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giovedì 8 marzo 2012

CAMPIONATO UNDER 17 ECCELLENZA
ABC ROBUR VARESE - COMARK BERGAMO 65-67


Campionato Under 17 d'eccellenza - 6° giornata di ritorno
ABC Robur et Fides Varese - Comark Bergamo 65-67 (28-37)

ABC Varese: Galante 16, Pastori 5, Pietroboni, Bernasconi 4, Brega 3, Piccoli 10, Bardelli, Assui, Faggiana 6, Dejace 2, Grieco, Crespi 19. All. Besio
Comark: Silva 10 (2/6, 2/2 in 22'), Savoldelli 4 (1/2, 2/2 in 23'), Flaccadori 16 (5/8, 1/4, 3/4 in 30'), Donadoni 6 (3/5, 0/2 in 30'), Lussana, Franzosi (0/2, 0/1 in 3'), Santinelli 2 (1/3, 0/1 in 20'), Spatti 17 (6/14, 1/1, 2/3 in 35'), Lorenzetti 12 (6/13, 0/1, 0/1 in 29'), Zucchetti (in 7'). All. Braga-Maltecca

Arbitri: De Simone e Galbersamini di Varese

Parziale dei quarti: 14-21, 14-16, 19-14, 18-16

Note: uscito per cinque falli Lorenzetti al 33'; Tiri liberi Comark 7/10, ABC 9/16, Triple Comark 4 (Silva 2, Flaccadori, Spatti) ABC 0; Falli commessi Comark 19, ABC 14.

Statistiche Comark: Tiri da due 24/53 (45%); Tiri da tre 4/13 (31%); Rimbalzi difensivi 19 (Spatti 10) offensivi 10 (Lorenzetti 5); Palle perse 9 recuperate 10 (Flaccadori 5); Assist 8; Stoppate 8 (Spatti 6); Falli subiti 14 (Flaccadori 4).

Prossimo turno: sabato 17 marzo alle ore 17.30 presso il Centro Sportivo Campus a Codogno, si gioca contro UCC Casalpusterlengo.

E' un canestro da tre di Alessandro Spatti a 10 secondi dalla fine a regalare alla Comark la sfida molto pericolosa sul campo dell'ABC Varese. La compagine prealpina, in gas per le sette vittorie consecutive, sta cercando in tutti i modi il riaggancio con sicurezza alle prime cinque posizioni che permettono l'ingresso all'interzona.

Partenza lanciata per gli orobici con il bel canestro in apertura di Spatti dai sei metri. Sul cambio di fronte risponde immediatamente, con la prima penetrazione di tante, il play locale, Galante.
La tripla dall'angolo di Flaccadori da inerzia ai bergamaschi, che grazie al furto dell'esterno di Cenate mandano a tirare dalla media capitan Donadoni che realizza (2-7 al 7'). In uscita dal timeout di casa, la Robur trova giocate di intensità dalla coppia di lunghi Crespi-Piccoli che permettono di ricucire lo strappo.

Un ispirato Lorenzetti permette ai suoi di prendere il largo (6-11), ma la solita grinta di Piccoli tiene a contatto la Robur. Solamente negli ultimi minuti del parziale, Flaccadori, grazie a due belle giocate chiude il quarto sul +7 (14-21).

I problemi di falli dei lunghi ospiti obbliga lo staff tecnico orobico con in panchina l'inedita coppia Braga-Maltecca a sperimentare quintetti atipici che mettono in difficoltà i padroni di casa. Nel secondo periodo, lo scarto regge grazie ad un preciso Silva (10 punti nel quarto) che esce dal panchina e si dimostra oltre che completamente ristabilito dall'infortunio, anche in forte crescita tecnica.

Sull'altro lato del campo è Faggiana a far male, pronto a rimbalzo offensivo e sulle palle vagante non catturate da Zucchetti e compagni. Dopo Lorenzetti e Spatti anche Flaccadori commette il terzo fallo. Si va al riposo sul 28-37.

Stessi starting five di inizio per entrambe le compagini. Scoppienttanti gli attacchi, e assai defecitarie le difese nelle prime fasi della riprea. Spatti è in giornata, e oltre ad essere presente efficacemente nel pitturato (12 rimbalzi, 6 stoppate) alterna bene soluzioni spalle a canestro con i suo tiri dalla media. Fra i locali è Crespi a farsi trovare pronto rollando spesso nei pick and roll con Bernasconi e Galante.

Besio chiama la zona 2-3, ma, al contrario della sfida interna con Desio, la Comark trova ottime soluzioni appoggiando la palla sotto alla coppia di lunghi. I falli impongono anche agli ospiti di ricorrere alla zona. Un canestro assurdo di tocco da rimbalzo riporta sotto l'ABC (47-51 al 30').

L'ultimo quarto è una vera e propria sofferenza. Una penetrazione e i tiri liberi di un freddo Savoldelli riportano la Comark a due possessi pieni di vantaggio (49-54). Lorenzetti esce dal match con un discutibile quinto fallo. Galante sale in cattedra ed è il protagonista assoluto con tre numeri di pregevole fattura. Riportato l'incontro in equilibrio, sono svariati i sorpassi e controsorpassi che tengono il match vietato ai debole di cuore. Dal 56-59, la Comark subisce un parziale di 6-0 che regala il massimo vantaggio ai padroni di casa. In uscita dal timeout Spatti subisce fallo e realizza dalla lunetta (62-62 al 38').

L'arcigna difesa Bluorobica consente il recupero, che dall'altra si concretizza con il ritrovato vantaggio di un reattivo Santinelli.

La Robur va molta vicina alla palla persa, ma Piccoli, di esperienza, porta a casa due liberi. Solamente 1/2 e palla in mano a Flaccadori, che, mentre sfrutta il pick and roll subisce il furto ancora da Piccoli che nella palla vagante subisce il fallo, ripropondesi così in lunetta a 28 secondi dal termine con Bergamo avanti di uno. Stavolta la mano del giocatore di casa non trema ed è vantaggio interno (65-64). La Comark attacca per un tiro veloce, e Spatti come detto dai 6.75 centra il paniere facendo balzare in piedi tutta la panchina orobica (65-67). Nell'ultima azione Piccoli prende la sesta stoppata dall'indiscusso MVP di giornata e la Comark fatica ma conquista meritatamente il referto rosa.

Finisce fra gli applausi di tutto il Campus, dopo una bellissima partita giocata in maniera impeccabile da entrambi i roster. Per la Comark due punti importanti e la testa della classifica in previsione del big match di sabato prossimo a Codogno contro l'Assigeco. Sfatato il tabù del Campus (a dir poco stregato in questi anni per l'annata 95) la concentrazione di tutti sale per poter rimanere in vetta.

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