Campionato Under 13 Elite - 3^giornata di andata
UCC Casalpusterlengo - Bluorobica Bergamo 54-53 (19-23)
Casalpusterlengo: Colombo 4, Tonani, Corona 2, Aramini, Gaudenzi 2, De Palo, Montanari 25, Clerici, Bassi 14, Corsico, Peviani 8. All. Sola.
Bergamo: Bosatra 2, Erba, Corini 21, Riboni 2, Merisio, Donzelli, Riva 6, Pividori 2, Galbiati 10, Longobaardi, Pinotti 2, Doneda 8. All. Mostosi-Ubiali.
Parziale dei quarti: 8-17; 11-6; 12-10; 23-20.
Arbitro: Mitro.
Note Casalpusterlengo: Falli Fatti 17; Tiri Liberi 9/14 ; Tiri da 3pt 1(Montanari); Nessuno uscito per cinque falli.
Note Bergamo: Falli Fatti 18; Tiri Liberi 9/25; Tiri da 3pt 0; Nessuno uscito per cinque falli.
Si è conclusa nel peggiore dei modi la trasferta "notturna" del gruppo U13 di Bergamo, che si fanno sorpassare sulla linea del traguardo dalla stellare bomba in step-back di un Montanari in serata di grazia.
E pensare che dopo il parziale di 17 a 4 rifilato in apertura e lo strapotere in campo dei Blu visti nelle prime battute di gara nessuno avrebbe osato azzardare un simile finale, ma oramai si sa che le partite, qualsiasi siano le squadre in campo, durano tutte quaranta minuti. Dopo il break in avvio gli ospiti subiscono un totale black-out, che consente ai padroni di casa di tornare in partita e mettere addirittura la testa avanti in più frangenti, il tutto orchestrato dal capitano Montanari.
Neanche il secondo quintetto messo in campo i successivi dieci minuti riesce ad invertire il trend e Bluorobica si trova così a dover lottare per conquistare un risultato sulla carta già acquisito ancora prima di mettere piede sul pulmino. Sopra di 7 lunghezze a due giri di lancette dal termine del match Corini e compagni vanno (o meglio tornano) in totale confusione ed una serie di conclusioni forzate nei primi secondi di ogni azione è il segnale per coach Sola e la sua ciurma per tornare a crederci.
Ciò nonostante, grazie ad un paio di regali arbitrali e canestri fortunosi, Bergamo non deve fare altro che gestire i cinque punti che la separano dagli avversari per i restanti sessanta secondi. Più facile a dirsi che a farsi; invece che giocare con il cronometro, i cinque moschettieri in maglia blu forzano ancora un paio di conclusioni e regalano sul +2 il possesso a Casalpusterlengo quando manca una manciata di secondi al termine.
Nonostante le disposizioni tattiche per togliere dal gioco Montanari, mattatore dell'incontro fino a quel momento, il suono della sirena fa da colonna sonora ad un clamoroso tiro da 3pt dello stesso, che si insacca pulito sul fondo della retina. Veramente poca cosa l'energia e l'agonismo messi in campo dalla compagine orobica, è mancata soprattutto la voglia di spazzar via le ansie e le paure per lasciare spazio all'aspetto tecnico tattico del gioco, cosa che passa totalmente in secondo piano se mancano le premesse citate in precedenza.
Una strada tutta in salita si presenta dinnanzi ai giovanissimi scuola Bluorobica, ma le sfide sono fatte proprio per essere affrontate.
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