dal sito di BSL San Lazzaro
Trofeo Bruna Malaguti 2014 - 2^ Giornata Girone Blu
Stellazzurra B.A. RM - Bluorobica BG 85-64
Stellazzurra B.A. RM: Vitale 2, Moretti 16, Sorrentino 5, Capuano, Nikolic, Palsson 18, Radonic 14, Ulaneo 5, La Torre 11, Gazineo 8, Antonaci 2, Valentini 4. All. Germano D'Arcangeli
Bluorobica BG: Nani 13, Antelli, Savoldelli 12, Boccafurni 2, Battaioni 8, Bassani 2, Dessì 14, Turelli, Norbis 5, Bertocchi, Sirtori 6, Mezzanotte 2. All. Roberto Maltecca
Prossimo impegno: sabato 4 gennaio 2014 alle 9.30 alla PalaSavena di San Lazzaro di Savena, si gioca contro Petrarca Padova, la vincente affronta la Virtus Bologna alle 16.15.
Vedi Roma e poi muori? Era Napoli, è vero, ma al Cadetti va bene lo stesso. Vedere la Stellazzurra Roma basta e avanza, perché è come essere di là dall'oceano. Basket Academy, recita il logo capitolino, e aggiungeremmo noi Basket College perché la sensazione è quella di essere a Lawrence o a Durham. Spettacolari fuori, come solo le immagini della ESPN possono regalare, ancor più belli dentro ai 28 metri del campo. E per fermare la forza fisica della Stellazzurra, Bergamo la metta sulla tattica. Subito zona 2-3 per coach Maltecca, aggressiva quanto basta, perché in avvio di gara il 10-0 subito è un chiaro segnale che la uomo, oggi, farà fatica. Coach D'Arcangeli ha una panchina infinita e giocatori esperti ancorché giovani, con La Torre a fare il primattore. Bergamo ci prova con Savoldelli e Dessì, ma il primo quarto è di marca romana.
Roma prova a spingere anche in difesa, allungando le marcature sui 28 del campo. La Bluorobica soffre, soprattutto le alchimie tattiche di coach D'Arcangeli. Le rotazioni, poi, non aiutano e con solo Savoldelli a fare pentole e coperchi, arriva presto il -20 (40-19). Troppa roba questa Stellazzurra se, poi, si iscrive a referto anche Moretti con due perle di classe. Doppiata Bergamo a poco più di 3' dalla fine (46-23) resta poco da aggiungere su un primo tempo di marca capitolina.
Non cambia molto dopo l'intervallo seppur il ritmo imposto dalla Stellazzurra non è lo stesso dei primi 20'. Sul finire di terzo quarto, con Bergamo ai minimi sindacali (74-39 a1' dal termine), è ancora Moretti a fare le cose migliori per i suoi.
L'ultimo quarto è una passerella per la truppa di coach D'Arcangeli, che si prende il lusso di tenere a sedere i suoi giocatori migliori.
MVP: Dessì (BG), Moretti (Stellazzurra)
Il commento di Germano D'Arcangeli: "Ci siamo dovuti impegnare molto sia ieri che oggi è la larga vittoria è frutto del lavoro. Stiamo crescendo e vorremmo arrivare il più in là possibile. Siamo qui con l'obbiettivo di misurarci e utilizzare questo tempo per crescere. Le vittorie fanno bene anche di un punto. Ora dobbiamo solo capire dove dobbiamo migliorarci per fare un altro passo in avanti: questo è l'obiettivo del club. Noi abbiamo la fortuna che nel Lazio il livello è alto e riusciamo a fare partite competitive. I ragazzi sono già testati a queste situazioni e sono pronti"
Vedi Roma e poi muori? Era Napoli, è vero, ma al Cadetti va bene lo stesso. Vedere la Stellazzurra Roma basta e avanza, perché è come essere di là dall'oceano. Basket Academy, recita il logo capitolino, e aggiungeremmo noi Basket College perché la sensazione è quella di essere a Lawrence o a Durham. Spettacolari fuori, come solo le immagini della ESPN possono regalare, ancor più belli dentro ai 28 metri del campo. E per fermare la forza fisica della Stellazzurra, Bergamo la metta sulla tattica. Subito zona 2-3 per coach Maltecca, aggressiva quanto basta, perché in avvio di gara il 10-0 subito è un chiaro segnale che la uomo, oggi, farà fatica. Coach D'Arcangeli ha una panchina infinita e giocatori esperti ancorché giovani, con La Torre a fare il primattore. Bergamo ci prova con Savoldelli e Dessì, ma il primo quarto è di marca romana.
Roma prova a spingere anche in difesa, allungando le marcature sui 28 del campo. La Bluorobica soffre, soprattutto le alchimie tattiche di coach D'Arcangeli. Le rotazioni, poi, non aiutano e con solo Savoldelli a fare pentole e coperchi, arriva presto il -20 (40-19). Troppa roba questa Stellazzurra se, poi, si iscrive a referto anche Moretti con due perle di classe. Doppiata Bergamo a poco più di 3' dalla fine (46-23) resta poco da aggiungere su un primo tempo di marca capitolina.
Non cambia molto dopo l'intervallo seppur il ritmo imposto dalla Stellazzurra non è lo stesso dei primi 20'. Sul finire di terzo quarto, con Bergamo ai minimi sindacali (74-39 a1' dal termine), è ancora Moretti a fare le cose migliori per i suoi.
L'ultimo quarto è una passerella per la truppa di coach D'Arcangeli, che si prende il lusso di tenere a sedere i suoi giocatori migliori.
MVP: Dessì (BG), Moretti (Stellazzurra)
Il commento di Germano D'Arcangeli: "Ci siamo dovuti impegnare molto sia ieri che oggi è la larga vittoria è frutto del lavoro. Stiamo crescendo e vorremmo arrivare il più in là possibile. Siamo qui con l'obbiettivo di misurarci e utilizzare questo tempo per crescere. Le vittorie fanno bene anche di un punto. Ora dobbiamo solo capire dove dobbiamo migliorarci per fare un altro passo in avanti: questo è l'obiettivo del club. Noi abbiamo la fortuna che nel Lazio il livello è alto e riusciamo a fare partite competitive. I ragazzi sono già testati a queste situazioni e sono pronti"
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