INTERVISTA AI CAPITANI SQUADRE BLUOROBICAPER IL GRUPPO UNDER 14 GABRIELE CELERI

Nell'ambito della rubrica riservata alle interviste ai capitani delle squadre Bluorobica, quest'oggi abbiamo il piacere di leggere le risposte del capitano del gruppo Under 14 d'eccellenza, Gabriele Celeri.

Allora Capitano, dopo quasi otto mesi di attività intensa tra allenamenti, partite, e amichevoli la fine della prima fase del Campionato pone già la possibilità di una prima valutazione complessiva di questa parte di stagione. Che tipo di esperienza è stata fino ad ora? Credo assolutamente un esperienza positiva, divertente e motivante. Essere quasi tutti i giorni in palestra, vedere i tuoi compagni di squadra così spesso, fa diventare la squadra, quasi una famiglia. Da questo punto di vista abbiamo legato molto e la cosa potrà rivelarsi molto importante anche quando dovremo giocare le partite che contano davvero.

Pensavi si potesse raggiungere il risultato ottenuto oppure ci potevano essere degli ulteriori margini non sfruttati a dovere dalla squadra? Durante l'anno abbiamo avuto mille occasioni di confronto e anche l'ultimo torneo ad Arezzo ha dimostrato che siamo una squadra di discreto livello. Credo però che si possa migliorare ancora tanto. Starà a noi in queste settimane che ci dividono dalla fine della nostra stagione proseguire nella strada intrapresa con umiltà, passione ed entusiasmo.

Insieme con i tuoi compagni di squadra che tipo di impegno pensi di poter proporre per questo finale di stagione? Speriamo tutti sia un bel finale di stagione. Siamo consapevoli che solo con la nostra forza, con il nostro impegno e con la giusta concentrazione potremmo raggiungere risultati importanti. Stiamo diventando sempre più squadra anche per affrontare nel migliore dei modi questo intrigante finale di stagione...

Hai da raccontare un episodio o un aneddoto divertente su questa parte di stagione che possa rappresentare al meglio il vostro gruppo? Più che un annedoto divertente racconterei di quella sera che siamo andati a mangiare la pizza con la squadra, proprio dopo la partita persa contro Terno. Al ristorante, pur essendo arrabbiati e delusi di come erano andate le cose, non abbiamo parlato della partita, ma il fatto di rimanere insieme ci ha consolati a vicenda in maniera positiva. Alle volte anche le sconfitte servono per crescere.

Quale secondo te potrebbe essere l'obiettivo agonistico finale della tua squadra? La cosa più importante di una stagione sportiva come quella che stiamo interpretando da settembre, non è tanto il risultato finale ma il percorso fatto per arrivarci. Anche per questo ovviamente cercheremo, come penso sia normale, di impegnarci a fondo in tutti questi giorni per arrivare alle finali con la giusta mentalità, preparati fisicamente e tecnicamente. Poi quanto succederà nel futuro sarà deciso da mille fattori diversi tra cui una certa dose di fortuna che speriamo non manchi mai.

Se vuoi puoi lanciare un motto o un messaggio ai tuoi compagni e anche agli altri gruppi Bluorobica come raccomandazione o consiglio per questo intrigante finale di sagione Bluorobica? Insieme al nostro ex allenatore Raffa Martini, sempre ricordato con grande affetto da tutti i componenti della squadra avevamo istituito un urlo prima delle partite particolare e a cui sono molto legato. Penso possa racchiudere perfettamente quanto stiamo vivendo in questa stagione sportiva: SI PUO' FARE !!