:

martedì 10 settembre 2013

NAZIONALE U/15 E NIKE CAMP CON K. DURANT
PER NICHOLAS DESSI' UN'ESTATE INDIMENTICABILE


Estate 2013: per Nicholas Dessì non è stata di sicuro un'estate come le altre.

E sabato, di ritorno da Milano, ha voluto raccontare a Bluorobica.com le sue sensazioni, i suoi pensieri e le sue parole...

 

Andiamo a ritroso e partiamo dal raduno con la nazionale Under 15 a Roma:

- Venerdì 9 agosto, direzione raduno di Roma, ero sulla Freccia Rossa con altri ragazzi della Nazionale; mi aspettava una settimana di intenso lavoro; era per me la prima convocazione in una Nazionale giovanile. 
Allenamento la mattina e allenamento il pomeriggio; la sera ero distrutto! -  

 

Poi la convocazione per il Torneo dell'Amicizia ...: 

Ultimo giorno; lo staff della nazionale ci ha radunato in una sala e hanno elencato i ragazzi che sarebbero partiti il giorno dopo per la Grecia. Una tensione addosso da far paura! Sapere di essere nei dodici è stata una grandissima emozione e soddisfazione!! E' stato difficile riprendersi , ma ce l'ho fatta!! Sono corso in camera ... mi dovevo preparare per partire verso Creta. -  

 

Si parte verso Iraklion, Creta, Grecia, per il Torneo; le gare con Spagna, Grecia e Francia ...: 

- La prima partita che abbiamo giocato è stata contro la Spagna. Tanti punti interrogativi: come saranno loro? come riusciremo a giocare dopo solo una settimana di allenamento? Super vittoria;! Abbiamo giocato una grande gara, passandoci la palla come se fosse una vita che stavamo insieme. Il giorno successivo altro successo, contro i padroni di casa della Grecia, forse la meno pronta delle quattro Nazionali. L'ultima partita era contro la temibile Francia; chi vinceva conquistava il Torneo. I francesi erano più forti e determinati e non ce l'abbiamo fatta. Un peccato, ma che soddisfazione! -


Cosa porti con te da questa esperienza? 

- Un' esperienza importantissima e indimenticabile. Ho avuto la possibilità di essere allenato da uno staff importante e soprattutto da Andrea Capobianco, un grande allenatore che mi ha fatto migliorare sia sotto l'aspetto tecnico che sotto l'aspetto umano, di vita. Essermi confrontato con i pari età delle altre nazionali mi ha fatto capire a che livello mi stavo catapultando e ho potuto scoprire nuove culture di gioco, tecnico, tattico ma soprattutto fisico. Ho speso molte energie ma porterò con me un bagaglio di infinita esperienza, di amicizie, di aspetti della pallacanestro diversi. - 


Poi la convocazione per il Kevin Durant Investigates Nike Camp...tanta roba! 

- Che emozione! Un allenamento con Ettore Messina, i suoi consigli e suggerimenti; l'essere stato fianco a fianco con Kevin Durant  per due ore nella secondaria del Palalido... ero ad un passo dal toccare il cielo con un dito...-


Nico, cosa cambia ora in te? ...

- In me camberà sicuramente l'atteggiamento, strapositivo verso tutti: compagni di squadra e staff. 
E' stata un' esperienza unica; per questo spero di riuscire a diffonderla anche ai miei compagni di squadra.
E ora sarò pronto per una vivere una stagione con Roberto Maltecca! -



Nessun commento: