Prosegue senza sosta la seconda
parte delle interviste che vede come protagonisti tutti i componenti di
Bluorobica: è il momento degli assistenti, fra cui troviamo un'altra new-entry,
ossia Roberto Fratus del gruppo Under 14 Elite. Ecco le sue parole...
1. Ciao Roberto! Sono trascorsi più di tre mesi dall’inizio dell’attività, ed è quindi tempo di primi bilanci: cosa ci puoi dire della formazione che stai seguendo? Il gruppo U/14 Elite sta ancora attraversando una fase di assestamento a causa dei numerosi innesti estivi. Alcuni giocatori sono stati rallentati da problemi fisici ma sono convinto che ci siano margini di crescita (fisica, tecnica e caratteriale) che il lavoro in palestra aiuterà a far emergere.
1. Ciao Roberto! Sono trascorsi più di tre mesi dall’inizio dell’attività, ed è quindi tempo di primi bilanci: cosa ci puoi dire della formazione che stai seguendo? Il gruppo U/14 Elite sta ancora attraversando una fase di assestamento a causa dei numerosi innesti estivi. Alcuni giocatori sono stati rallentati da problemi fisici ma sono convinto che ci siano margini di crescita (fisica, tecnica e caratteriale) che il lavoro in palestra aiuterà a far emergere.
2. Su quale aspetto ti stai concentrando
maggiormente nel corso di queste ultime settimane? Parallelo ad un lavoro costante sui fondamentali, gli aspetti
principali sono in realtà due: il primo è l’intensità, sia in fase
difensiva sia nell’esecuzione di ogni singolo gesto; il secondo è un aspetto
mentale per cercare di far scendere in campo i ragazzi con l’approccio giusto
per affrontare ogni partita.
3. Una rapida analisi del campionato a livello
Regionale che stai seguendo direttamente… Abbiamo
appena terminato la prima fase del campionato U/15 Regionale con un bilancio di
5 vittorie e 2 sconfitte, conquistando così l’accesso alla seconda fase “Silver”,
il tutto all’interno di un girone con molte squadre al di fuori dalla nostra
provincia che non avevo mai affrontato. In linea di massima era un girone con
un marcato dislivello tra le prime e le ultime classificate. Per quanto ci
riguarda, siamo stati autori di una crescita dalla sconfitta iniziale contro
Osnago (classificatasi prima) all’ultima netta vittoria casalinga contro un’ottima
squadra come Vercurago.
4. Come
giudichi, in generale, il ruolo del vice-allenatore? In che modo ti piace
essere utile a chi conduce l’allenamento? È un
ruolo che avevo già ricoperto fino a un paio d’anni fa. Dopo aver condiviso con
il coach le linee guida prima dell’inizio della stagione, ho passato le prime
settimane e cercare di conoscere più velocemente possibile sia i ragazzi, sia
la metodologia di lavoro del capo-allenatore. Mi piace essere utile esprimendo
la mia opinione per creare un confronto costruttivo e stando attento ai
dettagli con correzioni mirate ai singoli giocatori.
5. Un tuo parere riguardo all’esperienza che stai
facendo in Bluorobica da qualche mese: che tipo di esperienza si sta
dimostrando? Si sta rivelando
molto intensa e molto costruttiva. Alcune dinamiche sono le stesse che avevo
già vissuto nelle mie precedenti esperienze in panchina, altre invece sono
nuove e mi stanno permettendo di ampliare il mio bagaglio di conoscenza di
questo bellissimo sport!
6. Un messaggio che vuoi lanciare ai tuoi giocatori,
e un saluto al pubblico di Bluorobica.com… Ai
“miei” giocatori dico di cercare di sfruttare al meglio ogni istante di
quest’esperienza che hanno il privilegio di poter vivere, e di viverla non come
un traguardo raggiunto ma come un punto di partenza per crescere sia come
giocatori sia come persone. L’impegno che viene loro richiesto non è banale, ma
il duro lavoro paga sempre. Ciao a tutti!
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