venerdì 13 gennaio 2012
CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA 1995-96 COMARK BERGAMO-ARMANI MILANO 74-70
Campionato Under 17 d'eccellenza - 13° giornata di andata
Comark Bergamo - Armani Junior Milano 74-70 (32-38)
Comark: Ferri 15 (1/1, 3/5, 4/4 in 25'), Savoldelli 5 (0/2, 1/5, 2/2 in 19'), Flaccadori 22 (5/13, 1/4, 9/14 in 26'), Donadoni 6 (3/10, 0/1 in 22'), Lussana (0/1 in 6'), Bassi, Franzosi 9 (3/3, 1/1 in 16'), Santinelli 2 (1/3, 0/2 in 22'), Lorenzetti 15 (6/11, 3/7 in 35'), Zucchetti (0/2 in 10'), Farella (0/3 in 8'). All. Schiavi
Armani: Natoli, Navarini 11, Hamadi 16, Restelli 1, Merga, Picarelli 17, Toia 2, Bristot 4, Riva 8, Vercesi 2, Pastori 5, Innocenti 2. All. Galbiati
Arbitri: Maccarin e Huhammad di Brescia
Parziale dei quarti: 20-17; 12-21; 18-14; 24-18
Statistiche Comark: Tiri da due 19/48 (39%); Tiri da tre 6/16 (37%); Tiri liberi 18/30 (63%); Rimbalzi difensivi 22 (Lorenzetti 7) offensivi 18 (Lorenzetti 12) Palle perse 18 (Flaccadori 3, Donadoni 3) recuperate 12 (Flaccadori 4, Lorenzetti 4) Assist 3, Stoppate date 6 (Lorenzetti 2); Falli subiti 26 (Flaccadori 10).
Note: usciti per cinque falli Flaccadori (Comark), Hamadi e Pastori (Armani); Tiri liberi Armani 17/19; Triple realizzate 7 (Picarelli 1, Riva 2, Hamadi 2, Navarini 2).
Prossimo turno: giovedì 19 gennaio alle ore 20.00 presso il Palablu di Treviglio, si gioca la prima gara di ritorno contro Terno d'Isola
Ultima giornata di andata nel Campionato Under 17 d'eccellenza e vittoria numero 12 per la Comark di Donadoni & compagni. Bergamo dopo una partita sofferta e molto combattuta riesce a mantenere l'imbattibilità casalinga del Palanorda, rimanendo in testa alla classifica insieme a Desio.
Milano parte forte (0-4) convinta e ben motivata. Bergamo fatica a carburare e l'impressioni da fuori e che si giri a tre cilindri. Donadoni fa sei punti a fila dalla media e l'equilibrio torna sovrano (10-8 al 7'). Picarelli realizza l'unica tripla di giornata (12-13), ma anche Flaccadori s'iscrive al festival delle belle giocate con due canestri di forza (20-17 al 10').
Milano trova nell'unico 95 presente, Riccardo Riva, (out Tonella e Merlati) uomo importante con due triple in ritmo. Savoldelli (97) realizza da tre l'unico canestro dal campo e la gara sale decisamente di tono nelle giocate offensive (28-29 al 17'). L'Armani concretizza meglio il finale del tempo con i Blu incapaci di sfruttare ghiotte occasioni. Solo Franzosi riesce a dare note liete ai padroni di casa che chiudono sotto all'intervallo (32-38) confermando l'impressione della poca reattività.
Anche dopo la pausa nessuna molla di un centimetro. La tripla di Natoli (Milano) apre di nuovo difficiltà per i Blu (40-43) ma Bergamo recupera la fiducia necessaria grazie a due canestri dall'arco di Flaccadori (tabellata) e di Ferri (50-52 al 30').
E' ancora Milano che fa l'andatura. Tripla di Navarini (50-55 al 33'). In dirittura d'arrivo la reazione della Comark non si fa attendere. Manca solo l'occasione buona. Il magic monent arriva con 8 punti a fila del "funanbolo", Andrea Ferri (2 triple e un lay-up). Il parziale manda letteralmente in gas il clima in casa Bluorobica (59-58 al 36') e il sorpasso dopo diversi minuti di rincorsa è il primo segnale incoraggiante per Bergamo.
Flaccadori con un canestro incredibile sulla sirena dei 24' e Donadoni in penetrazione confenzionano due chicche importanti (66-60 al 38'). Navarini è l'ultimo a mollare per Milano e realizza da tre un canestro importante per rimanere attaccati (67-63 a due dalla fine). Flaccadori fa 68-63 dalla lunetta ma due errori banali di gestione di Bergamo vengono sfruttati a pieno dalla scarpette rosse che brekkano con il solito Navarini (68-66 ad un minuto dal termine).
Flaccadori glaciale dalla lunetta (alla fine 9/14) scrive un 2/2 importante (70-66). E' Hamadi a sorprendere tutti realizzando da tre la preghiera per Milano a pochi secondi dalla fine. Le mani di Ferri non tramano (2/2 dalla lunetta) e il successivo fallo tattico (sopra di tre) di Bergamo non permette a Milano di tirare per pareggiare. Hamadi segna il primo (72-70) sbagliando il secondo per un rimbalzo. Bergamo conquista il rimbalzo e chiude con il solito Ferri l'ultimo 2/2 dalla lunetta.
Finisce come era giusto tra gli applausi per tutti. Gara non spettacolare ma decisamente intensa. Milano sa di poter dire la propria nei piani alti della classifica con un gruppo quasi interamente sotto età. Bergamo sfrutta a dovere le qualità dei propri giocatori e pur dovendo recuperare la brillantezza fisica necessaria per eseguire il solito moto perpetuo, aspetta il recupero della gara tra Milano e Desio (si gioca 24-1) per sapere chi sarà Campione d'inverno.
foto Massimiliano Biffi
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