BLUOROBICA.COM: CAMPIONATO UNDER 15 D'ECCELLENZAARMANI EA7 MILANO

Campionato Under 15 d'eccellenza - 10° giornata di ritorno
Armani EA7 Milano - Comark Bergamo 46-66 (30-28)

Armani: Marra 3, Stilinovic, Castrignano 4, Galli 3, Galletti 2, Abante 7, Toffali 8, De Conto 4, Chiesa, Carraro 7, Ferrari 6. All. Bizzozero
Comark: Oliva 8 (2/3, 0/2, 4/4 in 27'), Bassani 4 (0/3, 4/6 in 10'), Delli Paoli 11 (4/10, 1/4 in 32'), Dessì 12 (2/10, 2/5, 2/9 in 30'), Macario 5 (1/2, 1/1 in 10'), Patroni 1 (0/1, 0/2, 1/2 in 9'), Rota 4 (1/1, 2/2 in 9'), Zanotti 4 (1/3, 0/1, 2/2 in 15'), Mezzanotte 5 (1/1, 1/2 in 24'), Gerardi 14 (7/12, 0/2 in 34'). All. Schiavi - Braga

Arbitri: Basile e Baroni

Parziale dei quarti: 10-11; 20-17; 12-17; 4-21

Statistiche Comark: Tiri da due 19/46 (41%); Tiri da tre 5/16 (31%); Tiri liberi 15/27 (55%) [senza il 2/9 di Dessì 13/18 (72%)]; Rimbalzi difensivi 32 (Delli Paoli 8), offensivi 16 (Bassani 4, Dessì 4, Oliva 3); Palle perse 16 (Dessì 4), recuperate 13 (Gerardi 6); Assist 8 (Oliva 3); Falli subiti 18 (Dessì 5).

Prossimo turno: sabato 13 aprile alle ore 19.15 si gioca al Palazzetto di Bergamo contro Pallacanestro Cantù

Una bella impresa quella del gruppo Under 15 targato Comark, che con una gara intensa e concreta, espugna con autorità il Palalido di Milano, battendo a domicilio per la prima volta nelle corso delle sfide tra i due gruppi 98 il bunker delle scarpette rosse.

C'è certamente una positiva tensione emotiva prima della gara per entrambe le formazioni. La posta in palio è rimanere aggrappati al gruppetto delle seconde (Desio, Milano e Bergamo) con Legnano e Cernusco a sfidarsi a qualche chilometro di distanza per la leadership regionale.

Parte bene Milano con due belle giocate di Toffali e Ferrari. Bergamo sembra smarrita, poi un jumper di Delli Paoli e Gerardi al ferro la rimettono subito in carreggiata (4-4 al 3'). E' ancora Toffali a fare la voce del padrone per Milano (6 punti su 10 di squadra) con la solita energia nell'uno contro uno. Bergamo raccoglie molto da Delli Paoli che realizza anche una bella tripla, anche se è Dessì che segna (dopo diversi tentativi) il suo primo gol da sotto, portando in vantaggio i Blu.

Il vantaggio alla prima sirena è minimo per la Comark (10-11 al 10') che produce discreta qualità anche nel secondo parziale. Gli ingressi di Zanotti (suoi 4 punti importanti) e di Macario (tripla del 26 a 22) mantegono Bergamo con una minima inerzia di vantaggio anche nel secondo periodo. Milano però non ci sta e due dardi in rapida successione di Abante e Galli (proprio sulla sirena) regalano il vantaggio ai padroni di casa che esultano prima di andare negli spogliatoi per il the caldo dell'intervallo (28-30 al 20').

Milano dopo la pausa lunga decide di aggredire gli avversari e Bergamo subisce (troppo facilmente) per qualche azione le verve agonistica dei padroni di casa. Il 6 a 0 di parziale (36-28 al 22') è tanta roba per una gara così equilibrata e il doppio time-out di Bergamo ha il potere di rallentare la carica dell'Olimpia e di accendere qualche scintilla nel quintetto orobico. E' infatti una tripla del dinocolato Mezzanotte, che s'insacca a dovere nella retina del Palalido, a cui segue un altra giocata positiva di Delli Paoli (36-33 al 25') i punti che ricuciono lo strappo. La gara così torna in equilibrio e seppure con qualche errore rimane bella da vedere e piacevole da giocare (45-42 al 30').

La svolta positiva per Bergamo avviene negli ultimi dieci minuti. La retroguardia di Gerardi & c. alza decisamente la propria intensità. L'Armani fatica a trovare soluzioni efficaci. Un leggero infortunio a Toffali limita l'esterno dell'Olimpia a giocate normali. In fase offensiva i Blu migliorano finalmente le percentuali e la forbice nel punteggio prima inizia ad aprirsi (42-49 al 33') e poi definitivamente si allarga (42-53 al 36'). Milano non riesce a trovare il fondo della retina per diversi minuti e i soliti lanci lunghi per le rincorse di Gerardi uniti a qualche bella giocata di Dessì (due triple) e di Oliva (ficcante nelle penetrazioni) regalano agli ospiti il bel sapore della vittoria al Palalido (43-62 al 38'). McDonald's meritato!