Si apre oggi la seconda parte delle interviste che vedono come
protagonisti tutti i componenti di Bluorobica: spazio - dunque - agli assistenti, a partire da Raffaele Braga del gruppo Under 18 Eccellenza, formazione che partecipa anche al campionato di Serie C Silver. Ecco le sue parole...
1. Ciao Raffa! L’attività per voi in quel di Treviglio
ha avuto inizio nei primi giorni di agosto, siete quindi nel pieno
dell’annata sportiva: cosa ci puoi dire di questa prima parte di stagione divisa
tra prima squadra e giovanili? Ciao a tutti! Inizio di stagione assai coinvolgente e appassionante: con la
prima squadra, come anche l'anno passato, stiamo lavorando molto e i primi frutti si stanno certamente vedendo. Il fatto di ripartire ogni anno con molti
elementi nuovi è stimolo per l'intero staff di mettere la massima energia in ogni momento,
dentro e fuori dal campo, per un fine comune come quello di costruire una
squadra. Stessa linea d'onda anche per il gruppo U/18, decisamente rinnovato con
l'arrivo dei classe 2000 e 2001, da amalgamare ai più esperti del 1999.
2. Cosa ti sta piacendo maggiormente della squadra
Under 18? La squadra Under 18 sta attraversando un periodo non
facile vista l'assenza di centimetri vicino a canestro. Onestamente non pensavo
potessero essere artefici di prestazioni come quella del PalaLido contro
l'Olimpia Milano, facendo leva su un carattere infinito. Ancor più dell'head-coach
Mauro ero consapevole di quello che è il gruppo 2000, composto da giocatori che
magari peccano in continuità, ma che certamente non hanno mai fatto mezzo passo
indietro a livello di carattere e voglia. Limiti tecnici ci sono, ma penso che
la base caratteriale del gruppo sia solida e che si possa davvero lavorare al
meglio.
3. Per te si tratta del secondo anno alla guida di
questa formazione nel campionato di C Silver: differenze principali rispetto
alla scorsa stagione? Il campionato di C Silver di questa stagione è molto più di livello per
quanto riguarda i primi posti. Dal canto nostro sappiamo bene che la salvezza
diretta rimane l'obiettivo sulla carta, ma oggettivamente serve per far
esperienza ai nostri ragazzi ed avvicinarsi all'universo dei senior con un paio
di anni in anticipo. Non abbiamo pressioni di risultati, ma sappiamo che con il
tempo il gap d'esperienza che spesso ci è costato i 2 punti in questo inizio di
stagione possa essere diminuito. Nonostante molte squadre si siano rinforzate, siamo
consapevoli che (specialmente in casa) possiamo giocarcela con chiunque.
4. Una tua rapida analisi riguardo al livello di
questa categoria… Come ho detto precedentemente, il livello si è alzato
con l'arrivo nel girone della mantovane e di corazzate come Juvi Cremona
(neopromossa) e Sarezzo (retrocessa da C Gold). A far il campionato con soli under
siamo noi e Virtus Brescia, e ciò certamente rende la vita molto più difficile.
Siamo giovani ed è impossibile far pronostici: lo scorso anno – ad esempio -
abbiamo raggiunto la salvezza diretta vincendo con Agrate e Gardone, entrambe
squadre che un solo mese dopo sono salite in Serie C Gold...
5. Cosa ci puoi dire di questo tuo anno e mezzo da
assistente della Remer Treviglio? Che tipo di esperienza si sta dimostrando per
te? Esperienza
super! Cercavo nuovi stimoli dopo l'esperienza in Bluorobica in veste di capo-allenatore U/15 e U/17. Mettersi costantemente in gioco penso sia la cosa principale
per un allenatore. Negli ultimi dieci anni ho giocato, ho allenato prima nel
mondo minibasket, poi nei settori giovanili sia in ambito provinciale sia Eccellenza...
Penso che ogni esperienza mi abbia dato qualcosa!
6. Un messaggio da lanciare ai tuoi giocatori, e un
saluto al pubblico di Bluorobica.com… Un saluto a tutti, specialmente alle nuove leve
orobiche, ricordando loro il privilegio che hanno nel giocare con questa
maglia, che permette loro di fare esperienze fantastiche importanti non solo
nell'ambito sportivo. Godetevele appieno e non smettete mai di sognare!
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