giovedì 17 febbraio 2011
CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA ARMANI MILANO-COMARK BERGAMO 73-53
Campionato Under 17 Eccellenza – 6^ Giornata di ritorno
Armani Junior Olimpia Milano - Comark Bergamo 73-53 (42-32)
Armani: Seratoni 14, Gorla 8, Merlati 2, Tonella, De Bettin 19, Bartoli 18, Piva 8, Riva 2, Mantelli 2, Grassi, Leontini, Cremona. All. Gandini
Comark: Giosuè 3 (1/1,1 rd,2pp in 8’), Azzola 21(4/8, 7/11, 1/4, 4 fs, 3 rd, 4 ra, 1 pp, 1pr in 33’), Farella 2(1/1,0/1,0/1, 1fs, 1ra in 9’), Zucchetti (in 2’), Motta 8(3/7,2/5, 2 fc,6fs, 7rd,2ra,1pr,1as,1st in 29’), Mazzucchelli (0/1 in 1’), Donadoni 4 (2/4,0/3,0/2, 1fc, 2fs, 4rd, 4 pp, 2pr, 1as in 35’), Flaccadori(0/1,1fs, 1rd,3pp,1as in 11’), Franzosi 2(1/2,0/3,2 fc,2rd, 3 pp, 2pr,3as in 21’), Gerosa 4(2/6,4fc,3fs,5rd, 2ra,5pp,1pr,1as,1st in 18’), Spatti 9(3/9,0/1,3/6, 4fc,5fs,5rd,6pp,2as,3st in 33’). All. Schiavi
Arbitri: Braga e Spinelli di Pavia
Parziali dei quarti: 20-22; 22-10; 11-12; 20-9
Statistiche: Triple Comark 2 (Azzola, Giosuè) Milano 6. Comark T2 19/41, T3 2/14, TL 9/23, FF 14,FS 22,RD 28, RA9, PR 7, 24 PP, 9 AS, 5 ST.
MVP: Federico De Bettin (Armani Milano)
Nel big match della 6^ giornata di ritorno del Campionato Eccellenza Under 17 la Comark perde al PalaLido la sfida diretta d’alta classifica che consegna ai ragazzi di Gandini, con ogni probabilità, il primo posto in Lombardia. Ribaltando la differenza canestri (-13), i padroni di casa si piazzano primi forti anche degli scontri diretti con le inseguitrici.
Dopo i primi dieci minuti giocati alla pari con un positivo Azzola (11 punti dei suoi 21 totali) e di uno Spatti che sembra davvero in serata. Milano risponde colpo su colpo con i cecchini Bartoli e Seratoni. Chiuso con due punti di vantaggio il primo periodo, i padroni di casa vengono fuori alla grande grazie al ritmo imposto da De Bettin e il predominio sotto le plance di Gorla e compagni.
Andati sotto di 10 punti (al 20'), la Comark reagisce nel terzo periodo dopo che nei primi minuti i padroni di casa sembrano voler prendere il largo. Nel momento del possibile aggancio sono le numerose banali palle perse a permettere ai milanesi di riprendere di nuovo fiducia e inerzia.
Nell’ultimo parziale, ancora una volta gli orobici hanno la possibiltà di riprovare l’aggancio, ma le pessime percentuali al tiro e le palle perse consentono ancora una volta a De Bettin e compagni di effettuare il break decisivo a metà del quarto…
Pesanti alla fine i 20 punti di scarto con qualche persa banale anche nel finale. Ora bisognerà cercare di conquistarsi il posizionamento migliore in classifica, alla luce del doppio confronto negativo sia con Pavia che con Milano.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento