Finali Nazionali Under 17 - Quarto di Finale
Comark Bergamo - UCC Casalpusterlengo 85-60 (40-37)
Comark: Silva, Savoldelli 7, Sirtori 2, Flaccadori 17, Donadoni 9, Lussana, Bassi, Franzosi 11, Spatti 2, Lorenzetti 35, Farella, Tonini 2. All. Schiavi
Assigeco: Franceschini, Del Vescovo, Maga, De Lillo 15, Vencato 13, Salari 13, Janelidze 13, Venosta 2, Betti, Carena, Dieye 4, Bagnasco. All. Carrea
Arbitri: Gallo e Giacalone
Parziale dei quarti: 20-20; 20-17; 20-9; 25-14
Statistiche Comark: Tiri da due 27/43 (62%); Tiri da tre 8/28 (28%); Tiri liberi 7/12 (58%); Rimbalzi difensivi 42 (Spatti 10), offensivi 12 (Lorenzetti 5); Palle perse 15 (Flaccadori 5) recuperate 12; Assist 12 (Spatti 5); Falli subiti 17 (Lorenzetti 4, Flaccadori 4, Donadoni 4).
Prossimo turno: Semifinale per il Titolo di Campione d'Italia ore 18.00 a Vasto contro Virtus Bologna
E' una Comark cinica e concreta al punto giusto quella che battendo Casalpusterlengo nel quarto di finale a Vasto, nella kermesse conclusiva del Campionato Under 17 d'eccellenza, entra tra le prime quattro squadre in Italia.
E così, dopo i due terzi posti del gruppo 91-92-93; Montecatini e Bologna, e dopo i due secondi posti, proprio a Vasto con i 93 dua anni fa e quello con gli Under 15 a Caserta nella passata stagione, Bluorobica ancora una volta piazza una propria formazione tra le prime quattro squadre in Italia.
La gara con Casalpusterlengo è un crocevia importante. Non si può sbagliare e i Blu lo sanno. L'Assigeco di coach Carrea sia durante la stagione regolare in Lombardia, sia alle finali di Vasto ha dimostrato qualità e organizzazione. Bergamo dopo il giorno di riposo non può fallire l'appuntamento con la storia.
Parte bene l'UCC e la Comark insegue (5-10). De Lillo punisce ancora dall'arco la difesa passiva della Comark e Casalp. pare fuggire nel punteggio. Dopo la tripla di Donadoni (alla fine 2/5, 1/3, 2/2, 4Rimb, 4Ass, 4FS) è Flaccadori che parte bene nelle giocate di uno contro uno con tre canestri di tecnica (20-20 al 10').
Anche nel secondo periodo Casalp. prova ad aggredire la partita e la carica agonistica e l'energia insesauribile di questi giorni pare sorreggere i ragazzi di Carrea. Bergamo però non molla e un Franzosi formato de luxe e un positivo Lorenzetti fanno tornare il sereno anche in casa Bluorobica (40-36 al 20').
Dopo l'intervallo si intravede sul campo un calo fisico dell'Assigeco. Bergamo ne approfitta per lanciare qualche messaggio intimidatorio. E così Lorenzetti in certi momenti immarcabile e in completa trance agonistica (14/20, 2/7, 1/2, 12 Rimb.) prosegue nella sua ottima gara punendo la scelta troppo contenitiva di Giga. Donadoni fa vedere che sa giocare bene a basket con raziocinio e tecnica e Flaccadori dimostra tutto il proprio talento offensivo collezionando anche un paio di perle in entrata. I Blu salgono di un tono nella qualità e Casalp. arranca (60-46 al 30').
L'ultino periodo è un monologo per Bluorobica. A turno tutti gli orobici fanno la giocata che porta qualità e inerzia. Casalpusterlengo non trova più le energie per poter contrabbatere e dopo cinque partite giocate ad alta intensità stacca le mani dal manubrio e rifiata. Per Bergamo è semplice amministrare a finire in scioltezza una gara che apre le porte di una semifinale scudetto cercata e voluta con cuore e mente.
"Abbiamo giocato una buona gara, - commenta Schiavi a fine gara - con la solita attenzione difensiva, limitando bene i giocatori con più qualità dell'Assigeco. Il gioco "pulito" di Casalp. ci ha permesso in attacco di fare le nostre cose e la qualità è venuta comunque fuori bene. Siamo stati bravi a leggere le scelte difensive di Casalp. trovando valide soluzioni sia nel pitturato che dall'arco. Non tutti hanno giocato al massimo e quindi la cosa mi fa ben sperare perchè la partita perfetta deve ancora arrivare. Siamo a due passi dalla storia e proveremo con tutte le nostre forze a entrarci dalla porta principale, senza paura di pensare in grande e con la vogliia di dare tutto. Bologna è molto forte nei singoli e ottimamente organizzata a livello di squadra, ma i nostri ragazzi le proveranno tutte pur di non mollare. Lo dobbiamo fare per noi, per le persone che ci vogliono bene e anche per chi non c'è più." #sipuòfare
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