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domenica 20 marzo 2011

CAMPIONATO UNDER 14 OPEN (1997)
COMARK BERGAMO-ARMANI MILANO 76-67


Campionato Under 14 Open – 6° Giornata di ritorno
Comark Bergamo – Armani Junior Milano 76-67 (36-45)


Comark: Ubiali, Savoldelli 16, Piziali, Boccafurni, Viola, Veronesi, Fumagalli 7, Bassi 20, Nani 3, Rabaglio, Norbis 30. All. Braga
Armani: Zanello 3, Villa 8, Rossi, Delos Reyes 7, Garini 2, Asiedu 10, Malgrati 2, Ciancio 6, Di Meco 5, Mori 2, Novelli, Loizate 22. All. Gandini

Arbitro: Marchesi di Ranica

Parziale dei quarti: 24-22; 12-23; 23-16; 17-6

Statistiche Comark: Uscito per falli Bassi al 39’. Falli fatti: 19, subiti 22 (9 Norbis). Tiri da 2: 24/54, Tiri da 3: 2/8, Tiri Liberi: 22/32. Rimbalzi difensivi 33 (16 Norbis), Offensivi 11 (5 Norbis) Palle Perse: 18 (3 Bassi, Savoldellli e Ubiali), Palle recuperate 15 (2 Norbis e Fumagalli), Assist 11 (8 Savoldelli)

MVP: Alberto Norbis (Comark Bergamo)

Prossimo turno: si gioca Venerdi 25 Marzo alle 19.00 alla Pesenti, contro la Vanoli Cremona

Bella ed appassionante la partita andata in scena sabato pomeriggio al PalaNorda fra la Comark Under 14 e l’Armani Junior Milano. Grazie ad un’ultimo quarto difensivamente importante, gli orobici si aggiudicano il match, riagguantando cosi la testa della graduatoria, in compagnia dell’Aurora Desio, sconfitta in contemporanea al PalaWhirpool di Varese.

La compagine milanese, guidata per l’occasione da coach Gandini, parte forte con la bomba di Villa e una delle innumerevoli giocate atletiche di Loizate. Sul 5-0 avversario, Savoldelli ricuce lo strappo con 3 tiri liberi, ma gli ospiti sono certamente più in palla. La difesa Comark latita, e una bomba di Di Meco porta i milanesi sul +7 (7-14). Grazie ad un break che parte dalla difesa, entra in partita anche Leo Bassi, che con un 6-0 ricuce da solo lo strappo. Da li in poi un match punto a punto, fino al canestro di fine parziale di un positivo Norbis.

Nel secondo periodo si rivede la brutta copia della Comark. Poche responsabilità prese dai nuovi entrati, e il talentuoso Loizate a fare male nonostante la marcatura energica di un positivo Veronesi. Scavato il break di 10 punti, l’Armani sembra poter andar via, grazie alle giocate di Delos Reyes. A tenere a galla i locali ci pensa Alberto Norbis, con cui Milano deve fare i conti sotto canestro.

Andati al riposo sotto di ben 9 lunghezze, la Comark è obbligata ad una reazione per riacciuffare l’incontro! Arriva immediata grazie ad un risolutivo Bassi, trovato più volte da Savoldelli in versione assistman. Tornati a meno due, gli orobici sbagliano più volte il possesso del pareggio, ed Asiedu punisce dall’altra parte Bassi con un canestro e fallo che riporta l’inerzia in mano agli ospiti.

La difesa Bluorobica sale di tono e d'intensità. La svolta arriva sul 53-61 ospite. Tripla del capitano orobico, penetrazione al ferro di Bassi e un libero di Nani a riaprire il match negli ultimi istanti del terzo parziale (59-61).

Gli ultimi dieci minuti sono una vera e propria opera d’arte difensiva. Artefice principale quel Daniele Fumagalli, capace di limitare Loizate a soli 2 punti negli ultimi 10 minuti. Norbis appoggia il canestro che vale la parità, e successivamente recupera l’ennesimo rimbalzo difensivo. Sul cambio di fronte subisce fallo e riporta gli orobici davanti (64-63). Ancora una volta, la difesa di squadra frutta l’ennesimo recupero, e lo scaltro Norbis, con una bomba ignorante da otto metri fa saltare il pubblico del PalaNorda.

La panchina ospite chiama timeout, ma da li in poi la Comark, grazie ad una difesa sempre più arcigna e ad una inerzia completamente ritrovata, gioca con ottime soluzioni anche dall’altro lato del campo. Decisive due giocate sull’asse Savoldell-Fumagalli per chiudere l’incontro! I soli sei punti realizzati di squadra dell’Armani Junior (negli ultimi 10 minuti) rendono l’idea della prestazione difensiva nel momento topico dell'incontro. Importante vittoria ai fini della classifica per la Comark che si aggiudica due punti decisivi nella lotta al primato regionale, in attesa di un altro impegno casalingo venerdi con la Vanoli Cremona certamente non da sottovalutare….




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