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venerdì 8 aprile 2016

RASSEGNA STAMPA BLUOROBICA BERGAMO
DA "L'ECO DI BERGAMO" DELL'8 APRILE


Pubblichiamo con piacere un articolo - a cura di Omar Serantoni - apparso a pagina 60 dell'edizione odierna de "L'Eco di Bergamo", in cui si parla della crescita esponenziale dell'atleta bergamasco Diego Flaccadori. Nell'articolo si parla anche di Bluorobica Bergamo, società nella quale "Flacca" ha militato per ben sei stagioni consecutive, dal 2008 al 2014, prima dell'approdo in Serie A con l'Aquila Basket Trento.

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I riflettori della Nba 
puntati su Flaccadori
Da Cenate con furore

Basket. Il giovane play bergamasco del Trento di serie A segnalato dai siti specializzati come scelta Nba del 2017
Lui, partito dall'Excelsior: «Fa piacere, ma non ci penso»

L'Europa dei canestri gli ha voltato le spalle sul più bello, ma l'America potrebbe spalancargli le braccia per accoglierlo. Diego Flaccadori è sulla rampa di lancio, e non sarà certo un incidente di percorso a farlo rallentare.
Il play-guardia bergamasco, alla seconda stagione con l'Aquila Trento targata Dolomiti Energia, ha dovuto ingoiare un boccone amaro fresco fresco, l'eliminazione dalla Eurocup - la seconda competizione europea - in semifinale per mano di Strasburgo, con la vittoria esterna dell'andata (68-74) vanificata dalla sconfitta casalinga del ritorno (78-86) per due soli punti nel confronto diretto.
Semifinale alla quale la formazione di Buscaglia era arrivata da autentica rivelazione, buttando fuori i "ricconi" dell'EA7 Armani Milano: «L'eliminazione fa veramente male - sottolinea il giocatore di Cenate Sopra -. Io credevo veramente di poter vincere una coppa europea arrivati a questo punto, ma non è andata come volevamo per via di dettagli». Dopo un'andata in cui è stato decisivo (9 punti in 19 minuti), il ritorno, dopo un buon impatto (7 nei primi 8 minuti, 8 alla fine), è stato "macchiato" da 4 palle perse.
Ma sono niente più che incidenti di percorso per un ragazzo che ha compiuto 20 anni lo scorso 5 aprile, e che si segnala come uno dei migliori prospetti della sua età, stabilmente nei primi dieci classe 1996 al mondo al di fuori degli Stati Uniti (secondo alcuni portali 4° o 6°). Tanto da attirare sguardi incuriositi provenienti dall'altra parte dell'oceano. L'interesse di alcuni college statunitensi è ormai ben noto, ma qui si sta parlando di National basketball association. Sì, proprio la Nba. Un sito specializzato nei draft (scelte) del campionato più bello del mondo, www.nba-draft.net, come tanti altri ogni anno si cimenta nel "mock draft", finto draft, in cui analizzando alcuni parametri mette in fila i giocatori che verranno scelti nel futuro. La lista è aggiornata quasi quotidianamente, e in quella relativa alle scelte del 2017 c'è anche Flaccadori, che negli ultimi due giorni appare al 53° posto (secondo giro), accostato ai Miami Heat. Finto draft fino ad un certo punto: per www.nbadraftexpress.com, infatti, è al 54°. «Per quanto riguarda il discorso della Nba, detto sinceramente, non ci ho mai fatto caso - taglia corto il diretto interessato -. Mi piacerebbe vincere qualcosa con Trento, questo ora è il mio obiettivo primario. Ovviamente fa piacere, ma non ci penso per ora». Chissà se è vero...
Certo, essere il primo giocatore bergamasco selezionato per la Nba sarebbe un evento leggendario in generale per il nostro movimento e in particolare per questo mancino filiforme, 193 centimetri per 80 chili, che ha cominciato a giocare nel minibasket in una palestra, quella dell'Excelsior di Borgo Santa Caterina, che in parecchi ai tempi chiamavano "palabuco", tanto era piccola e sgangherata, anche se ha visto crescere ottimi giocatori. Quella palestra non c'è più, i lavori l'hanno trasformata in uno degli impianti più belli della città. E l'anatroccolo (ma brutto non lo è mai stato...) che ci scorrazzava dentro ha messo su due splendide ali e ora vola sui parquet di tutta Europa, in attesa di qualcosa che faccia girare la testa. Del resto, se non vola uno che gioca nell'Aquila Trento... «La palestrina dell'Excelsior è la palestra dove sono nato, è casa mia - ricorda con piacere Flaccadori -. Penso che se la mia carriera va come voglio che vada, fra qualche anno i ragazzini magari diranno che lì c'è cresciuto Flaccadori. Sicuramente tornerò nella palestra ristrutturata, come ho già fatto, per essere a stretto contatto con bambini che vivono lo sport più bello del mondo». Fra l'Excelsior e Trento, ovviamente, ci sono state la BluOrobica, che ha forgiato le capacità e allevato il talento, e la Remer Treviglio, sua prima esperienza da senior e trampolino di lancio verso la Serie A.
Flaccadori, come detto, è alla seconda stagione con Trento, inserita in un contratto di cinque anni che dimostra tutta la convinzione della società nei suoi confronti. La sua crescita in questi mesi di esperienza trentina è stata continua, lo dimostrano i numeri. Lui ci ha messo e ci metterà entusiasmo. E l'energia della Dolomiti Energia è anche (soprattutto) la sua. Se migliora come ha fatto finora, quelle ali diventeranno tanto forti da portarlo dall'altra parte dell'oceano. Capito, Steph Curry?


Gruppo Under 13 Open, stagione 2008/2009: Flaccadori con divisa #7

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