Campionato Under 15 d'eccellenza - 6° giornata di andata
Cimberio Varese - Comark Bergamo 53-62 (25-29)
Cimberio: Rossetti, Roffredi, Vanzella 2, Aldizio 11, Berbieri, Pagani 7 Bergamaschi, Ambrosini 11, Lo Biondo 4, Calzavara 4, Fiora, Ferrabue 14. All. Meneghin
Comark: Oliva 6 (3/9, 0/4, 0/2 in 29'), Bonalumi (0/1 in 8'), Bassani 10 (3/8, 4/4 in 24'), Delli Paoli 4 (2/3, 0/1 in 16'), Dessì 12 (4/10, 1/6, 1/2 in 38'), Moretti 1 (1/4 in 7'), Macario (0/2 in 7'), Gerardi 23 (7/11, 1/2, 6/9 in 36'), Zanotti (0/1 in 8'), Mezzanotte 6 (3/5, 0/1 in 27'). All. Schiavi - Braga
Arbitri: Gazzè e Moretti
Parziale dei quarti: 16-14; 9-15; 18-12; 10-21
Statistiche Comark: Tiri da due 22/50 (44%), Tiri da tre 2/14 (14%), Tiri liberi 12/21 (57%), Rimbalzi difensivi 21 (Dessì 9, Mezzanotte 6) offensivi 15 (Dessì 4, Bassani 4, Mezzanotte 4); Palle perse 21 (Gerardi 10) recuperate 15 (Oliva 5, Gerardi 4, Mezza 4, Dessì 4), Assist 6 (Oliva 2, Gerardi 2), Stoppate date 4 (Bassani 2), Falli subiti 19 (Gerardi 8).
Prossimo turno: visto il posticipo della gara con Desio al 21/03 si gioca venerdì 15 marzo alle ore 19.00 al Palazzetto di Bergamo contro Reds Bernareggio.
Nel primo vero spareggio per la conquista dei primi cinque posti in Lombardia che garantiscono un posto al sole negli spareggi interzonali, gli dei del basket premiano la carica agonistica e la forte determinazione dei ragazzi di Bergamo, che dopo tanta sofferenza espungano il PalaWhirlpool di Varese, vendicando a dovere la sconfitta del girone di andata.
La Cimberio parte bene in avvio. Ferrabue in uno contro uno e Ambrosini al ferro regalano il primo vero sorriso per i padroni di casa (5-0). Bergamo dopo qualche momento iniziale di frenesia trova in Oliva e Gerardi i finalizzatori per rimanere in scia (5-4 al 3'). C'è tensione nell'aria. La posta in palio è grande e la partita fatica a decollare sotto l'aspetto tecnico. Varese e Bergamo giocano con intensità e la gara anche se bruttina rimane agonisticamente molto combattuta e bella equilibrata (16-14 al 10').
Dopo il primo gong Varese cerca di scappar via nel punteggio. Lo Biondo dal tiro libero e Aldizio nelle efficaci giocate di uno contro uno, raccolgono consensi e inerzia per Varese (24-19 al 16'). La squadra di Andrea Meneghin si inchioda nel punteggio per diversi minuti a quota 24. Bergamo cerca di approfittarne. Dessì finalmente si sblocca (caparbio) dopo aver sbagliato tanto. Oliva concretizza il possesso palla e Delli Paoli pesca il jolly con un gancio da fuori area che è tanta roba. Tutto in un colpo Bluorobica avanti senza aver giocato bene (25-29 al 20').
Varese parte forte in avvio terzo periodo. La difesa dei padroni di casa aumenta l'aggressività e la circolazione di palla già problematica in casa Comark diventa un impresa insostenibile. Totale generale 7 a 0 per la Cimberio che si gasa a dovere (34-31 al 23'). Sono sempre i padroni di casa a fare l'andatura (36-33 al 25') anche se comunque il quintetto orobico pare determinato e concentrato a dovere (43-41 al 30').
Gli ultimi dieci minuti sono quelli decisivi. La differenza nel quarto la fa da un lato l'atletismo esagerato di Bassani che recupera a rimbalzo offensivo palloni importanti realizzando anche dal tiro libero canestri che danno il primo vantaggio esterno (49-51 al 36'). In più la difesa a zona di Bergamo complica, e di molto, la circolazione di palla della Cimberio che fatica a trovare l'uomo libero. Dall'altra parte i Blu, come detto all'inizio, vengono premiati dagli dei del basket che aiutano Gerardi a realizzare una tripla (facile) di tabella, toccando a dovere la successiva tripla di Dessì che prima di entrare danza sul ferro per tre o quattro volte (50-57 al 37').
Varese le prova tutte per rimontare ma raccoglie poco dall'arco anche se con qualche tiro libero sui falli in penetrazione si riavvicina nel punteggio (53-57 al 39'). Bergamo ragiona forse fin troppo nella costruzione dell'azione e nel momento decisivo un altra carambola decisamente alternativa finisce in mano a Mezzanotte che solo soletto da sotto realizza il canestro della staffa (53-59) a 60 secondi dalla fine.
Finisce con l'ultimo canestro in penetrazione di Gerardi che manda i titoli di coda al match. Varese pur facendo vedere buone cose durante i 40 minuti di gara, trova la classica giornata storta nei tiri dalla lunga distanza che la penalizza fortemente. Bergamo vendica con merito la sconfitta dell'andata, conquista due punti importante per una classifica che non permette errori e pur non avendo giocato bene, conquista maggiore fiducia in se stessa prima delle altre partite che contano davvero.
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