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venerdì 20 aprile 2012

CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA 1995-96
ARMANI MILANO - COMARK BERGAMO 59-61


Campionato Under 17 d'eccellenza - 13° giornata di ritorno
Armani Junior Milano - Comark Bergamo 59-61 (26-31)


Armani: Natoli 12, Hamadi 12, Malgrati, Restelli 5, Toia 7, Bristot 9, Riva 4, Vercesi, Merlati 2, Pastori 8, Loizate, Copollotti. All. Galbiati
Comark: Silva 3 (1/5 in 15'), Savoldelli 1 (0/3, 1/2 in 21'), Flaccadori 15 (3/8, 2/7, 3/4 in 37'), Donadoni 15 (4/10, 1/3, 4/5 in 30'), Lussana 5 (1/1, 1/2 in 19'), Norbis (0/2 in 10'), Franzosi 6 (0/1, 2/4 in 19'), Lorenzetti 16 (4/11, 0/1, 8/14 in 36'), Farella (0/1, 0/2 in 9'), Tonini (0/1 in 4'). All. Schiavi

Arbitri: Isimbaldi e Grandi

Parziale dei quarti: 12-13; 14-18; 23-12; 10-18

Statistiche Comark: Tiri da due 13/43 (30%); Tiri da tre 6/19 (31%); Tiri liberi 17/27 (62%); Rimbalzi difensivi 28 (Lorenzetti 8, Donadoni 6) offensivi 9 (Lorenzetti 7); Palle perse 14 (Donadoni 4) Palle recuperate 10 (Flaccadori 3, Loreznetti 3); Assist 8; Falli fatti 18 Falli subiti 27 (Lorenzetti 8, Flaccadori 6).

Prossimo turno: sabato 21 aprile alle ore 19.30 presso il Palazzetto di Bergamo, si gioca il recupero della 12° giornata contro Pall. Bernareggio

Dopo un anno di purgatorio torna a vincere il Titolo di Campione Regionale il gruppo Under 17 della Comark Bergamo. A succedere alla squadra 93-94 della Comark di un paio di stagioni fa è il gruppo 95-96 Bluorobica che, dopo una gara tanto equilibrata quanto intensa, sbanca in volata la palestra secondaria del Palalido, meritando a pieni voti il primo posto in Lombardia.

La partita tra Milano e Bergamo pur non avendo grandi interessi dal punto di vista della classifica finale (la quarta sconfitta di Desio a Varese un paio di giorni fa aveva smorzato le possibilità dei brianzoli di arrivare primi in Lombardia), è comunque sempre motivo di richiamo e d'interesse per atleti, genitore e semplici appassionati. In mezzo al campo ci sono una decina di giocatori che nel recente passato hanno vestito la maglia della Lombardia e qualcuno di questi anche la maglia dell'Italia. In più sia per i padroni di casa che per Bergamo gli assenti illustri sono tanti e di valore.

Flaccadori dall'angolo apre le realizzazioni con la solita giocata "Ferri" (ti aspettiamo...). Lorenzetti si fa valere da subito contro il più "pesante" Merlati e va in lunetta per il 2/2 che porta avanti Bergamo (0-4). Milano non ci sta proprio e (viste le assenza) le maggiori responsabilità per Natoli e Hamadi ridanno inerzia ai padroni di casa (10-7). Si fatica veramente a segnare. Sono tanti gli errori da sotto per entrambe le formazioni e il primo parziale si chiude comunque in equilibrio (12-13 al 10').

A metà del secondo periodo il punteggio è ancora in bilico (18-22 al 15'). La zona "22" proposta dalle scarpette rosse regala all'inizio ai milanesi un paio di recuperi, ma poi apre pericolose falle per i soliti tiri dall'arco di una Comark che ritrova il sorriso sul finire del parziale con quattro triple a fila. Due dardi di Franzosi, uno di Flaccadori e la solita perla di Lussana danno gas alla manovra orobica che va a comandare decisa un po' prima dell'intervallo (20-28 al 17'). La caparbietà di Bristot e una bella invenzione di Riva premiano il ritrovato spirito dell'Armani che all'intervallo chiude sotto ma in scia (26-31).

Ancora Bergamo dopo la pausa lunga con due belle cose di Silva e Donadoni (30-37 al 26'). Poi però Milano recupera e sale di tono. Il parziale è tutto per l'Armani (23 a 12) che trova dal perimetro la ricetta per battere l'attenta difesa ospite. Ancora Natoli e Hamadi realizzano canestri pesanti (49-43 al 30'), ma Bergamo pur soffrendo non muore.

Respira a pieni polmoni Bluorobica con il tecnico per proteste sanzionato alla panchina di casa. Flaccadori dopo aver subito fallo fa 3/4 dalla lunetta e l'azione successiva e una bella sponda per Lorenzetti, che si fa trovare pronto, realizzando un pesante 5 a 0 Comark (49-48 al 33'). Pastori sale in cattedra e da solo firma un 4 a 0 importante. La tripla "ignorante" di Donadoni in transizione fa tornare la gara in equilibrio (55-54 al 36').

Sale la tensione e il volume delle giocate aumenta notevolmente. Nessuno concede più cose semplici. Lorenzetti prima sbaglia dalla lunetta, poi si fa perdonare con un libero e un recupero con schiacciata imperiosa nel ferro di Milano che accusa il colpo (55-57 al 38'). Riva per Milano trova il canestro per impattare, ma un altra tripla pesantissima di Flaccadori spariglia il punteggio (57-60 al 39').

Il quinto fallo di Lorenzetti toglie una risorsa importante per Bergamo che però vedendo lo striscione dell'arrivo in lontananza moltiplica gli sforzi comuni. Milano trema dalla lunetta (2/6 negli ultimi secondi) e Bergamo può festeggiare degnamente il Titolo Regionale, una bella vittoria al Palalido, la qualificazione diretta all'interzona, con il solito comportamento morigerato.

"Siamo ovviamenti molto felici per questa vittoria - commenta Schiavi a fine partita - perchè fa risaltare ancora una volta la compattezza di un gruppo veramente affidabile e competente. Mai come in questa stagione sportiva, abbiamo subito una serie di infortunii davvero inquietanti. Gerosa, Ferri, Santinelli, Zucchetti e Spatti sono ancora out, teoricamente un quintetto base, ma ogni volta, che per motivi diversi abbiamo perso qualcuno, il gruppo è riuscito a generare nuova forza e grande energia per non far calare il potenziale. Tutto ciò è molto gratificante e da slancio per una attività che svolta con entusiasmo, passione e ragione, ci regala ogni giorno un sacco di soddisfazioni.





1 commento:

ANTONIO ha detto...

A "TUTTI" ragazzi, tecnici, accompagnatori, società ed anche i genitori le mie felicitazioni più vive per questa prestigiosa affermazione. In bocca al lupo per la fase nazionale. Antonio