CAMPIONATO UNDER 19 D'ECCELLENZAARMANI JUNIOR MILANO-COMARK BERGAMO 83-88

Campionato Under 19 d'eccellenza - 9° giornata di ritorno
Armani Junior Milano - Comark Bergamo 83-88 (41-36)

Armani: Amato 9, Resca 9, Gorla 2, Leontini 2, Peroni 19, De Bettin 8, Bartoli 15, Merlati 8, Piva 2, Seratoni 4, Re 2, Cremona 2. All. Bizzozero
Comark: Leone 16 (3/5, 0/4, 10/12 in 38), Orlandi 2 (1/1, 0/2, in 14), Carnovali 7 (1/6, 1/3, 2/4 in 27), Franzosi (in 5), Crippa (in 11), Tomasini 26 (8/12, 0/5, 10/12 in 29), Spatti 16 (6/7, 1/1, 1/3 in 30), Tedoldi 4 (2/2, 0/1 in 11), Franzoni 17 (5/6, 0/2, 7/9 in 31) , Motta, Azzola (0/1 da due in 2), Hussin. All. Zambelli

Arbitri: Chersicla e Radaelli

Parziali dei quarti: 22-21; 19-15; 19-24; 23-28

Note: Usciti per cinque falli nessuno; Tiri da tre Comark 2 (Carnovali e Spatti) Milano 7 (Peroni 3, Bartoli 2, Resca e De Bettin 1); Tiri liberi Comark 30/40 Milano 12/17.

Statistiche Comark: Tiri da due 26/40; da tre 2/18; Rimbalzi difesa 25 (Spatti 7) attacco 7 (Tomasini e Spatti 2); Palle perse 11 (Carnovali e Tomasini 3); Palle recuperate 14 (Leone e Tomasini 3); Falli fatti 17 subiti 34 (Franzosi 9, Leone e Tomasini 8); Stoppate date 9 (Spatti 5); subite 2; Assist 5 (Spatti e Leone 2).

Prossimo turno: martedì 27 marzo alle ore 20.00 al Palablu di Treviglio, si gioca contro Cimberio Varese

E' una Comark speciale quella che sbanca il Palalido di Milano e conquista due punti fondamentali per il raggiungimento della terza piazza nella classifica del girone A interregionale Under 19 d'eccellenza. Partita davvero bella e intensa con in palio, oltre che la solita rivalità tra i due gruppi di Milano e Bergamo, anche la supremazia delle squadre lombarde in un girone dominato da Biella con a ruota l'altra piemontese Casale.

Per i Blu è Franzoni a mettersi subito in evidenza con una varietà di conclusioni che diventano indecifrabili per l'arcigna difesa di Milano. Sponda Armani sono Resca e un preciso Peroni a rimettere in equilibrio l'iniziale vantaggio esterno (2 a 7 al terzo minuto). La gara scorre con le compagini a stretto contatto (11-12) dopo una tripla di Spatti. L'airone di Costa Volpino si fa sentire anche sotto le plance con stoppate e rimbalzi. Andrea Resca con un incursione a centro area regala il primo vantaggio alle scarpette rosse proprio sulla sirena del primo periodo (22-21).

Dopo aver guardato giocare gli altri per dieci minuti, finalmente sale di tono il talento cristallino di Simone Tomasini (non nuovo ad exploit al Palalido) che trova due canestri consecutivi di pregiovole fattura. Per la difesa orobica Resca rimane un rompicapo difficile da risolvere. Merlati e Rè approfittano degli spazi lasciati liberi per gli aiuti dei lunghi della Comark e la gara rimane intensa e ben giocata.

Nel giro di poco minuti entrambe le squadre perdono due pedine fondamentali per i loro attacchi. Prima è Azzola (entrato da poco) a mettere male la caviglia e a dover abbandonare il campo, lo segue quasi subito dopo proprio Resca per lo stesso motivo quando il punteggio è in perfetta parità a quota 32.

Milano reagisce meglio e grazie al solito Peroni e ad un Amato ispirato al punto giusto riesce ad allungare andando alla pausa lunga con qualche punticino di vantaggio (41-36).

Al rientro in campo il trend non cambia. Milano con una circolazione di palla veloce riesce sempre a trovare buone soluzioni sul perimetro o in 1c1 con i soliti noti. In più Merlati si fa ben valere sotto canestro. I Blu restano comunque sempre a contatto grazie al trio Tomasini, Leone e Spatti che si distingue per atteggiamento e giocate. Sul 60 a 54 al 38' i Blu grazie a due rimbalzi in attacco di Spatti e due liberi di Leone riaggancia a Milano a quota 60.

Le squadre sono stanche ma la carica agonistica in campo tende ad aumentare azione dopo azione. E' Bartoli ad accendersi come un lampo. La guardia mancina di Milano con otto punti a fila cerca di far scappare i suoi (64-70 al 33') ma Franzoni gli risponde a tono e tiene la Comark in partita.

Milano alza ulteriormente l’intensità difensiva e con veloci contropiedi produce un altro break di 8 a 2 che a 4 minuti dalla fine sembra chiudere i conti (70-80). Leone e compagni non si scoraggiano e nonostante una serata con più ombre che luci per il cecchino Carnovali è Tomasini a caricarsi la squadra sulle spalle, aiutato da una difesa quasi perfetta di tutti e cinque i Blu sul parquet. Il play di Caravaggio in meno di due minuti prima realizza due giochi da tre e poi quattro liberi in fila che riaprono completamente i giochi (82-80) E' uno Spatti in forma smagliante che trova prima il pareggio e poi il vantaggio con due voli a centro area su assistenze di Leone (82-84). Il giovane play di Iseo sigilla tutto con un 4/4 glaciale dalla lunetta sui tentativi di recupero della Milano da bere.

La Comark vince una bella partita, continuando a far maturare pensieri positivi per il proprio percorso di miglioramento. Milano assapora il gusto della vittoria importante ma sul più bello s'ingrippa e si concede agli ospiti. Per i Blu la strada per gli spareggi interzona non è finita e solo concentrazione e applicazione potranno portare alle note liete del terzo posto del girone.