; Cantù 28; Assigeco, Bernareggio 26; Pavia, Abc, Le Bocce 24; Brescia 22; Cremona 8; BCC 6; Amici Pall.Varese 0.

L’Elmec Varese asfalta Desio
UNDER 15 ECCELLENZA Il team di Giulio Besio riscatta la sconfitta dell’andata

Ultime tre giornate, ricche di scontri diretti che decideranno il ranking finale delle prime sei compagini lombarde che andranno avanti nella seconda fase. Soltanto le prime due andranno dirette all’interzona (Lombardia 1 all’interzona marchigiano, Lombardia 2 a quello umbro), mentre per le altre ci sarà prima uno spareggio secco su campi ancora da definire. Intanto in questo decimo turno di ritorno, Cernusco ferma la corsa dell’Armani Jeans, vittoriosa anche nel recupero con la Rimadesio.

Per i ragazzi di Bizzozero che tallonano da vicino i desiani resta la "macchia" della differenza canestri non ribaltata nei confronti del team allenato da Massimo Bisin. Con Cernusco, invece, i milanesi fanno di tutto per mettere in difficoltà i Bufali privi del loro perno, Resca ancora fuori per frattura alla caviglia. Dopo il 29-26 del 10’ con Mezzaqui (10 punti nel primo periodo e 5 rimbalzi in attacco) a spingere sull’acceleratore, il team dei fratelli Cornaghi prova a scappare già nel secondo periodo con un paio di dardi di Carzaniga (48-39 al 20’).

Ma Milano non molla e con Petrosino e un super Almansi (13 punti nel terzo periodo con 5 triple) si riporta sotto di uno Todeschini 63-62 al 30’ per poi mettere la freccia fino all’80-70 al 38’. Timeout di Riki Cornaghi e 10-0 firmato da Tonelli (9/16 dal campo, 10 falli subiti e 9 recuperi) e Bottan (9 punti consecutivi) che porta i Bufali all’overtime. A questo punto Almansi viene ben limitato da Zapponi e Saturnino trova i canestri della staffa per Cernusco.

Quaranta minuti di grande concentrazione e intensità anche per Varese che travolge letteralmente un Desio "scarico" in questo frangente della stagione, che ha faticato a stare dietro al ritmo dei campioni d’Italia. Buon impatto di Rulli (3/4 da due), Valeri (3/4 dal campo, 4/6 ai liberi, 7 rimbalzi) e Sabbadini (4/7 da due 9 rimbalzi) che non fanno sentire l’assenza di Corazzon sotto i tabelloni. Dopo il 12-7 inziale per Desio sulla spinta di Levati e Desio, si risveglia Varese che inizia a macinare gioco e non smetterà più fino al 40’, grazie anche alla prova esaltante del vero protagonista, Masotti (5/5 nelle triple).

Nel torneo Under 14 Open La Robur vince il bigmatch

Torna a filare col vento in poppa l'ABC di Fabrizio Natola, che conquista due punti tanto prestigiosi quanto importanti prevalendo alla distanza nel big-match contro Cantù (Cimino 20). Dopo l'equilibrio del primo tempo (22-26 al 10', 44-46 al 20') i padroni di casa alzano decisamente il ritmo sulla spinta di Galasso (17), Mazzeri (15) e Bessi (15), mentre Chimini (22 più 22 rimbalzi) "spazza" stabilmente i tabelloni ed alimenta regolarmente il ficcante contropiede gialloblù. Così i padroni di casa allungano in progressione (68-57 al 30') intascando un margine "robusto" che ribalta l'entità dello scarto dell'andata e permette alla Robur di lanciare la volata per il secondo posto.

Vittoria col brivido invece per Tradate che espugna a fatica il campo del Soul Basket, risalendo dal meno 10 dell'intervallo grazie alla solidità di Taiwo Campacci, unico lungo rimasto a disposizione di coach Carraro dopo i precoci 5 falli di Bianco e del gemello Kayde.

Così l'Alta riscatta lo stop nel recupero di lunedì scorso a Pavia, anche se lo stato di forma dei biancoveri non sembra brillantissimo.
Tutto facile invece per la capolista Milano sul campo di Morbegno, festeggiando la convocazione del biancorosso Amato per il raduno 1994 su scala nazionale in programma da domani. In coda da segnalare il bel successo esterno dell'Irte, che espugna con autorità il campo dell'incompleto Legnano cedendo agli altomilanesi il "fanalino di coda". Nel girone 1 la capolista Rimadesio timbra il cartellino a Cremona pur "prestando" qualche elemento ai fratelli maggiori dell'annata 1993; sorprende invece lo stop casalingo di Monza, che cede in volata di fronte al Lonato dell'imprendibile Leone (28 punti).

GIRONE 1 - RISULTATI: Cremona-Rimadesio 63-82; Gorgonzola-Nembro 117-66; Robbiate-Ornago 119-58; Monza-Lonato 65-68; Binasco-Pentabasket Iseo 43-78.
CLASSIFICA: Desio 34; Monza 30; Gorgonzola 24; Lonato 22; Cremona 18; Comark, Iseo 16; Robbiate 14; Binasco* 6; Ornago 2; Nembro*0.
GIRONE 2 - RISULTATI: Pezzini Morbegno-Armani Jeans Milano 48-97; ABC Varese-Progetto Giovani Cantù 92-77; Meta 2000 San Donato-Milano3 rinv.16/4; Azimut Soul Basket-Alta Tradate 74-78; Legnano-Irte Bustese 53-69; Sangiorgese-Pavia 50-70. Recupero: Pavia-Tradate 66-54.
CLASSIFICA: Milano 38; ABC, Alta 30; Cantù 28; Pavia 24; Azimut 20; Pezzini 12; Milano3 10; Sangiorgese 6; Bustese 4; Legnano 2.

Prima sconfitta del Campus
UNDER 13 OPEN Social Osa ferma l’Armani

(i.s.) Perde la propria imbattibilità in campionato la formazione Under 13 Campus nella trasferta di Pavia, tradizionale campo ostico per tutti. Eloquenti le cifre totali dei varesini incappati in una "serata no" al tiro: 16/61 da 2; 2/11 da 3 e 10/28 ai tiri liberi. Il team di Giovanni Todisco paga caro anche le difficoltà nel contenere il pavese Calvi, autore di ben 23 punti. Nonostante ciò, e dopo essere stati sotto sin dall'inizio, i varesini sono riusciti a portarsi in testa a circa 3' dalla fine termine (48-45). Sembrava fatta per la capolista, ma due disattenzioni regalano la vittoria a Pavia.

Altro bigmatch della settimana è quello che si gioca al Palalido tra l’Armani Jeans (Riva 11, Sacchi 9, Antoniazzi 8) e la Social Osa (Vitale 8, Verrucchi 13, De Martino 10). A vincere sono i gialorossi di Marco Alzati dopo un overtime e i parziali stessi la dicono lunga sul grande equilibrio che ha regnato sovrano (10-13 all’8; 28-33 al 16’; 39-41 al 24’; 24-24 al 32’) per tutta la partita. Si decide tutto nel supplementare quando i giallorossi pur condizionati (fuori 6 giocatori) per falli trovano i canestri della staffa con Vitale e De Martino.

GIRONE 1: Bancole-Comark Bergamo 59-52; Brescia-Bernareggio 52-61; Rimadesio-Real Mazzano 75-25; Apl Lissone-Ju.Vi. Cremona 29-60; Meta2000-Forti e Liberi si gioca il 10-04; ant. Gerardiana-Virtus Brescia 55-44
CLASSIFICA: Rimadesio 32; Comark 30; Bernareggio 22; Bancole 20; Cremona, Gussago, Meta2000 18; Fl Monza, Gerardiana 12; Mazzano 6; Lissone 2; Brescia 0.
GIRONE 2: RAS Settimo-Campus Varese 21-70; SocialOSA-Robbiate 81-40; Sangiorgese-Legnano 75-74 dts; Robur Varese-Armani Jeans Milano 34-77; Pavia-San Carlo 74-29; ant. Pavia-Campus Varese 51-48; Armani Jeans-Social Osa 63-69 dts
CLASSIFICA: Campus Varese 30; Social Osa 28; Armani Jeans 26; Pavia 22; Olginate, 18; Sangiorgese 14; Robbiate 12; Settimo, Legnano 8; Robur Varese, San Carlo 2.