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domenica 2 giugno 2013

FASE INTERZONA UNDER 15 D'ECCELLENZA
STELLA AZZURRA ROMA-COMARK BERGAMO 52-56


Fase Interzona Under 15 d'eccellenza - 3° giornata
Stella Azzurra Roma - Comark Bergamo 52-56 (27-33)

Stella Azzurra: Barban, Pasquinelli 2, Mecangeli 14, Vitale 7, Calisti, Valentini 11, Bocca 2, Ulaneo 11, Baldelli 2, Castiglioni 2, Lombardi, Giovannelli. All. Nocera
Comark: Oliva 5 (1/5, 0/2, 3/8 in 27'), Bonalumi, Bassani 2 (1/5 in 32'), Delli Paoli 7 (1/2, 1/8, 2/2 in 28'), Foresti, Dessì 21 (3/8, 3/8, 6/10 in 36'), Celeri, Macario, Patroni 4 (0/4, 1/5, 1/2 in 22'), Zanotti, Mezzanotte 3 (1/1, 0/1, 1/2 in 23'), Gerardi 14 (5/7, 0/1, 4/9 in 32'). All. Schiavi - Braga

Arbitri: Saraceni e Albertazzi di Bologna

Parziale dei quarti: 17-12; 10-21; 10-12; 15-11

Statistiche Comark: Tiri da due 12/33 (36%); Tiri da tre 5/25 (20%); Tiri liberi 17/33 (51%); Rimbalzi difensivi 23 (Bassani 8, Dessì 5); offensivi 14 (Oliva 4, Bassani 3); Palle perse 14 (Oliva 6, Dessi' 3, Gerardi 3); recuperate 13 (Delli Paoli 3, Gerardi 3); Assist 4 (Oliva 2); Falli subiti 25 (Dessì 6, Gerardi 6); Stoppate date 8 (Delli Paoli 5).

Altro risultato fase interzonale: Junior Casale M.to - Aurora Brindisi 109-46.
Classifica finale Interzona di Fidenza: 1) Junior Casale M.to [6]; 2) Comark Bergamo [4]; 3) Stella Azzurra Roma [2]; 4) Aurora Brindisi [0].

E' un urlo liberatorio di gioia quello che si alza a gran voce dal gruppo Under 15 Bluorobica a fine dello spareggio decisivo contro la Stella Azzurra Roma, durante l'ultima giornata della Fase Interzona svolto a Fidenza.

Quella con Stella Azzurra è stata una vera partita spareggio, giocata a viso aperto e che ha visto due ottime squadre contendersi l'unico posto a disposizione per la gloria di una qualificazione sognata per entrambi. Una grande sofferenza durante tutta la partita per i Blu, ma ancora più intensa e grande la gioia a fine gara con una qualificazione alle Finali Nazionali di Cento (1-7 luglio) che premia veramente volontà, carattere e potenzialità di un gruppo in crescita da settembre.

S'inizia alle 10.00 presso il bellissimo impianto di Fidenza. C'è tensione nell'aria. La posta in palio è alta e nessuno (giustamente) vuole fare un passo indietro. Roma inizia meglio. Dopo il primo centro di Delli Paoli, la tripla di Mecangeli e quattro liberi di Valentini su falli subiti con rimbalzi offensivi conquistati lottando duro, premiano i capitolini (7-2 al 5'). Bergamo trova punti preziosi dalle cavalcate in contropiede di Gerardi (10-6 al 7'), ma le qualità balistiche e fisiche del colored Ulaneo danno ancora energia a Stella Azzurra. Al primo gong 17-12.

Dessì prende per mano i propri compagni e traccia la strada. Tripla e 2/2 dalla lunetta a impattare (17-17 al 12'). E' una penetrazione convincente di Mezzanotte che regala il primo vero sorriso in casa Comark (17-19). La tripla dall'angolo di Patroni è dolce e s'insacca. Bergamo prende fiducia e con il ciuf di Oliva con un palleggio arresto e tiro di indiscussa qualità, conquista completamente l'inerzia (23-29 al 15'). E' il miglior quarto per la Comark (10 a 21) ma la reazione di Stella Azzurra non si fa attendere ed è ancora Mecangeli che realizza punti importanti per rimanere in scia (27-29 al 18'). Nelle giocate d'insieme Gerardi trova finalmente un pertugio vincente e prima della pausa Comark è avanti, soffrendo, ma con la giusta dose di carattere (27-33 al 20').

Dopo la pausa è ancora Dessì che si erge a leader (tripla, 27-36). Roma reagisce (bene Vitale e il solito Mecangeli) ma l'unica tripla di Delli Paoli è ossigeno puro per la Comark che per un attimo può respirare a pieni polmoni. Per cinque minuti non si segna mai (3° quarto 10-12). Il livello fisico della gara rimane altissimo, ma le qualità tecniche faticano ad emergere. E' ancora Dessì dall'arco a firmare sulla terza sirena il più 8 (37-45 al 30'). Bene così.

Bergamo mantiene il comando ma si capisce che basta poco per far crollare tutto il castello. Gerardi e Dessì portano acqua al mulino orobico (45-49 al 35'). Sponda Stella Ulaneo fa male nei tiri dalla media contro la zona di Bergamo (47-49 al 36'). Si arriva alla volata finale e dopo i liberi di Delli Paoli (2/2, 47-51) cinque punti a fila del solito Macangeli ribaltano tutta l'inerzia in un amen. Bergamo dopo aver condotto per larghi tratti della gara si trova sotto di uno a 1'34'' dalla fine. E' Ale Bassani che s'incarica di provare l'assalto mancino e la palla si appoggia dolcemente al tabellone e va dentro (52-53 al 39').

Si entra nell'ultimo minuto Roma sbaglia due volte e Bergamo conquista il rimbalzo decisivo a 20'' dalla fine. Oliva in lunetta firma il più 2 (52-54). Sul secondo tiro libero il rimbalzo è lungo e tutti si buttano. Contesa. La freccia sorride a Bergamo che subisce ancora fallo e manda i titoli di coda con il 2/2 di un ispirato Dessì.

Vince Bergamo che festeggia a metà campo, come giusto, dopo una bella battaglia sportiva. Stella Azzurra comunque esce a testa da un interzona duro ed equilibrato e dopo aver perso due partite di un punto (con Casale) e di quattro punti (con Bergamo).

Una bella impresa sportiva e umana - commenta Schiavi a fine partita - per un gruppo di ragazzi che ha meritato questa vittoria e questa qualificazione. Atteggiamento, umiltà, determinazione sono cose che se ti appartengono, possono fare la differenza, come in questo caso. All'inizio dell'anno avevamo un progetto tecnico difficile da realizzare per ragazzi con strutture fisiche da potenzialità importante. Con il loro impegno e la loro voglia di fare bene, il miglioramento non è mancato riuscendo anche nell'impresa di raggiungere un risultato sportivo che difficilmente poteva essere pronosticato ad inizio stagione. Tutto il merito quindi ai sette ragazzi del 98 e ai dieci del 99 per un gruppo di persone che ha saputo trasformare la propria passione per il basket, nella gioia di impegnarsi a fondo divertendosi e migliorando. Le due Finali Nazionali conquistate Under 15 (Cento 1-7 luglio) e Under 14 (Bormio 14-21 luglio) sono ora il più bel frutto che possiamo gustarci anche grazie a quanto costruito da Raffa Martini negli anni scorsi.



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