Campionato Under 16 Eccellenza - 7^ Giornata di Andata
Virtus Isola Terno-Bluorobica Bergamo 59-55 (26-27)
Bluorobica: Capelli 10, Della Torre 11, Ricci 2, Doneda 9, Nani 5, Resmini 2, Invenizzi 8, Del Ben , Dalmagioni , Colombo 2, Alari 4. All.Mostosi-Ubbiali
Terno: Mazzoleni 2, Aristolao, Dogadi 10, Spila 16, Corna 6, Kimtcecic, Monti 6, Modenese, Bertuletti, Augeri 2, Crimeni 14.
Arbitri: Purrone-Giazzi
Parziali: 23-15, 3-12, 21-12, 12-16
Note: Falli fatti: Bluorobica 24, Terno 25. Tiri liberi: Bluorobica 15/25, Terno 10/13. Triple: Bluorobica 2/16 (Invernizzi e Capelli), Terno 3 (Spila2, Corna 1)
Prossimo incontro: Giovedì 19 novembre si gioca contro Vanoli Cremona alle 21.00 al PalaNorda.
Si preannunciava un derby teso, intenso ma non spettacolare, e così è stato. A spuntarla nel concitato ed emozionante finale sono i padroni di casa della Virtus Terno capace di sfruttare al meglio il divario fisico e il gap di energia per far proprio il tanto atteso derby.
Partono forte entrambe le squadre: Bluorobica trova ottimi canestri dal rientrante Della Torre ma la Virtus risponde colpo su colpo bucando facilmente la disattenta difesa ospite in penetrazione o con tagli dal lato debole che permettono ai Nerobiancorossi di allungare sul 23-15.
Nel secondo quarto i Blu trovano la concentrazione e l'energia necessaria limitando Spila e compagni a soli 3 punti segnati e pian piano ricuciono il primo strappo locale andando negli spogliatoi in vantaggio di 1 punto.
Ad inizio ripresa Bergamo soffre il gioco in post basso degli avversari che grazie a due belle collaborazioni tra Crimeni e Monti e a due triple di Spila prova nuovamente a scappare.
Nell'ultimo quarto Bluorobica, mai doma, riesce nuovamente a rimontare tornando anche in vantaggio con un rimbalzo offensivo convertito in due punti da Doneda a 1 minuto e mezzo dalla fine.
Negli ultimi possessi Terno è più brava e si assicura la vittoria grazie a un canestro di Crimeni a rimbalzo e alla freddezza di Augeri dalla lunetta.
Grande rammarico per i ragazzi di Mostosi che giocano una partita di cuore e voglia ma si lasciano colpevolmente coinvolgere nel clima nervoso del match tentando di risolvere la contesa con iniziative personali forzate e sbagliando diversi tiri aperti.
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