(G.S.) - Settimana interlocutoria per il campionato Under 19 Open con il doppio rinvio per la capolista Whirlpool (slittato al 20 dicembre per indisponibilità dell'impianto di Masnago il match casalingo contro l'Audiovideo) e del derby Monza-Milano (posticipato al 19 dicembre per la chiamata azzurra del biancorosso Jacopo Mercante) che tolgono spunti preziosi all'analisi della giornata. Il risultato più interessante arriva da Codogno, dove l'Assigeco di Andrea Pedroni si conferma seconda forza del torneo restituendo con gli interessi lo stop dell'andata a Cantù (all'esordio stagionale più 17 per la Luna). Il team di Brienza spara a raffica nel primo quarto (25 punti con 4/8 da 3), poi però subisce la replica lodigiana con Amadi scatenato in campo aperto (47-33 al 20') mentre Delle Donne e Drigo colpiscono a raffica dall'arco archiviando la pratica sul 64-41 del 30'.
Vittorie di prammatica invece per Desio e Comark sui campi di Milano3 e Vigevano: la BDF regge l'urto per un tempo (17-17 al 10', poi 28-37 al 20'), ma l'attacco è troppo sterile per tenere il passo della Nippon Bonsai con un ispirato Tavernelli (2/2 da 2, 3/3 da 3, 4/5 ai liberi) che segna e fa segnare in casa bluarancio (36-53 al 30'). La Blu Orobica passa invece a suon di triple a Vigevano, chiudendo rapidamente i conti con un eloquente 4-21 iniziale indice di un approccio mentale "da grande" in una partita che sulla carta poteva offrire pochi stimoli alla formazione di Martini.
Sfiora il primo brindisi stagionale invece l'ABC, che con Donati tornato "fuciliere principe" come lo scorso anno fa soffrire un Lumezzane in serie positiva: i ragazzi di Salvi partono a razzo (25-14 al 10'), ma pagano a caro prezzo un secondo quarto a fari spenti (8-28 il parziale con Patti e Prestini in gran spolvero), cedendo soltanto all'overtime dopo una gara per ampi tratti positiva. Nei tre turni prenatalizi abbondano comunque gli scontri al vertice che potrebbero dare un senso "marcato" ad una classifica ancora in fase di "gerarchizzazione" nella volata per i primi 4 posti utili in chiave-Interzona.
Nel turno di questa settimana, giocato ieri lo scontro diretto tra seconda e terza forza (all'andata più 17 Assigeco in quel di Codogno, ma almeno sulla carta Lombardia 3 potrebbe avere un girone più "morbido" rispetto a Lombardia 2, considerando che oltre alle regine del Veneto ci sarà anche Piemonte 1, ossia la quotata Biella…), mentre giovedì la Whirlpool metterà in discussione il suo ruolo di "reginetta" chiedendo strada alla giovane Desio. Anche se rispetto alla versione di tre mesi fa a Masnago la crescita dei ragazzi di Bruno Bianchi è stata a dir poco "esponenziale", favorita ovviamente dagli innesti in corsa di Garutti e Padova…
Lunedì prossimo al PalaWhirlpool l'attuale capolista ospiterà l'inseguitrice Casalpusterlengo, unica formazione sinora ad aver sconfitto Marusic e soci: battere il team di Pedroni significherebbe ipotecare il titolo regionale, mentre l'ultimo impegno dell'anno solare 2007 è altrettanto "pesante" con la trasferta sul campo di un'Armani Jeans che in attesa dei ritorni di Antelli e Micevic è in piena volata per il quarto posto, passando a sua volta da un ciclo di gare delicatissime (martedì prossimo a Treviglio più il recupero del 19 dicembre a Monza).
La stessa Forti e Liberi si giocherà molte chances residue domani a Cantù, possibile "ago della bilancia" in chiave qualificazione visto che dal Pianella - dove già sono cadute Assigeco ed Olimpia - dovranno ancora passare Comark (il 19 dicembre) e Desio. Insomma ci si aspetta un girone di ritorno "infuocato"…
CLASSIFICA: Whirlpool* 20; Comark, Assigeco* 18; Nippon Bonsai 16; Monza*, Armani Jeans* 14; Lumezzane, Luna 12; Audiovideo* 6; BDF, Vigevano 4; ABC* 0.
Under 17 d'eccellenza (1991-92)
Giornata senza sussulti nei piani altissimi della classifica del girone Under 17 Open. Le "tre sorelle" di vertice timbrano regolarmente il cartellino, anche se la capolista Comark deve sudare nel finale sul campo di Cantù, con il forcing dei padroni di casa dopo 30’ di predominio sostanziale dei ragazzi di Schiavi che regala emozioni forti (73-78 al 39’ dopo il 55-72 del 30’). Più facile il successo della Rimadesio, che apre una nuova serie positiva dopo la sconfitta nel big-match del turno precedente: gara subito in discesa (20-6 al 5’) con Fiorito ispirato al tiro, e la reazione di Erba (26-18 al 10’) subito "cancellata" dai bluarancio (52-33 al 20’, 72-38 al 30’) che domenica mattina faranno visita al grintoso Bernareggio.
L’Armani Jeans di Mario Fioretti ritrova invece la verve di inizio stagione tornando a "sfondare" il muro dei 100 punti segnati contro Pavia; stasera nuovo appuntamento casalingo per l’Olimpia che pur senza l’azzurrino Scomparin riceverà la Posal Sesto. In attesa dello scontro diretto tra Milano e Desio previsto lunedì 17 dicembre all’Aldo Moro, al momento attuale gli spunti più "gustosi" arrivano dalla tiratissima volata per il quarto posto, l’ultimo utile in chiave-Interzona anche se comunque - in attesa del tabellone ufficiale emesso dal Settore Giovanile della Fip - è certo che Lombardia 4 dovrà spareggiare con Trentino 1 per accedere alle "Top 32" italiane.
Slittati per motivi "azzurri" le gare casaliinghe delle due varesine: in attesa del rientro di Castelletta e Terzaghi - attualmente a Bracciano in vista della partenza per Iscar, torneo internazionale previsto dal 6 al 10 dicembre - altra settimana di riposo per Whirlpool ed ABC con le trasferte di Bergamo e Brescia "trasferite" alla settimana prenatalizia. Previsto un vero e proprio "tour de force" con tre partite nel giro di una decina di giorni per le "nostre" squadre, mentre da segnalare il colpaccio sfiorato dall’Amici della Pallacanestro Varese sul campo della Posal Sesto: i ragazzi di Max Ferraiuolo hanno fatto a lungo l’andatura (19-24 al 10’, 50-58 al 32’), subendo però il ritorno della BCC che trascinata dalla grinta di Tanimowo ha messo la freccia (62-61 al 36’) e piazzato l’acuto vincente nell’ultimo minuto di gioco.
Under 15 d'eccellenza (1993)
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(i.s.) - La notizia della settimana è quella che arriva da Bergamo: con l’Elmec Campus di Giulio Besio che espugna il campo della Comark. Dopo un buon inizio di Varese, sospinta dai canestri di Corazzon (7/16 dal campo), i ragazzi di Andrea Schiavi, pur privi della stellina Tomasini (infortunatosi nella sfida settimanale con gli Under 17), riprendono le fila del gioco andando a cercare in area il loto totem Carnovali (20-17 al 10’) e rimanendo avanti fino all’intervallo lungo (36-35). In avvio di ripresa è il Campus a cercare di piazzare l’allungo vincente sulla spinta di un brillante Valeri (7/10 da due e 7 rimbalzi), mentre nelle retrovie Polimeno e Rulli si alternano in marcatura su Carnevali.
Ma i "blu" non si arrendono e trovano spunti importanti sul perimetro da Orlandi e Comerio per il 52-54 del 30’, approfittando di alcune disattenzioni difensive dell’Elmec. Ultimo giro di lancette e l’inerzia della sfida resta tutta nelle mani dei varesini con Bergamo che prova a confondere le idee offensive al team di Besio con una "girandola" di zone. A questo punto sale in cattedra uno spettacolare Rulli (13/16 due, 1/1 da tre e 5 rimbalzi), autore di una prestazione pressoche perfetta, ben supportato nell’allungo finale dai recuperi e dai tiri liberi di Bellotti, bravo a lanciare i compagni in veloci ripartenze che condannano gli orobici alla seconda sconfitta in questo torneo, dopo quella rimediata contro la Rimadesio di Massimo Bisin, prossimo avversario dei varesini del Campus. Per problemi di disponibilità dell’Aldo Moro, la sfida potrebbe giocarsi a campi invertiti, con Varese che giocherà in casa l’8 dicembre la prossima sfida con una Rimadesio "tatticissima" e da non sottovalutare.
Nel frattempo il team di Bisin allunga la sua striscia di vittorie dopo la sfida contro la combattiva Porada Cantù che mette in difficoltà i desiani in avvio e anche nel terzo periodo. L’Aurora parte contratta e non riesce a imporre il proprio ritmo, con la Porada che rimane in contatto grazie ai canestri di Abbass. Dall’altro lato del campo i bluarancio non sfruttano a dovere la maggiore fisicità sotto le plance finendo per forzare conclusioni in "uno-contro-uno" e andando a sbattere contro la chiusa difesa canturina (18-10 al 10’). Va meglio nel secondo periodo con la Rimadesio che sale di tono, rubando qualche pallone importante e trovando punti anche nel pitturato; Cantù invece perde la stellina Abbass per problemi di falli e fatica a trovare la via del canestro (41-19 all’intervallo). Terzo periodo negativo per gli aurorini che non riescono a prendere le misure alla difesa canturina efficace nel limitare Levati e soci a solo 13 punti in questo periodo. Gli ospiti, dal canto loro, rosicchiano qualche punto di vantaggio, ma litigano un po’ troppo con i ferri dell’Aldo Moro per riaprire la partita (54-35 al 30’). Le buone prove del trio Capelli-Cattaneo-Pellegatta “regalano” all’Aurora un ultimo quarto decisamente “frizzante”, con 29 punti a referto e il margine che si dilata a vista d’occhio.
Resta appaiata al Campus l’altra forza del girone, il Cernusco che in vista della sfida al Palalido di lunedì prossimo ha travolto sin dai primi minuti (32-7 al 10’) una Milano3 incapace di reagire allo strapotere dei Bufali. Sugli scudi un Saturnino pressoche perfetto (9/10 al tiro) e un solido Bottan (7 rimbalzi).
Under 14 Open (1994)
Supera il primo test l'ABC di Fabrizio Natola, che schianta alla distanza la resistenza di Pavia e si prepara per il big-match del PalaLido (posticipato alle 21 di martedì prossimo per l'impegno dei gialloblù Chimini ed Aletti e dei biancorossi Seratoni ed Amato con la selezione 1994 di scena a Pordenone dal 7 al 9 dicembre) contro la corazzata Armani Jeans.
I varesini faticano a prendere le misure in avvio chiudendo "solo" a più 3 all'intervallo lungo, poi lo strapotere sotto le plance di Chimini (26 più 20 rimbalzi) ed Aletti (21 più 15 rimbalzi e 6 recuperi) dà il via al decisivo 12-0 di inizio terzo quarto con la Robur (Mazzeri 10, Frasson 9; bene Bruno in difesa con 5 recuperi, da segnalare l'esordio stagionale di Gardini che chiude a quota 6).
Punteggio pieno in scioltezza anche per l’Olimpia, che "passeggia" sul campo della Sangiorgese, mentre Tradate coglie il quarto successo consecutivo contro San Donato in attesa di recuperare venerdì sera il match della settimana scorsa sul campo di Legnano: Pur sparando ripetutamente a salve (0/23 da 3…) l'Alta di coach Carraro doma senza troppi patemi la Meta 2000. Nelle zone basse della classifica netto il successo del Soul Basket contro una Bustese decisamente "spaurita", mentre la Forgiatura Marcora spreca una ghiotta occasione sul campo di Morbegno, facendosi rimontare 17 lunghezze di scarto nel corso della quarta frazione.
Nel girone B prosegue la fuga solitaria di Desio (Ghioni 15, Gualtieri 14, Maraldi 13, Gatto 10) che timbra il cartellino anche sul campo della Comark (Giosuè 16, Ubbiali 12): dopo la "sfuriata" iniziale dei padroni di casa, i ragazzi di Castoldi impattano sul 16-16 del 9’ e volano via in scioltezza (24-47 al 20’). Nel big-match del quarto turno la Forti e Liberi di Illiano impone alla distanza il peso del fattore-campo infliggendo il primo stop stagionale a Cremona; tocca poi a Gorgonzola (Brambillasca 21, Robustelli 14) fare il bis sul campo della Juvi (Marinoni 15, Fiammenghi 11).
Under 13 Open (1995)
(I.S.) - Campus ancora travolgente tra le mura amiche dove arriva il Legnano di Max Giudici: impegno proibitivo per gli altomilanesi che non riescono a restare in partita nemmeno nella prima frazione di gioco (32-2 all'8') e si arrendono al talento tecnico e fisico dei varesini di Giovanni Todisco. Si può già guardare oltre alla sfida più abbordabile di domenica prossima con l'altra Varese, la Robur di Tommy Gergati che non è ancora riuscita a sbloccarsi, lasciando altri due punti sul campo di Olginate. Ben più combattuta la sfida tra l'Armani Jeans di coach Avantaggiato che ha ospitato una coriacea Pavia: si impongono in biancorossi di misura grazie alle buone prove di Antoniazzi (9 punti), Gironi (8) e Viviani (10).
Senza troppi patemi, invece, arriva la terza vittoria per i giallorossi della Social Osa che sfruttano a dovere il fattore campo contro la Sangiorgese: partenza brillante dei piccoli 95, guidati da Marco Alzati, che infilano subito un 26-6 che non lascia scampo agli altomilanesi. Tra i milanesi in evidenza Verucchi (20 punti), Piraccini (12) e De Martino (11); mentre nelle file di Sangiorgio, sugli scudi Ceriotti (12 punti). Vittoria che fatica ad arrivare per il San Carlo di coach Petrosino: dopo il derby perso con Social Osa, i sancarlini vengono sconfitti anche da Robbiate (Pozzoni 8, Romanato 8).
Cammino senza intoppi, nel gruppo 1, anche per i '95 targati Comark, che con una gara intensa e ben giocata vincono facilmente l'incontro con Real Mazzano (Geroldi 8, Asorino 8). Grazie ad una superiorità sia tecnica che a livello di velocità di gioco i giovani in maglia blu, allenati da Gabriele Pirola, hanno faticato nei primi minuti a mettere la giusta pressione difensiva agli avversari, concedendo qualche conclusione facile di troppo (17-11 all'8); ma poi, dal 5' in avanti i meccanismi difensivi e offensivi hanno iniziato a girare (37-18 a metà gara). Buona prestazione di Donadoni (15 punti) ben aiutato da Spatti (8 punti) ed Esposito (8).
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