giovedì 6 dicembre 2012
CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA PALL. CANTU' - COMARK BERGAMO 72-85
Campionato Under 17 d'eccellenza - 10° giornata di andata
Pallacanestro Cantù - Comark Bergamo 72-85 (41-50)
Cantù: Molteni 11, Galletti 2, Fontana 9, Azzola, Antongini, Castelli, Zugno 26, Siberna 13, Ukaegbu 8, Ferri 2, Maiocchi, Nourou 1. All. Visceglia
Comark: Nani, Ferri 15 (0/2, 5/8 in 25'), Silva (0/4, 0/2 in 10'), Savoldelli 4 (2/3, 0/1 in 23'), Sirtori 6 (3/4 in 12'), Flaccadori 28 (7/9, 3/5, 5/6 in 23'), Lussana 2 (1/1 in 16'), Franzosi 2 (1/1, 0/1 in 16'), Santinelli 2 (1/2, 0/1 in 12'), Norbis 5 (1/5, 1/1 in 24'), Beretta 17 (4/8, 2/3, 3/4 in 24'), Tonini 4 (2/4, 0/1 in 14'). All. Schiavi - Braga
Arbitri: Del Felice e Langella
Parziale dei quarti: 11-26; 30-24; 19-7; 12-28
Statistiche Comark: Tiri da due 22/44 (50%); Tiri da tre 11/21 (52%); Tiri liberi 8/11 (72%); Rimbalzi difensivi 32 (Savoldelli 7) offensivi 10 (Tonini 3); Palle perse 35 (Savoldelli 6, Flaccadori 6, Beretta 5, Lussana 4) recuperate 16 (Ferri 4); Assist 16 (Savoldelli 6, Santinelli 3); Stoppate date 8 (Beretta 5); Falli subiti 16 (Flaccadori 3, Tonini 3, Beretta 3).
Statistiche nel dettaglio:
Prossimo turno: venerdì 14 dicembre alle ore 19.00 presso il Palazzetto dello Sport di Bergamo, si gioca contro UCC Assigeco Casalpusterlengo
E' partita vera a Cucciago, in una bella gara di settore giovanile, dove, sia i padroni di casa di Cantù (arrivati alla serata dopo sei vittorie consecutive) che la Comark (in striscia positiva da nove turni) hanno entrambe le carte in regola per fare bene. Ne nasce così una gara molto intensa, a tratti maschia ma comunque spettacolare e soprattutto ben giocata e interpretata dalle due formazioni in campo.
Parte con il vento in poppa la Comark. Dopo due centri di Tonini sul solito moto perpetuo Bluorobica è la precisione assoluta di Andrea Ferri (tre triple in tre azioni) a scavare già un solco importante (17 a 9 al 7'). Cantù sembra frastornata e fatica a capire cosa fare per arginare l'emorragia. Il colored sponda brianzola Ukaegbu traccia la strada facendosi valere sotto le plance (17-11). Una bella giocata d'insieme con canestro al ferro di Lussana, la quarta tripla di Ferri, lasciato ancora solo oltre l'arco e la bomba di tabella sulla sirena del quarto di un ispirato Beretta (11-26 al 10'), regalano (nonostante il freddo polare) tanto sereno in casa Comark.
L'inizio del secondo periodo è ancora tutto di marca ospite. Flaccadori, appena entrato, lascia sul posto il suo diretto avversario omaggiando tutti di tecnica e talento (16-32 al 13'). Il massimo vantaggio ospite (21-41 al 16') è firmato ancora da Flaccadori sui liberi per un tecnico a Cantù. La frustazione dei padroni di casa sul finire dei periodo si trasforma in energia positiva e così le giocate al ferro di Siberna, gli 11 punti (con tre canestri dall'arco) di un ispirato Zugno e il controllo dei rimbalzi da parte dei lunghi di casa (alla fine 17 rimbalzi offensivi) trasformano ogni azione in un duello all'ultimo sangue (41-50).
Dopo l'intervallo il quintetto orobico, che così bene aveva fatto ad inizio match, fatica a mantenere le attese. Sirtori e Beretta cercano di dare sostanza con due centri, ma si vede che Cantù vuole riprendersi inerzia e predominio. Il parziale del periodo per Cantù è perentorio 19 a 7. Tutto da rifare per la Comark che dal più 20 del secondo periodo si ritrova con il cuore in gola e pure sotto di tre alla terza pausa (60-57 al 30').
Flaccadori con una tripla cerca di mettere le cose in chiaro. Bergamo, deve finire di guardarsi allo specchio e tornare a giocare d'insieme come sa (60-60). Franzosi da sotto e due liberi di Beretta su bella giocata in post ridanno un minimo vantaggio agli ospiti (65-66 al 34'). Ancora Zugno, con un gioco da tre punti, firma in transizione l'ultimo vantaggio Cantù (68-66). Beretta di cattiveria a rimbalzo offensivo, la quinta tripla di serata per l'eterno Ferri e un altra tripla "ignorante" di Beretta ridanno luce piena alla Comark che si ritrova in un amen, dividendo responsabilità e moltiplicando le energie, avanti bene (76-68 al 37').
Cantù raschia il fondo del barile delle energie, ma dopo una gara di questo tipo è difficile trovarne. Bergamo amministra saggiamente e il punto esclamativo è l'undecisma tripla di serata di un positivo Norbis (68-81 al 39'). Finisce come si conviene con l'onore della armi. Vince Bergamo staccando i padroni di casa all'ultimo chilometro, ma Cantù, mantiene alla grande le valutazioni positive di una bella squadra in crescita.
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