Si è svolta nella bella sala riunioni della Cittadella dello Sport del Coni a Bergamo, l'assemblea d'inizio attività della Federazione Italiana Pallacanestro di Bergamo. Alla presenza del Presidente del Comitato Regionale Lombardo, Enrico Ragnolini, e a tutto il Consiglio Direttivo del Comitato Provinciale, il dibattito durante la riunione è stato decisamente accesso ma costruttivo.
Le problematiche maggiori ovviamente sono legate alla ritracciatura dei campi dovute alle regole Fiba modificate durante l'estate. I costi di gestione di queste operazioni, in aggiunta alla omologazione dei campi da gioco, ha fatto salire di una quota considerevole le spese "federali" della Società di base della provincia. Una politica istituzionale (Comune-Provincia) poco attenta (per non dire assente del tutto) a queste problematiche sono un ulteriore step di preoccupazione per i dirigenti delle nostre Società orobiche.
Alla luce di tutto questo un ipoteteca (ma non lontanissima) decisione futura della Board Fiba Mondo su un nuovo allargamento dei campi (modello NBA), renderebbe davvero insostenibile un'attività che si muove già tra mille difficoltà.
Si è parlato anche di campionati Open e la richiesta fatta dalle Società della provincia di Bergamo è stata quella al CRL di poter allargare gli ingressi di una provincia in piena evoluzione e sviluppo come appunto quella bergamasca. Una sola squadra in fascia Open B per un movimento che esprime comunque dopo Milano e Varese numeri importanti (con qualità di risultati in eccellenza addirittua migliori) sembra davvero poca cosa. Le risposte non ci sono è una "ripensata" in tal senso si dovrà ovviamente fare con Società, Comitato Regionale e Comitati Provinciali.
Infine si è parlato di Minibasket e l'illustrazione di tutta l'attività ha dato comunque segnali positivi di sviluppo in un campo dove la componente femminile fatica ancora parecchio ad emergere.
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