Campionato Under 14 open - 4° giornata di ritorno
Comark Bergamo - ASD Robbiate 72-65 (41-38)
Comark: Mazzucchelli 2, Zappa, Baraldi, Bolis, Agazzi 15, Todorovic 2, Limonta 8, Galimberti 2, Giosuè 23, Piantoni 5, Ubbiali 13, Venturini 1. All. Pirola
Robbiate: Rosa, Bergonti, Bertuletti 18, Pesavento 13, Farinatti 4, Iannella, Naibo, Semprini, Dell'Orto, Sala 10, Aliu 16, Ghezzi 4. All. Re
Arbitri: Corna di Scanzorosciate
Parziale dei quarti: 22-22; 19-16; 20-20; 11-7.
Note: uscito per cinque falli Ubbiali (Comark) Tiri Liberi Comark 9/20 Robbiate 14/42 Triple Comark 2 Robbiate 0 Time-out Comark 2 Robbiate 3.
Prossimo turno: domenica 09.03 alle ore 15.30 a Desio.
Vince la quarta partita consecutiva e si riporta nel “gruppone” la Comark ’94.
Nonostante una partita dal sapore “mattiniero”, con numerosi errori ed imprecisioni, i bergamaschi riescono a tirar fuori il cuore e la sicurezza che fino a qualche mese fa mancava, ed a capitalizzare il secondo arrivo in volata in 2 settimane.
La partita si apre con un Robbiate sciolto, cui i ragazzi di Pirola non riescono a rispondere. Sono 2 bombe di Agazzi ed Ubbiali a ricucire il primo mini-strappo degli ospiti (da 8-2 a 10-8), salvo poi ritornare sotto nel punteggio grazie alle giocate di Aliu, e riprendere contatto (22-22 al 10’) grazie alla verve di Agazzi, efficace nell’attaccare gli spazi e concludere andando all’anello.
Nel secondo quarto i giocatori di casa riescono ad avvantaggiarsi di qualche punto. Giosuè, seppur non proprio precisissimo nel servire i compagni, sfrutta la sua vena realizzativa; dall’altro lato del campo è l’ottimo Bertuletti a mantenere i biancorossi di Paolo Re in linea di galleggiamento. Totale generale si va al riposo sul +3 interno.
Nel terzo e nel quarto periodo Bluorobica ha diverse occasioni per chiudere la partita. Con una difesa attenta e fisicamente presente riesce a portarsi fino al +10 ben in due occasioni tra il 25’ ed il 35’, salvo poi non riuscire a chiudere il discorso vittoria finale a causa di una serie di errori al tiro veramente inspiegabili. Robbiate dall’altro lato del campo non riesce a colpire la difesa di casa, ed i recuperi non arrivano mai alla situazione di pareggio.
Si va così a giocare gli ultimi 2’ con 1 canestro di vantaggio, e nel finale “caldo” la precisione ai liberi dei blu arancio premia gli sforzi di un gruppo che ha comunque dimostrato di essere cresciuto in molti suoi elementi.
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