Torneo CADETTI
Trofeo Bruna Malaguti 2014 - Spareggio
Bluorobica BG - Petrarca PD 75-57
Bluorobica BG: Nani 3 (1/2,1/2 in 16'), Savoldelli 3 (1/6,0/4,1/2 in 28'), Antelli 18 (6/8,1/2,3/4 in 26'), Boccafurni 3 (1/1 in 10'), Battaioni (0/1 in 10'), Bassi 21 (8/13,1/1,2/4 in 26'), Dessi' 6 (3/5,0/1 in 27') , Turelli 13 (6/9,1/3 in 19'), Norbis (0/2 in 6'), Bertocchi 2 (1/2 in 8'), Sirtori 2 (1/2 in 12), Mezzanotte 7 (3/4,1/2 in 12'). All. Roberto Maltecca
Petrarca PD: Sesti 4, De Campo 8, Sorato, De Lucchi, Pasqualin 8, Peroni 2, Salvato 19, Canazzo 2, Zonta 7,Pozza, Meneghin 7. All. Andrea Turchetto
Arbitri: Ragionieri e Garzonelli
Parziali: 11-16,21-17,20-18,23-6
Note: infortunio a De Campo al 23'. Nessuno uscito per falli. Fallo tecnico a Turchetto (Padova) al 26'. Falli fatti: Bluorobica 14, Padova 19. Triple Bluorobica 3 (Bassi, Antelli, Boccafurni), Padova 5 (Salvato 3, De Campo 2). Tiri liberi: Bluorobica 9/17, Padova 5/10.
Statistiche Bluorobica: T2 30/54,T3 3/9, TL 9/17, FF 14, FS 19 (Bassi 4), RT 33 (Antelli 8), RD 24 (Antelli 6), RA 9 (Turelli, Mezzanotte, Antelli 2), PP 16 (Antelli 4, Savoldelli,Dessì 3), PR 11 (Savoldelli 4), AS 14 (Savoldelli 5, Antelli 3), SD 2, SS 1.
Prossimo impegno: sabato 4 gennaio alle 16.15 al PalaSavena di San Lazzaro, si gioca il Quarto di Finale contro la Virtus Bologna.
In una fredda e grigia mattina, all'alba delle 9,30, va in onda la prima delle 4 partite del dentro o fuori: tra Bergamo e Padova chi vince mantiene viva la possibilità di andare fino in fondo al torneo, incontrando nel pomeriggio Virtus Bologna.
Per Bergamo c'è l'esordio nel torneo di Bassi che segna il primo canestro della giornata. Complice forse l'orario, i primi minuti di gioco sono frammentati con palle perse e tiri sbagliati da entrambe le parti, il punteggio n'è risente, 6-4 Padova al 5'. Ci prova Bergamo con un po' di press a svegliare gli animi ed è subito Antelli che con una bella penetrazione, con fallo e aggiuntivo, porta il primo vantaggio ai suoi; e' un fuoco di paglia, perché Padova comincia ad ingranare, stringendo in difesa e correndo in attacco per il 16-11 del primo quarto, con la tripla di tabellone di Da Campo (sicuramente cercata!) a chiudere il periodo.
Tripla di Antelli all'inizio del secondo periodo per Bergamo cui risponde da par suo ancora Da Campo sempre da 3. Bergamo predilige il gioco interno, la ricerca del lungo sotto canestro, mentre Padova preferisce il gioco esterno. Bergamo, con i big men Turelli e Dessi' riesce a mettere il naso avanti, recuperando i 7 punti di svantaggio che Padova era riuscita a prendersi. Alza ancora il quintetto coach Maltecca, inserendo Mezzanotte, ma Padova risponde sempre dall'arco con la tripla di Salvato che fissa il punteggio al 20' sul 33-32 patavino.
Pronti via ed è subito Bergamo con Bassi e Dessi' a scavare il primo solco,
6-0, Padova perde la bocca da fuoco Da Campo per infortunio, la zona adeguata bergamasca con i lunghi in punta rende la vita difficile ai padovani, ma Bergamo non ne approfitta, sbagliando troppo dalla lunetta, le due squadre corrono in contropiede ma sbagliano tanto da sotto, pur riuscendo ad arrivare al ferro, nessuna prende l'inerzia, si procede a strappi ed il punteggio al 30' dice 52-51 Bergamo.
Si giocano gli ultimi 10 minuti dello spareggio, gli orobici con Bassi, in questo periodo dominatore del pitturato, allungano nei primi minuti, Padova è in difficoltà contro la difesa ed il tiro da fuori non è sufficiente ad arginare l'onda che ben presto sommerge i ragazzi in bianconero, Bassi anche da 3 fa male, a 4' dalla sirena Bergamo ha una dote di 13 punti da amministrare che mantiene fino al termine. La difesa di Bergamo ha irretito i giocatori patavini che non sono riusciti ad attaccarla costruttivamente, mentre i lunghi orobici hanno dominato nel pitturato. I 18 punti di scarto al termine non rispecchiano forse i valori in campo, ma la maggiore profondità della panchina di Bergamo giustifica la vittoria
maturata però soltanto nell'ultimo quarto.
Coach Maltecca: "Partita a lungo equilibrata, rotta soltanto nell'ultimo quarto complice la crescita di Bassi e la nostra panchina più lunga associata alla fatica di Padova contro la nostra difesa ed all'infortunio del loro tiratore Da Campo. I 18 punti sono forse un po' troppi per quello che abbiamo visto in campo, ma sono giustificati dalla nostra intensità che non è mai venuta meno. Ora ci aspetta la Virtus Bologna, che affronteremo con la nostra consueta intensità. Al 40' leggeremo il tabellone".
In una fredda e grigia mattina, all'alba delle 9,30, va in onda la prima delle 4 partite del dentro o fuori: tra Bergamo e Padova chi vince mantiene viva la possibilità di andare fino in fondo al torneo, incontrando nel pomeriggio Virtus Bologna.
Per Bergamo c'è l'esordio nel torneo di Bassi che segna il primo canestro della giornata. Complice forse l'orario, i primi minuti di gioco sono frammentati con palle perse e tiri sbagliati da entrambe le parti, il punteggio n'è risente, 6-4 Padova al 5'. Ci prova Bergamo con un po' di press a svegliare gli animi ed è subito Antelli che con una bella penetrazione, con fallo e aggiuntivo, porta il primo vantaggio ai suoi; e' un fuoco di paglia, perché Padova comincia ad ingranare, stringendo in difesa e correndo in attacco per il 16-11 del primo quarto, con la tripla di tabellone di Da Campo (sicuramente cercata!) a chiudere il periodo.
Tripla di Antelli all'inizio del secondo periodo per Bergamo cui risponde da par suo ancora Da Campo sempre da 3. Bergamo predilige il gioco interno, la ricerca del lungo sotto canestro, mentre Padova preferisce il gioco esterno. Bergamo, con i big men Turelli e Dessi' riesce a mettere il naso avanti, recuperando i 7 punti di svantaggio che Padova era riuscita a prendersi. Alza ancora il quintetto coach Maltecca, inserendo Mezzanotte, ma Padova risponde sempre dall'arco con la tripla di Salvato che fissa il punteggio al 20' sul 33-32 patavino.
Pronti via ed è subito Bergamo con Bassi e Dessi' a scavare il primo solco,
6-0, Padova perde la bocca da fuoco Da Campo per infortunio, la zona adeguata bergamasca con i lunghi in punta rende la vita difficile ai padovani, ma Bergamo non ne approfitta, sbagliando troppo dalla lunetta, le due squadre corrono in contropiede ma sbagliano tanto da sotto, pur riuscendo ad arrivare al ferro, nessuna prende l'inerzia, si procede a strappi ed il punteggio al 30' dice 52-51 Bergamo.
Si giocano gli ultimi 10 minuti dello spareggio, gli orobici con Bassi, in questo periodo dominatore del pitturato, allungano nei primi minuti, Padova è in difficoltà contro la difesa ed il tiro da fuori non è sufficiente ad arginare l'onda che ben presto sommerge i ragazzi in bianconero, Bassi anche da 3 fa male, a 4' dalla sirena Bergamo ha una dote di 13 punti da amministrare che mantiene fino al termine. La difesa di Bergamo ha irretito i giocatori patavini che non sono riusciti ad attaccarla costruttivamente, mentre i lunghi orobici hanno dominato nel pitturato. I 18 punti di scarto al termine non rispecchiano forse i valori in campo, ma la maggiore profondità della panchina di Bergamo giustifica la vittoria
maturata però soltanto nell'ultimo quarto.
Coach Maltecca: "Partita a lungo equilibrata, rotta soltanto nell'ultimo quarto complice la crescita di Bassi e la nostra panchina più lunga associata alla fatica di Padova contro la nostra difesa ed all'infortunio del loro tiratore Da Campo. I 18 punti sono forse un po' troppi per quello che abbiamo visto in campo, ma sono giustificati dalla nostra intensità che non è mai venuta meno. Ora ci aspetta la Virtus Bologna, che affronteremo con la nostra consueta intensità. Al 40' leggeremo il tabellone".
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